Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
IOSONOCORALLO – “MANDALA”
Flowers For Boys - "Déjà Vu"
IENA – “15 MINUTI DI NOTORIETÀ”
EROS RAMAZZOTTI – WORLD TOUR
IL VIDEO - ALFREDO MARASTI – “DA DIETRO IL VELO”

IOSONOCORALLO – “MANDALA”
Dal 24 giugno 2022 è disponibile in rotazione radiofonica “Mandala” (Shakerarti, Venere Dischi), il nuovo singolo di iosonocorallo, già disponibile sulle piattaforme digitali dal 17 giugno. Con le sue sonorità reggaeton unite a delle sfumature urban, mediterranee ed orientaleggianti, “Mandala” è il quarto tassello di un processo cognitivo ed emotivo volto alla scoperta di sé ed all’accettazione del proprio essere. Nel brano, emerge come una persona cerchi di scoprire e metabolizzare al meglio delle parti di sé tramite un profondo flusso di coscienza dall’interno verso l’esterno rappresentando proprio la geometria di costruzione del mandala. “Mandala: riscoprirsi per accettarsi” iosonocorallo. “iosonocorallo” nasce a Bari il 22 maggio del 1986. Ha studiato canto, chitarra, pianoforte ed improvvisazione jazz e sin dall’età di 21 anni ha trovato la sua vocazione nell’insegnamento del canto. La sua formazione è stata particolarmente segnata dall’incontro con Loretta Martinez. Già da molti anni si dedica alla scrittura e alla composizione di brani e, successivamente, grazie all’incontro con Francesco Cianciola e Cristiana D’Auria è nata una forte collaborazione che ha permesso la nascita di un progetto discografico che vede la realizzazione di sei brani, tutti interamente dedicati a tematiche diverse tra di loro. Attualmente è anche insegnante e direttore della sede di Bari del corso accademico di canto pop vms presso l’Accademia della Musica.

Flowers For Boys – “Déjà Vu”
Il nuovo brano della band pugliese Flowers For Boys “Déjà Vu” racconta di un amore inatteso ma non passeggero. Dopo il lungo inverno è giunto il momento di vivere un’altra incredibile estate e di passarla con le persone amate. Cosa significa ritornare alle atmosfere roventi dell’estate? Il brano “Déjà Vu” grazie al suo sound ritmato e coinvolgente ci trasporta in una dimensione morbida e fiorente tipica della stagione più attesa dell’anno. Un fresco cocktail bevuto all’ombra di un sole cocente e di temperature bollenti, la dolce apatia che culla in un pomeriggio estivo e che ti riporta continuamente a sensazioni già vissute: questo è “Déjà vu“, il nuovo singolo dei Flowers for Boys. Un brano che parla del ritornare ciclicamente, con un appuntamento fisso, agli stati d’animo estivi, che si ripetono sempre allo stesso modo, in maniera routinaria, facendosi percepire come un piacevole Déjà vu. Un Déjà Vu atteso quasi con impazienza, che va di pari passo con il desiderio che non finisca mai. E invece il tempo passa, sorge la luna e la notte è alle porte. Ma tutto questo, soprattutto se condiviso con qualcuno, non fa altro che riecheggiare forte: tutto può aspettare, può aspettare la luna, può aspettare la notte… Ma tu, aspetta e resta qui. Flowers For Boys sono composti da Carlo Candelora (chitarra), Fabio Casadibari (batteria), Federico Marinelli (basso) e Marco Vino (voce). L’origine del nome risiede nella semplicità del gesto di regalare dei fiori. Questa è una pratica antica e universale, eppure continua a generare sorpresa, soprattutto in situazioni ritenute insolite. La stessa genuina meraviglia è data dal sound unico dei Flowers For Boys che accostano originalmente le sonorità dell‘indiepop brit con l’electro-pop e la House music.

