Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
ASCANIO - “MARGOT
ILARIA ARGIOLAS  - “IO ER CORE CE L’HO A DESTRA”
DAISER  -  “NON È FACILE”
IL TOUR - PLACEBO
IL VIDEO  - GODO - “STRONZA”
foto JAY LXII

ASCANIO
“MARGOT

È  in radio e su tutte le piattaforme digitali “Margot”, il nuovo singolo inedito di Ascanio, il giovanissimo cantautore pugliese che ha da poco terminato il suo percorso da Amici di Maria De Filippi, dove era entrato come allievo di Rudy Zerbi. Il brano sta riscontrando un enorme successo, diventando virale su Tik Tok e raggiungendo l’ingresso nella classifica Top 50 Italia di Spotify,  superando il Milione di streams in meno di sue settimane, oltre alla presenza all’interno di alcune playlist editoriali come quella di Generazione Z di cui ha anche la cover, Alta Rotazione. “Margot” parla di due ragazzi che hanno paura delle sorprese che la vita potrebbe riservargli, il tutto descritto attraverso alcune citazioni ironiche di esperienze divertenti, con un mood definito “nostalgicamente simpatico”. Ascanio ha già all’attivo due precedenti singoli inediti, “Riaccendo la tv” (del 2021) e l’ultimo intitolato “Mood” uscito da poco più di un mese, il quale anche questo sta riscontrando un feedback di ascolti molto alto entrando nella classifica Viral di Spotify. In questo nuovo progetto dimostra la capacità di saper usare le parole in modo fantasioso, rendendole melodiche; la sua ricerca si dirige verso uno stile che tende ad avvicinarsi ad una musicalità alternativa, portando in maniera inusuale il “suo” messaggio al pubblico. Il singolo, pubblicato dall’etichetta DMB Management è distribuito da Sony Music Italy. Nonostante le numerose audizioni, tra le quali segnaliamo anche quella per X Factor, seppur brevi, dimostrano che Ascanio sa di avere tutte le carte in regola per proseguire nel suo sogno; il forte istinto per la musica lo accompagna fin da piccolo, quando al posto del calcio rivolge tutte le sue energie verso il canto. Dopo pochi mesi di studi e a soli 7 anni riesce a superare le selezioni del programma televisivo di Rai Uno “Ti Lascio una Canzone”, condotto da Antonella Clerici, facendo parte di un trio e duettando con vari cantanti. Vince il “Premio della Critica” e alla fine del programma viene selezionato per una tournée in America, un’esperienza importante che gli lascia ricordo indelebile. Tra il 2012 ed il 2013 si esibisce in altri programmi televisivi e partecipa al “XX Concerto di Natale” al Vaticano. Prosegue con passione gli studi dove si forma con un approccio più maturo verso la musica ed il cantautorato cominciando a scrivere i suoi primi pezzi e raggiungendo uno stile adatto alla sua personalità; nei suoi brani cerca di descrivere storie ed immagini della quotidianità che lo circonda con un linguaggio semplice ma ricco di metafore azzardate e giochi creativi di parole pronte a stupirci durante l’ascolto.

ILARIA ARGIOLAS 
“IO ER CORE CE L’HO A DESTRA”

Disponibile da mercoledì 7 dicembre Io er core ce l’ho a destra, il secondo singolo che anticipa l’uscita dell’album di debutto “M’hanno chiamato Ilaria” di Ilaria Argiolas, giovane artista emergente romana già vincitrice del premio Lunezia per la sezione Nuove Proposte. “Io er core ce l’ho a destra per questo ‘M’hanno chiamato Ilaria’! È tutto un gioco di parole e di immagini tra le righe, ma a stringere il succo o il sugo questo pezzo sono solo io, nuda cruda e forse anche un po’ scorretta! Non è mai semplice parlare della propria umanità quasi come fosse la propria fragilità ma ho scoperto che ad essere onesti con la propria anima e VIVENDOLA QUESTA VITA il tutto diventa inaspettatamente quasi divertente”. “Io er core ce l’ho a destra” è accompagnata dal videoclip ufficiale, in uscita su Youtube sempre dal 7 dicembre. Genuina, esplosiva, è dall’incontro con Mauro Paoluzzi che il suo percorso tanto complesso quanto determinato trova la sua massima espressione. Un rock dirompentegraffiante – e intriso di romanità, che non rinnega le sue origini ma ne fa manifesto – risultato di un percorso iniziato quando era bambina e che, negli ultimi mesi, ha attirato le attenzioni di artisti di rilievo del panorama non solo nazionale, ma anche internazionale. Ed è cosi che, come una girovaga con la chitarra in spalla e il cuore in mano, Ilaria Argiolas ha incontrato sulla sua strada, facendoli innamorare di sé, artisti del calibro di Phil Palmer, Alan Clark, Vincenzo Incenzo, Claudio Golinelli (Il Gallo), Roberto Vecchioni, Mariella Nava, Grazia di Michele, solo per citarne alcuni. Il suo percorso dentro e fuori Roma – con il supporto di Fonoprint, uno dei più prestigiosi studi di registrazione in Italia – è iniziato con “La mia borgata”, il primo singolo disponibile da ottobre e accompagnato dal videoclip ufficiale. Un brano che ci trasporta in una piccola borgata della Roma viva e vera che, attraverso strade sporche e vie di umanità, racconta il bello e il brutto, il dolore e la bellezza della vita, quella che non si scrive facilmente se non nella sua accecante verità, senza maschere e senza troppi giri di parole. Dal 26 ottobre è disponibile il cd del suo disco di debutto “M’hanno chiamato Ilaria“, in edizione limitata e lontano dalle piattaforme: una realtà avanzata, una scelta voluta per avere un contatto diretto con le persone che in questo modo possono avere tra le mani un pezzo di Ilaria, sarà forse un modo per restituire vita e valore al supporto fisico? Tra la metro C e un giro di chitarra, ecco la Roma irriverente, ironica e verace che non si racconta mai abbastanza. Chitarra sotto braccio, o di traverso, Ilaria Argiolas è una cantautrice rock, eclettica e ancestrale, con l’impeto dell’ironia e una buona dose di genuina provocazione.  Molte delle sue storie sono in lingua romana perché è la sua, e c’è poco da fare.

