Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
GOLPE - “ROMANTICISMO”
DAVIDE PAPA - “UN’IMPRONTA DI TE”
THE ANMER - “NEMESIS”
IL TOUR - ALBOROSIE & SHENGEN CLAN - “CLUB TOUR 2022”
IL VIDEO – CASALAYNA - “BALLA LUNA”

GOLPE
“ROMANTICISMO”
Il brano “Romanticismo” dei Golpe in uscita venerdì 4 novembre preannuncia l’arrivo del disco “Prima Repubblica”. I Golpe non intendono rivoluzionare la musica con un colpo di Stato, né vogliono occupare i loro testi di politicismi comprensibili ai pochi. Piuttosto, sfruttano il romanticismo per far luce su ciò che tutto smuove: il potere. In “Prima Repubblica”, la politica funge da leva narrativa e da escamotage per parlare del potere nell’amore. Quale arma migliore della politica per parlare di potere? Quale mezzo migliore del potere per parlare d’amore? In “Romanticismo” il potere è pervasivo: è presupposto e fine, traiettoria e filigrana. Le immagini sono essenziali: una “gioia tiepida”, tipica di una relazione che non le concede troppo spazio, in bilico tra entusiasmo e rammarico. Poi raccontarsi, nascondersi, salutarsi, stupirsi, rifugiarsi nella verità, e infine l’ammissione: non ci sarà miglioramento senza l’intimità. Golpe è una band torinese composta da Matteo Bellitto, Giulia Pecora e Zevi Bordovach (entrambi componenti dell’orchestra di Andrea Laszlo de Simone). Matteo suona, scrive e dirige nei Golpe da sempre. Penna e plettro con passato un po’ math e un po’ prog (Dresda Bàruch), ma rigorosamente cantabile. Giulia, musicista eclettica, esplora molteplici sonorità, dalla musica da camera al pop orchestrale (Andrea Laszlo De Simone), dalla sperimentazione contemporanea (Pietra Tonale) al quartetto d’archi. Voce e violino, è membro attivo dei Golpe dal principio. Zevi, di stanza torinese, ma attivo in tutta Italia, suona strumenti a tastiera. Co-fondatore dei Golpe, collabora e ha collaborato con numerosi progetti (Andrea Laszlo De Simone, Francesco Bianconi, Pietra Tonale,ecc.) che lo hanno portato a esibirsi in tutta Italia e all’estero (Francia, Spagna, Germania, Olanda, Georgia).

DAVIDE PAPA
“UN’IMPRONTA DI TE”
Il cantautore dall’anima rock Davide Papa torna con “Un’impronta di te”, nuovo singolo che mette in risalto un’attitudine musicale inedita, melodica e ancorata a una forma canzone tradizionale e mai banale. Davide Papa si muove con maestria tra strofe interpretate con un piglio rock, scritte con l’animo poetico di chi conosce il modo per toccare le corde dell’anima. Una dedica forte, sentita, suadente e profonda, che mette in risalto un nuovo aspetto della sua sfaccettata personalità artistica. “Quando ho scritto questo brano c’era solo la frase iniziale ‘Vorrei correre veloce come un calciatore’. Questa immagine mi portava a pensare che nella vita cerchiamo sempre di dare il massimo per noi stessi e per chi ci sta accanto. In quel periodo stava per nascere la mia prima figlia ed ero molto spaventato perché non avevo idea di come gestire questa emozione così grande e allo stesso tempo avevo una forte paura. Il timore di non essere all’altezza nei suoi confronti. Così è nata ‘Un’impronta di te’” afferma l’artista. La produzione musicale di “Un’impronta di te” è di Maurizio Cardullo, Simone Sproccati ed Emanuele Patti. Davide Papa, cantautore dall’anima rock, è nato a Milano, ma grazie alla musica ha girato gran parte dell’Italia e dell’Europa. Prima di intraprendere la carriera solista, ha suonato come bassista nella band Io?Drama e come chitarrista nei The Fire e negli Shandon. Successivamente è stato frontman e fondatore dei The Unders, band alternative-rock milanese. Da solista ha pubblicato i brani “Sono Dio”, “Ombra”, “Cerino” e “Ferrari”, dimostrando ogni volta una visione musicale a 360 gradi, accompagnando testi semplici, diretti e ricchi di significato a melodie orecchiabili e produzioni che mettono in risalto la sua volontà di sperimentare.

