Il brano conclude una piccola trilogia insieme ai brani precedenti: “Ma che palle” e “Peschereccio”. Si tratta di un pezzo rispetto ai precedenti, dove il tono generale si incupisce e il testo è più intimo e sofferto.

È disponibile sulle piattaforme digitali il nuovo singolo di CHRISTIAN SUDANO, “APNEA“, scritto e composto dal cantautore.
Il brano segna la fine di una piccola trilogia aperta con i due brani precedenti “MA CHE PALLE” e “PESCHERECCIO” dove la leggerezza dell’espressione faceva da padrona. Qui il tono generale si incupisce e il testo risulta essere più intimo e sofferto.
“Apnea” è una lettera a cuore aperto al mondo e all’autore stesso, una confessione fatta al mare, un’ammissione di colpa, l’estremo tentativo di mettere in ordine.
Tuttavia questo brano vuole risultare anche un umile atto di fede in cui la condizione di apnea, cioè lo star sommersi e senza fiato, non è ripudiata, ma abbracciata con affetto in attesa di rivedere quanto sia meravigliosa la vita.
È dunque una dedica amorosa alla vita.

Siracusa, la città dell’autore, ancora una volta fa da cornice alla riscoperta di quelle sensazioni umane e sincere che vengono raccontate, non a caso anche nei brani precedenti.
L’arrangiamento è stato curato da Daniele Azzena, cantautore, autore, arrangiatore, insegnante ed ex concorrente di XFactor 2019, con il quale ha lavorato molto per ricreare il giusto sound che potesse comprendere le emozioni e i messaggi che Christian voleva e vuole lanciare con la sua musica.
Mix e Maxer, infine sono stati curati da Matteo Ferrarotto.
Con questo singolo Christian si improvvisa regista, ideando assieme al direttore e cameraman Danilo Graziano, il suo videoclip.
L’idea principale è stata quella di estrinsecare a livello visivo ciò che le parole presagiscono e dare poi, una fisicità alla vita che chiama, annega, ma in fin dei conti salva.