IENA – “15 MINUTI DI NOTORIETÀ”
Disponibile in radio e su tutti i digital “15 minuti di notorietà” (Y&H/JE) il singolo del rapper IENA. “15 minuti di notorietà” è stata scritta in lockdown e vuole rappresentare (anche ironicamente) uno spaccato della realtà digitale in cui ognuno vive nel 2022. Come recita la celebre frase di Andy Warhol “Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti“, Iena ha voluto riprendere questo concetto in via caricaturale descrivendo il modo spasmodico (a volte ossessivo) con cui ognuno cerca l’approvazione sui social. I social di questi anni sono uno strumento estremamente democratico e danno la possibilità a chiunque di salire alla ribalta per i contenuti che offre, ma quando si è off camera (offline) la realtà non sempre corrisponde alle nostre proiezioni. Giovanni Guglielmi, in arte Iena, è un artista classe ’98 di Padova. Mosso da una grande passione per il mondo hip hop, si approccia alla scrittura e registrazione di brani nel 2013, per pubblicare nel corso degli anni una serie di progetti autoprodotti, fino alla firma nel 2021 con Just Entertainment. Le sue maggiori influenze musicali provengono dalla cultura urban e black, ma con una chiara matrice autorale italiana. Il profilo di scrittura è sempre stato parecchio biografico, mentre per quando riguarda il sound, nel primo periodo lo ha contraddistinto il rap classico, che con il tempo si è sgrezzato ed aperto verso orizzonti più pop e “musicali”, passando da un grande amore per i sample ad uno altrettanto grande per la musica suonata. Nel tempo ha avuto la possibilità di aprire i concerti di artisti come Gemitaiz, Jack The Smoker e Dani Faiv.
EROS RAMAZZOTTI – WORLD TOUR
WORLD TOUR PREMIÈRE – le date italiane
17 – 18 Settembre 2022 – Teatro della Valle dei Templi, AGRIGENTO
20 – 21 – 23 – 24 Settembre 2022 – Arena di Verona, VERONA
BATTITO INFINITO WORLD TOUR – le date italiane
14 – 15 – 17 – 18 Marzo 2023 – Mediolanum Forum, MILANO
25 Marzo 2023 – PalaAlpitour, TORINO
04 Aprile 2023 – Mandela Forum, FIRENZE
06 – 07 Aprile 2023 – Palazzo dello Sport, ROMA
11 Aprile 2023 – Palasele, EBOLI (SA)
28 Aprile 2023 – PalaInvent, JESOLO (VE)

A due settimane dall’annuncio globale di BATTITO INFINITO – il nuovo progetto discografico di EROS RAMAZZOTTI disponibile dal 16 SETTEMBRE 2022 per Capitol Records Italy su licenza Vertigo/Eventim Live International – e a pochi giorni dallo svelamento della tracklist, è ORA SU YOUTUBE il videoclip ufficiale del primo singolo AMA, brano del grande ritorno di uno degli artistiMitaliani più amati a livello internazionale, da subito in top 100 nella classifica radio airplay europea parziale con passaggi radio in 24 Paesi del mondo.,Da un’idea di EROS RAMAZZOTTI, il film di AMA è un messaggio d’amore nuovo e universale, un inno alla libertà e all’amare come si vuole, senza limiti, confini o barriere, celebrando questo sentimento in ogni sua forma e sfaccettatura. EROS ha voluto accanto a sé Michelle Hunziker e,Aurora, nata dalla loro unione. AMA è un auspicio, un imperativo, un invito a vedere il mondo con,occhi nuovi in un momento complesso e in un’epoca in cui l’odio e il rancore sono troppo presenti. AMA il tuo prossimo, AMA te stesso, AMA le persone che ti stanno accanto e quelle che hanno arricchito la tua vita, con cui l’amore non è mai finito ma ha saputo trasformarsi in forma nuova, diversa ma altrettanto significativa. AMA, il disco BATTITO INFINITO, così come i brani storici che hanno contribuito al successo di MEROS, comporranno la scaletta del WORLD TOUR che – dopo la première tra Siviglia, Agrigento, Verona, Atene e Caesarea – partirà il 30 ottobre 2022 da Los Angeles per sessanta date in tutto il mondo: la prima parte tra Nord, Centro e Sud America, per poi arrivare in Europa da febbraio a maggio 2023 con 10 date italiane. I biglietti per il BATTITO INFINITO WORLD TOUR, prodotto da Radiorama, storica struttura di RAMAZZOTTI coordinata da Gaetano Puglisi, e organizzato da Vertigo, società del gruppo internazionale CTS Eventim, sono in vendita sul sito http://www.ramazzotti.com e www.vertigo.co.it. La radio partner della WORLD TOUR PREMIÈRE e del BATTITO INFINITO WORLD TOUR è Radio Italia.
