Sabato 10 ottobre uno spettacolo imperdibile dove in scena musici e commedianti, canzoni e monologhi, che trascineranno il pubblico nelle atmosfere di quegli anni, in un clima di spensieratezza, attraverso risate e un pizzico di inevitabile malinconia.

Tra un gòtto e l’âtro” è un album del 1977 (ben 37 brani) inciso dai Trilli, il duo genovese che era composto da Pippo e Pucci (presentati al Festival di Sanremo del 1984 come uno più corpulento dell’altro).
Ma come è nato quell’album?
Durante una serata tra amici, tra un bicchiere di vino e l’altro, spuntò anche un registratore: in quel momento, senza togliere, aggiungere o alterare nulla, nasce il disco dei TrilliTra un gòtto e l’âtro”… con canzoni passate alla storia.
Sono passati quarantacinque anni circa e quell’atmosfera i Trilli (quello capitanati da Vladi, figlio di Pippo, che porta avanti una tradizione che altrimenti rischierebbe di andare persa) la riportano ad aleggiare sul palco del teatro Govi di Bolzaneto (GE) in quello che sarà un evento che si preannuncia imperdibile.

Sabato 10  dicembre alle ore 21:00 presso il Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova Bolzaneto andrà in scena il nuovo spettacolo dei TrilliTra un gòtto e l’âtro”, nato da un’idea di Vladi, Davide De Muro e Ivaldo Castellani.
Lo spettacolo si poteva chiamare in tanti modi: personalmente non credo che riutilizzare lo stesso titolo sia una mancanza di fantasia ma, piuttosto, la volontà di rimarcare che si può (e si deve) innovare non dimenticando mai da dove si viene, quelle che sono le radici e nutrire un profondo rispetto per coloro che ci hanno consentito oggi di portare avanti la tradizione mantenendo sempre un occhio al passato e uno al futuro, uno “strabismo” fortemente necessario.
Durante lo spettacolo si proverà a ricreare il clima di quelle vecchie ostaje tanto in voga fino agli anni 80 dove Pippo e Pucci spesso si rintanavano a fare bisboccia con amici e conoscenti, dove fra una portata e l’altra, risata dopo risata, bicchiere dopo bicchiere, venivano fuori delle serate incredibili che duravano fino all’alba.
Al Teatro Govi in scena musici e commedianti, canzoni e monologhi, che trascineranno il pubblico nelle atmosfere di quegli anni, in un clima di spensieratezza, attraverso risate e un pizzico di inevitabile malinconia (e qui faccio un appello a Vladi: mi raccomando con la malinconia… dagghe cianin).
Verranno riprese alcune storiche canzoni, non mancheranno quelle di spirito umoristico che hanno dato il successo ai Trilli come la stessa “Trilli trilli”, passando per il “Trallalero Antigo”, “l’Ultimo tango” e “Mille passi o l’è o Pasquin”, fino ad arrivare a brani più impegnati come “Canson da Cheullia” e “Comme t’ei bella Zena”, e altri più recenti “adottati” dai Trilli di oggi, come “Sottoria” e “Violetta di caruggi”.

Lo spettacolo vedrà coinvolta la band al gran completo insieme a tantissimi amici dei Trilli che si cimenteranno come attori nei personaggi più curiosi e stravaganti dei caruggi.
I musici: Vladimiro Zullo (voce), Alberto Marafioti (piano), Alessandro De Muro (chitarra), Davide De Muro (chitarra), Fabio Bavastro (basso), Fabrizio Salvini (batteria e percussioni), Valeria Saturnino (violino).
I commediantiFrancesco Pittaluga, Gilberto Lanzarotti, Ivaldo Castellani, Laura Monferdini, Odo Tinteri, Marta Lagorio, Monica Pesaresi, Simona Cappelli, Tiziana Marasco e…
Gli ospiti: il soprano giapponese Megumi Akanuma, il cantante Matteo Merli, il Gruppo Canterini Val Bisagno, i ballerini Lailani Fiume e Matteo Costa.
I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Govi, in via Pastorino 23 a Genova Bolzaneto, aperta tutti i giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15:30 alle 18.30, oppure online sul sito del Teatro a questo link: https://www.teatrogovi.it/evento/tra-un-gotto-e-latro/.
Per informazioni, chiamare lo 0107404707 oppure il 3491258020.