DAISER
 “NON È FACILE”
 Il giovane artista veneto Daiser pubblica un nuovo singolo in collaborazione con Sorry Mom: “Non È Facile” racconta gli stati emotivi dei giovani d’oggi tra alti e bassi, gioie, frustrazioni e sensazioni di solitudine e smarrimento. La narrazione di questo spaccato generazionale passa anche dal tema dell’amore: in questo caso vissuto con tormento e disillusione. Quest’ultimo è frutto di esperienze passate che fanno emergere il lato più negativo, oscuro, che il sentimento stesso cela in sé. In questo quadro generale vengono raccontati un senso di rabbia e una grande voglia di rivincita, sentimenti comuni nei giovani d’oggi, che inevitabilmente ne rispecchiano anche gli aspetti più crudi e frivoli. “Non È Facile” orbita su punti cardine quali il rap, la cultura urban e la gioventù. La produzione è stata curata da Antonio Solida / Dab. Patrick Di Donato, in arte Daiser, è un artista veneto classe ’98. Si appassiona fin da bambino alla musica grazie ai primi cd rap che regalati la sorella maggiore. Frequenta la scuola superiore a Cittadella, ma dopo qualche anno l’abbandona per buttarsi solo sulla musica. All’età di 16 anni scrive la sua prima canzone la pubblica senza grandi risultati, ma riesce comunque a farsi notare per le esibizioni live in alcuni locali della sua zona e per le varie collaborazioni con artisti milanesi. A 23 anni firma con Sorry Mom, con cui intraprende un nuovo percorso artistico con un team dietro le spalle.

IL TOUR
PLACEBO

11 luglio – Torino, Sonic Park Stupinigi

Palazzina di Caccia Stupinigi
13 luglio – Lucca Summer Festival
piazza Napoleone
14 luglio 2023 – Imola
Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
16 luglio – Sonic Park Matera
Cava del Sole
18 luglio – Piazzola sul Brenta (PD)
Piazzola Live Festival
– Anfiteatro Camerini
Info su
https://www.livenation.it/artist-placebo-6763
PLACEBO annunciano oggi il loro grande ritorno in Italia con cinque nuove date nel 2023. La band, guidata da Brian Molko e Stefan Olsdal, è nota per aver rivoluzionato la musica rock attraverso l’unione di altri generi e sonorità musicali, creando un sound unico e inconfondibile. Dopo aver riempito di entusiasmo i propri fan sui palchi di Firenze Rocks e del Mediolanum Forum di Milano, il gruppo torna in Italia l’anno prossimo per cinque imperdibili appuntamenti nel mese di luglio. I biglietti per la data del 13 luglio al Lucca Summer Festival saranno disponibili dalle ore 16:00 di oggi, mercoledì 7 dicembre su www.livenation.it. La vendita dei biglietti per le date dell’11 luglio al Sonic Park Stupinigi, del 14 luglio all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, del 16 luglio al Sonic Park Matera e del 18 luglio al Piazzola Live Festival di Piazzola sul Brenta (PD) aprirà lunedì 12 dicembre alle ore 12:00 su www.livenation.it. Conosciuti per aver portato sul palco una coesione di generi diversi, negli anni i PLACEBO grazie alle loro immense competenze da scrittori/produttori, hanno soddisfatto sempre di più la loro fame di espressione, portando avanti tematiche sociali di spessore con uno stile musicale variegato, che spazia dal britpop, al post-grunge, al neo-glam, al punk rock fino ad arrivare a diverse sperimentazioni elettroniche. Il gruppo ha venduto nell’arco della sua carriera oltre 14 milioni di dischi e milioni di stream su Spotify.

IL VIDEO
GODO
“STRONZA”

È disponibile il video di “Stronza” (D’Altro Canto Srl/ Tunecore) il nuovo singolo del cantautore e produttore romano Godo, già disponibile nei digital store dal 3 dicembre. “Tu sei proprio una stronza, una promessa che è sporca. Scappa dove ti pare. Sarai pure la vita, ma per me tu sei morta”. “Ho scritto questo brano in un momento in cui mi sentivo perso non avendo dalla vita le risposte di cui avevo bisogno e proprio alla vita mi rivolgo in prima persona come se fosse una ragazza che mi sta tanto a cuore, ma che ora mi ha tradito –  racconta GodoIn questa canzone oltre a descrivere il mio senso di solitudine cerco di capire qual è la mia strada e il mio futuro e lancio nella seconda parte un messaggio che vale per tutti noi: non importa quale strada scegli di percorrere, l’importante è iniziare a camminare. Tutte le risposte che cerchiamo arriveranno quando smetteremo di porci le domande e il nostro percorso si presenterà davanti a noi”. “Stronza” è la prima canzone interamente scritta, suonata e prodotta da Godo che si è lasciato ispirare dall’iniziale giro di chitarra per poi completarla con la ricerca di un beat Pop/Accattivante che contrasta con il testo più introverso. Godo, nome d’arte di Martino Schembri è un cantautore e produttore. Romano classe 97′ nato nel quartiere Appio Latino. Inizia la sua carriera artistica come chitarrista e corista sin da piccolo in diverse esperienze Live e televisive.