THE ANMER
“NEMESIS”
“Nemesis” è il terzo album in studio del gruppo heavy metal/progressive rock brasiliano The Anmer, pubblicato sotto l’etichetta Electric Funeral Records. L’album affronta aspre critiche al sistema e alla società. Il nome del disco si riferisce alla dea della mitologia greca “Nemesis”, che simboleggia sia la vendetta che la giustizia. Ogni traccia ritrae un problema diverso, ma che di conseguenza finisce per rappresentare i mali più grandi del mondo di oggi. La distruzione della terra da parte del consumismo eccessivo e dell’indifferenza per l’ambiente, l’alienazione della popolazione fortunata con la religione per diffondere menzogne e odio, le classi più ricche disprezzano i poveri, portando caos, condizioni antigieniche, guerre, morte e distruzione, solo per nutrire il vostro egocentrismo. Nel brano “Pale Blue Dot” (un omaggio all’astrofisico Carl Sagan), vengono affrontate depressione, ansia ed empatia, dopotutto l’universo è troppo grande per pensare che ne siano il centro. Le persone non devono soffrire da sole, può esserci sempre una spalla amica per fargli credere che, nonostante tutto, la vita vale la pena. “Nemesis” è stato prodotto, mixato e masterizzato da Pedro Zomer nel suo studio “Zomer Records”. La produzione del disco è stata tra il 2020 e il 2022. Membri ed ex membri che hanno partecipato alle registrazioni: Pedro Zomer – voce, chitarre soliste, chitarra ritmica (Warlords), tastiere e basso (Close to You); Leo Bomche – chitarre ritmiche e chitarra solista (Warlords); Patrick Nierderauer – batteria; Jonathan Meiras – Basso; Gabriel Belato – Batteria (Signori della Guerra).

IL TOUR
ALBOROSIE & SHENGEN CLAN
“CLUB TOUR 2022”
3.12.2022 – Hall – PADOVA
10.12.2022 – Estragon – BOLOGNA
11.12.2022 – Hiroshima Mon Amour – TORINO
16.12.2022 – Reggae ‘n’ Fra @Live Music Club – TREZZO SULL’ADDA (MI)
Alborosie torna in Italia questo inverno per un nuovo club tour nel mese di dicembre insieme allo Shengen Clan.
Le prevendite sono disponibili sui circuiti ufficiali a partire da oggi, giovedì 3 novembre, sui circuiti ufficiali. I biglietti per la data di Padova saranno acquistabili su Ticketone e Ticketsms, quelli per la data di Bologna su Mailticket, mentre quelli per le date di Torino e Trezzo sull’Adda (MI) sia su Mailticket che su Ticketone. Per info: www.bpmconcerti.com. Alborosie nasce nel 1977 a Marsala, in Sicilia, e nelle sue vene scorre un mix di sangue siculo-calabro-pugliese. Da ragazzo si trasferisce nel nord Italia a Milano e in seguito a Bergamo dove incomincia la sua carriera musicale con i Reggae National Tickets, con cui vende circa 200.000 copie in sette anni di attività e partecipa al Reggae Sumfest in Giamaica. Terminata l’esperienza col gruppo dei R.N.T., decide di intraprendere un viaggio alla scoperta delle radici della musica reggae e della cultura rastafari e nel 2001 si trasferirsce definitivamente in Giamaica. Grazie al rapporto di fiducia con il produttore e discografico Jon Baker (ex componente della Island Records etichetta che lancio Bob Marley in tutto il mondo) incomincia collaborare con gli studi di registrazione GeeJam Studios di Port Antonio. Dopo qualche anno fonda la sua etichetta indipendente Forward Recordings, uno studio di registrazione a Kingston e ottiene un ottimo successo, non solo in Giamaica, con singoli quali “Herbalist” e soprattutto Kingston Town.

IL VIDEO
CASALAYNA
“BALLA LUNA”
Dopo l’anteprima su Rockon, è disponibile anche su Youtube il video per “Balla luna“, il nuovo singolo di Casalayna. Un brano dolce-amaro che pone ufficialmente fine all’estate e ci accompagna in tutti i pomeriggi di pioggia, un brano che affonda in influenze stratificate ma non teme di risultare sfacciatamente orecchiabile. Dopo il precedente il singolo pubblicato a luglio “A casa di Roberta”, torna il progetto solista di Marco Casalaina con una denuncia contro ogni forma di violenza. Siete pronti? Regia, Riprese e Montaggio: IDIO. Dar voce agli invisibili, è questo l’intento del mio nuovo brano “Balla Luna”, un filo rosso che lega i due singoli “Mongolfiera” e “Fuori Piove”, così come gli inediti di prossima uscita. “Balla Luna” vuole essere un omaggio alla figura femminile, ma sicuramente non si ferma qui. È una denuncia contro ogni forma di violenza a cui si contrappone la danza in quanto forma di liberazione e di riscatto. Ballare è simbolo di forza, è movimento e superamento dei limiti e delle sovrastrutture. Mi piacerebbe un mondo dove ognuno fosse libero di ballare come vuole ed esprimersi senza timori, senza paura dei giudizi. Credo che il mondo femminile, come tanti altri mondi, sia tuttora in catene e mi auguro che possano essere spezzate ballando e mostrando, quindi, la bellezza della diversità. Per raccontare tutto questo ho deciso di utilizzare sonorità rock miste a beat trap che confluiscono nella musica tradizionale del sud Italia, la taranta, simbolo di libertà e di catarsi. Marco Casalaina è un cantautore, musicista e compositore nato a Roma.