IL VIDEO
ALFREDO MARASTI – “DA DIETRO IL VELO”
Dopo l’anteprima nazionale esclusiva su Tgcom24, il videoclip Da dietro il velo, tratto dal concept album Ultimo D’Annunzio di Alfredo Marasti è disponibile per la visione sul canale YouTube dell’artista. Il D’Annunzio più lirico e dolcemente seducente, dimenticato o decostruito in altri brani di Ultimo D’Annunzio, riemerge a tratti nel brano Da dietro il velo, in cui il punto di vista è quello di una Duse in apparenza più giovane rispetto a quella della tormentata storia con Gabriele, qui interpretata da Sara Bertolucci. La simbologia di questo terzo e ultimo video-racconto rimanda al romanzo Il fuoco, dove Eleonora è associata a Persefone, all’Oltretomba e al mito del melograno. Mangiandone incautamente i chicchi, Persefone è condannata a rimanere sei mesi all’anno al fianco di Ade, che l’ha catturata. Eleonora/Persefone riemerge dunque dalle tenebre per tornare in vita solo provvisoriamente, vagando di contesto in contesto come un fantasma mentre fa un bilancio, tra luci e ombre, del rapporto tra lei e Gabriele. Risvegliandosi in un Vittoriale abbandonato e divorato dal tempo, dove si intravedono i corpi mummificati di Gabriele e di un suo levriero, si ritrova quasi magicamente prima di fronte al lago di Garda (l’inquadratura è stata realizzata dalla cima della Rocca di Manerba), poi su una spiaggia che potrebbe essere quella di Marina di Pietrasanta, dove Gabriele scrisse per lei “La pioggia nel pineto”. Qui qualcuno, a tradimento, lascia cadere un chicco di melograno nel calice da cui lei sta bevendo; come avvelenata, Eleonora si accascia a terra solo per risvegliarsi, trasfigurata in ninfa, nelle vallette irreali di un Vittoriale ancora vivo e fiorente. Si tratta dell’ennesima allucinazione: in realtà la divina Eleonora si trova su un palco, dove recita all’infinito la scena della morte di Persefone, acclamata dal pubblico. Il passaggio tra le varie dimensioni del video è suggerito dal ricorso, sperimentale, a immagini girate all’infrarosso da Aldo Masini. Il titolo del brano deriva dal busto velato che Gabriele stesso ha voluto fosse collocato nell’Officina, lo studio in cui scriveva, unica stanza del Vittoriale illuminata a giorno. Nonostante le vicende che li hanno separati e il carattere difficile di entrambi, Eleonora rimane la metà più affine a Gabriele, musa e amante, disposta a incarnare in tutto e per tutto le sue creazioni («Gli perdono tutto, perché ho amato!»); fantasma della memoria, contempla la vecchiaia di Gabriele con un misto di acredine e dolcezza, vedendolo vittima del tempo che passa, come fu lei stessa al tempo della loro storia d’amore. Nelle scene finali Eleonora incontra finalmente Gabriele, trasfigurato in cane: è l’occasione per un ultimo saluto, prima di rientrare nell’Ade.



