Il 24 e 25 settembre Zucchero “Sugar” Fornaciari sarà sul palco dell’Arena di Verona per due concerti evento unici e irripetibili. Disponibile “Tu che sai tutto (Shallala)”il nuovo video-singolo della cantautrice ligure Giulia Cancedda in arte Cance. “Tango” il nuovo singolo della cantante r’n’b siciliana Celo. Dal 20 luglio in radio, negli store e sulle piattaforme digitali, “Meglio di così” il nuovo singolo degli Artico.

foto Daniele Barraco

ZUCCHERO “SUGAR” FORNACIARI
Il 24 e 25 settembre Zucchero “Sugar” Fornaciari sarà sul palco dell’Arena di Verona per due concerti evento unici e irripetibili nel luogo a cui è più legato. Zucchero porterà nella “sua” Arena il nuovo album “INACUSTICO D.O.C. & MORE”, contenente tutti i brani dell’ultimo disco di inediti “D.O.C.” e una selezione di grandi successi del suo repertorio, riarrangiati in un’inedita veste acustica. Con lui sul Palco ci saranno Doug Pettibone e Kat Dyson. Due appuntamenti speciali non solo per il rapporto unico e “da record” tra Zucchero e l’Arena ma anche per le date scelte per questo evento: il 25 settembre è infatti il compleanno di Sugar e quale modo migliore per festeggiarlo se non dal palco di Verona? “INACUSTICO D.O.C. & MORE” è il primo progetto interamente acustico della carriera di Zucchero. I biglietti per i due appuntamenti esclusivi in Arena sono disponibili su www.ticketone e www.vivaticket.it. Per i concerti del 24 e 25 settembre 2021 all’Arena di Verona è consentito come forma di pagamento l’uso dei voucher emessi in seguito al posticipo dei 14 concerti del “D.O.C. Tour” di Zucchero in Arena, ora previsti per il 2022. Info:  www.friendsandpartners.it

foto Anastasia Mammone

CANCE
È disponibile sulle piattaforme digitali “Tu che sai tutto (Shallala)“il nuovo video-singolo della cantautrice ligure Giulia Cancedda in arte CANCE. Il brano inaugura una serie di release discografiche della neonata label Musa Factory. (guarda il video). Con Cance debutta la neonata label Musa Factory,un’etichetta che vuole rappresentare la contemporaneità puntando a sviluppare, sostenere e diffondere storie attuali e storie senza tempo. Le donne, in Musa, sono protagoniste della musica per il cambiamento e per la diffusione di “best pratice”. La cantautrice ligure CANCE da il via a questa collaborazione con il singolo “Tu che sai tutto (Shallala)”, un brano che affonda le radici in una esperienza di vita personale nella quale viene a contatto diretto con quello che viene definito “Effetto Dunning Kruger”, una distorsione cognitiva che porta alcune persone a sopravvalutare le proprie abilità e dichiararsi esperte in qualcosa, dimostrando invece con i fatti l’esatto opposto. Tutto questo diventa tumulto, rivolta interiore, che porta a reagire e ribalta i ruoli. Una invettiva contro il mansplaining, le furbizie, i raggiri che soprattutto giovani e donne sono abituate a ricevere dalle figure dominanti della nostra società. “Tu che sai tutto (Shallala)” è un brano dal sound marcatamente ElectroPop che nasconde un’anima soul-acoustic che lo porta in bilico tra un cantato tipicamente Italian Pop e una struttura sonora d’oltremanica. “La mia canzone è un in invito a non farsi prendere in giro e reagire usando l’arma della conoscenza – racconta CANCE – che resta uno dei mezzi più efficaci per abbattere quel muro che porta alla fine di ogni dialogo e che si crea tra le diverse visioni. L’urlo di rabbia si trasforma quindi in uno “shallala” liberatorio, che vuole essere anche un omaggio al canto liberatorio del viaggio di Neil Sedaka verso Amarillo, e che è da sempre considerato nella musica un fonema per dire: “Liberiamoci da tutto ciò che ci appesantisce, che ci tira giù e non ci fa vivere i nostri sogni“.

CELO
È uscito il videoclip di “Tango, nuovo singolo di Celo, nome d’arte della cantante r’n’b siciliana Celeste De Lisi, girato dal regista Frank Falletta alla Civitas Tango Argentino Palermo, scuola di tango riconosciuta a livello internazionale. GUARDA VIDEO. Nel video, la cantante palermitana esprime tutta la sua passione e la sua sensualità: «un gioco sensuale tra ballo, desiderio e immaginazione – racconta Celo -. Un brano passionale in cui la donna lotta per avere il suo posto sul podio. Non il terzo, non il secondo, ma il primo. E ci riesce, grazie al suo irrefrenabile desiderio di dominanza verso l’altro. Ho voluto far passare due messaggi importanti chiari e forti: la valorizzazione della donna, in quanto essere forte e carismatico e la sua sensualità, sinonimo di un’elegante passione che prende forma attraverso la magia dell’arte. Le immagini catturano la mia esibizione in una serata qualunque, in un locale qualunque della città, dove però è possibile dare libero sfogo all’immaginazione su quello che potrebbe accadere tra me e Lui: “Prendimi, seducimi, in questo tango”Il brano, scritto da Celo con la collaborazione di Jacopo Ratini e prodotto, missato da Jacopo Mariotti, mastering a cura di Alessandro Di Nunzio, è il quinto estratto di un disco che uscirà nei prossimi mesi: “Ricordati di me” (guarda video), “Grazie a Celo” (guarda video) , “Come sei” (guarda video) e Lo Racconterei (guarda video).

foto Ari Takahashi

ARTICO  
Dal 20 luglio in radio, negli store e sulle piattaforme digitali, “Meglio di così” il nuovo singolo degli Artico (Delta-Top), brano nostalgico e ardito scritto da Claudio Bartolucci che lo ha prodotto con Francesco Sciarretta. Qui il video. Claudio Bartolucci, autore del brano afferma: « “Meglio di così”, è una sorta di inno alla vita ma anche un invito a rispettare di più la sua bellezza e la sua magia attraverso quello che diciamo e facciamo ogni giorno. L’idea del titolo nasce dalla quantità enorme di parole, note, consigli, commenti e immagini che il web ci propone ogni giorno e dalla certezza che si potrebbe fare appunto “meglio di così”Artico è una band composta da musicisti polistrumentisti di estrazione classica, rock e jazz, Francesco Sciarretta – piano, Marco Valerio Cecilia – chitarra, basso, tastiere, voce, Andy Bartolucci – batteria, voce, fondata da Claudio Bartolucci – voce e batteria, nei primi anni ’90, intorno al nucleo del suo storico Delta Studio di Roma, punto di riferimento di numerosi musicisti della scena locale e nazionale.