La manifestazione per rivisitare l’antico tracciato percorso dai pellegrini nel Medioevo si svolgerà a Castelfiorentino (FI) da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre.

Itinerari da percorrere a piedi, sulle “due ruote” e a cavallo. Spettacoli e animazione teatrale all’aperto, lungo i sentieri e nel suggestivo borgo collinare di Castelnuovo d’Elsa. Mercato gastronomico, giochi e laboratori. Da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre si svolgerà a Castelfiorentino (FI) “La via Francigena in Valdelsa, tra sogno e leggenda”, manifestazione per rivisitare l’antico tracciato percorso dai pellegrini nel Medioevo e immergersi in una magica atmosfera d’altri tempi. Un evento che a Castelfiorentino non ha mai registrato interruzioni (neppure per l’emergenza Covid, considerato che la maggioranza delle iniziative si tiene all’aperto) e che per questo 2022 si presenta con un programma ancora più ricco e diversificato, “accessibile” e aperto come sempre alle novità.
Rendere omaggio alla via Francigena come avviene con questo evento organizzato dal Comune di Castelfiorentino – ha detto il presidente Eugenio Gianisignifica rendere omaggio a una via maestra percorsa per secoli da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma, che ha svolto un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità europea perché ha messo in relazione tra loro religioni, culture, abitudini, linguaggi ed economie locali. Il cammino è sinonimo di ricerca e di incontro e fa parte della storia dell’uomo. E’ sempre una festa dunque celebrare la via Francigena perché è come celebrare una parte della civiltà umana e dell suo lungo percorso, ma anche una parte dell’essenza umana, una delle più profonde”.
La riscoperta della Via Francigena – osserva il sindaco, Alessio Falorniè da sempre un evento ricorrente nel nostro territorio, ponendo Castelfiorentino come uno dei comuni “pioneri” nella valorizzazione di questo tracciato. Negli ultimi anni ha assunto anche le caratteristiche di un vero e proprio festival, grazie agli spettacoli teatrali, alle innumerevoli iniziative di animazione lungo il percorso, al mercato, alle novità che sul versante degli eventi conferiscono a questa manifestazione una veste dinamica e diversificata, rinnovata a ogni edizione, aperta a tutte le età, dagli escursionisti alle famiglie con i bambini. Per questo, desidero ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, sono impegnati nell’organizzazione del festival, dal personale comunale – in particolare i ‘Servizi al cittadino’ – la Proloco, l’Ente Cambiano, la sezioni soci Coop, l’Istituto “F. Enriques” e le associazioni che da sempre collaborano alla predisposizione del programma”.

Fra le novità segnalare: i “Poeti sulla Francigena” (sabato 1 ottobre) serata poetico-musicale con degustazione al Castello di Coiano (con la partecipazione straordinaria di Massimiliano Bardotti, Paolo Parrini e Annalisa Ciampalini) e il “cibo del pellegrino” (“morsello” e “bordone”), preparato dagli studenti dell’Alberghiero dell’Enriques per il mercato gastronomico (sabato 1 e domenica 2).
Le escursioni trekking “Sulle tracce di Sigerico” avranno luogo sia nella giornata di sabato 1 che di domenica 2 ottobre, attraverso un corposo programma, alternando itinerari con soste e degustazioni lungo il tracciato, percorsi al tramonto, animazione teatrale. Nei sentieri sarà possibile imbattersi nei “Sassi del buon cammino”, pietre decorate che gli escursionisti potranno raccogliere per ricordo oppure portarle con sé e magari depositarle più avanti (in un altro luogo del percorso) come messaggio di augurio e di pace. Ci sarà l’opportunità di percorrere la Francigena anche con una e-bike, bicicletta dotata di pedalata assistita (domenica 2 ottobre), di attraversarla a cavallo, e infine di assistere a una serie di spettacoli teatrali all’interno del borgo di Castelnuovo d’Elsa: venerdì 30 settembre  con “Castellofobia. Dove la paura attraversa la Francigena”, miscela inquietante di angoscia, smarrimento e situazioni da brivido vissute dai pellegrini nel passato; sabato 1 ottobre con la “Notte teatrale”, percorso articolato su cinque postazioni ambientate in epoca medioevale, con oltre ottanta tra attori e figuranti; domenica 2 ottobre con “Un borgo in festa”, dove il mercato gastronomico (aperto già dal sabato pomeriggio) darà vita anche a una “mensa medioevale”, stand didattico con dimostrazioni dal vivo dedicate all’alimentazione dell’epoca, alla presenza di figuranti in costume. Infine, sia sabato sera che domenica a pranzo, possibilità di sosta alla “mensa del pellegrino” (menù fisso a 18 euro).

Per raggiungere il borgo collinare di Castelnuovo d’Elsa sarà a disposizione il sabato pomeriggio (dalle 16.00) e la domenica (dalle ore 11.00) anche un servizio navetta gratuito con partenza da Castelfiorentino (piazza Berlinguer)
La manifestazione “Via Francigena in Valdelsa” è promossa dal Comune di Castelfiorentino con il contributo dell’Ente Cambiano S.c.p.A. e della sezione Soci Coop di Castelfiorentino, ed è patrocinata dall’AEVF (Associazione Europea delle Vie Francigene), della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa, e di diciassette Comuni della Toscana centrale.
Per informazioni: www.comune.castelfiorentino.fi.it e www.visitcastelfiorentino.it, la pagina fb e di Instagram del Comune di Castelfiorentino dove è possibile scaricare il programma completo.

CASTELFIORENTINO: LA VIA FRANCIGENA
Il territorio di Castelfiorentino è attraversato dall’antica Via Francigena, la via maestra che nel medioevo collegava il Nord Europa a Roma, capitale del mondo cristiano di fede cattolica. Come è noto, la Via Francigena veniva utilizzata da pellegrini, viandanti, nobili o persone comuni che più semplicemente desideravano spostarsi da un posto all’altro. Nella frazione collinare di Castelnuovo d’Elsa, e precisamente in località Coiano, si trova una delle 79 soste dell’itinerario ufficiale della Via Francigena, quello descritto da Sigerico nel 990 d.C.: La Pieve dei Santi Pietro e Paolo di Coiano. Dietro la Pieve, è presente anche un’area di sosta attrezzata per quanti hanno necessità di riposarsi lungo il percorso. La Via Francigena che da Canterbury portava a Roma è uno degli antichi percorsi medievali, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. Ha svolto un ruolo fondamentale nella costruzione dell'identità europea mettendo in relazione tra loro religioni, culture, abitudini, linguaggi ed economie locali, contribuendo in tal modo alle integrazioni tra i popoli del vecchio continente. Il territorio di Castelfiorentino è attraversato dalla Via Francigena nella frazione collinare di Castelnuovo d’Elsa, e precisamente in località Coiano, dove si trova una delle 79 soste dell’itinerario ufficiale della Via Francigena, quello descritto da Sigerico nel 990 d.C.: La Pieve dei Santi Pietro e Paolo di Coiano. Dietro la Pieve, è presente anche un’area di sosta attrezzata per quanti hanno necessità di riposarsi lungo il percorso.
Per saperne di più https://visitcastelfiorentino.it/services/via-francigena/