a cura di Maria Marchese

Ospitiamo oggi il secondo intervento di Maria Marchese, poetessa e curatrice di mostre d’arte, che nei giorni scorsi ha iniziato la collaborazione con la nostra rivista. Maria analizza il lavoro dell’artista Sandra Menoia e della sua opera “NOTTE ROSSA”.

“I giorni e le notti suonano,
in questi miei nervi di arpa.
Vivo di questa gioia,
malata di universo
e soffro di non saperla accendere,
nelle mie parole.”
G. Ungaretti  

Sandra Menoia annichila il senso di impotenza, che Ungaretti, di fronte a ‘sì tanta grandiosità dello scorrere universale, avverte, dentro sé, per non poterla tradurre a parole, infondendovi il giusto pathos…
L’autrice veneta accoglie il vento, che le stuzzica quei nervi d’arpa e, d’impeto, lumeggia attimi compositivi vibratili e indomi, nei quali imprime la propria ispirazione.
Essa si liquefà nel movimento, nella possanza tonale, nei frugali interstizi della materia, che lei stessa affida alla tela, con un’immediatezza disarmante.

Nell’opera “NOTTE ROSSA”, il suolo stesso sembra stupirsi e accogliere quella foga, esaltandone la forza.
Il silenzio di una nottivaga e oscura terra, infatti, ammicca, rispettoso; in esso, flessuosi nitori lunari declamano la loro importante presenza…
Poi, Sandra Menoia “cala” un purpureo e pieno sipario, che ammanta la riflessione notturna: lunghi e intensi nastri posano, allora, un cauto dito sulle nere labbra, permettendo loro di pronunziare sussurri e sospiri.
Il rosso manto ubriaca, commuove, appassiona, rende folli, provoca… l’aria: è ebbro vino, che seduce il palato, è sangue versato, vanamente, è una veste sensuale e voluttuosa, che lascia presagire setose carni, è un gesto fuori del comune, oppure rabbia indomabile, che zittisce la ragione.

La composizione avvince, in maniera diretta, l’occhio, che riesce ad ascoltare una poetica graffiante.

L’artista, di origini venete, è presente alla collettiva “FRAMMENTI DELL’IO” , inaugurata il 27 Gennaio 2022, presso Quo Immobiliaria, nella città di Alicante, la cui parte curatoriale è stata seguita dallo storico dell’arte Valeriano Venneri e dalla poetessa e curatrice comasca Maria Marchese, con due opere: “NOTTE ROSSA” e “FINESTRA SUL MARE” .