Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di due concerti e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
ANDREA LICCIARDO - “BABY”
CITRIESTE - “SALSA DI SOIA”
 
ICEBERG - “BATES MOTEL”
I CONCERTI - PAOLA & CHIARA - “PAOLA & CHIARA PER SEMPRE”
IL VIDEO – FOGG - “PECCATO”

ANDREA LICCIARDO
“BABY”
Dal 16 dicembre 2022 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitali “Baby”, il nuovo singolo di Andrea Licciardo. “Baby” è una canzone d’amore scritta e composta dal cantautore e prodotta da Carmelo Caracciolo, che racconta di una storia vissuta, ma non finita del tutto. È un incoraggiamento al perdono e spiega la difficoltà, ma anche la gioia di tenere in piedi le cose che contano, resistendo al soffio dei venti esterni. Il brano è in gara a “Una Voce per San Marino”, festival che premia con la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2023. Spiega l’artista a proposito del brano: “Il brano vuole essere un input nel far capire che nella vita o si perde o si impara e che il perdono se lo si vuole esiste, e che un amore, un bacio, una carezza può anche finire ma il sentimento resta”. Andrea Licciardo nasce il 31 Gennaio 1991 a Lipari, piccola isola dell’Arcipelago Eoliano. Nonostante il suo percorso di studio informale, nei primi tempi recupera studiando con la sua insegnante di musica Rosaria Traviglia e il suo vocal coach Marco Vito nel canto. Da sempre accoglie la musica nella sua vita perché da lui stesso è ritenuta l’unica fonte in grado di mantenerlo in vita: paura, rabbia e felicità venivano esorcizzate grazie al canto. La passione per la musica nasce in lui sin da piccolo, quando partecipò ad un talent locale, Ciak in TV, aggiudicandosi il secondo posto. Continua il suo percorso di studi affrontando diverse gare di canto tra le quali il Kantafestival, aggiudicandosi la semifinale del Festival di Saint Vincent. Trasferitosi a Milano per continuare il suo sogno, incide il suo primo disco di cover facendo uno stage di formazione e un book fotografico presso un’agenzia di moda e spettacolo. Ad oggi, nonostante la vita l’abbia portato ad un lavoro che non ha nulla a che fare con la musica, continua ad esibirsi in diversi contest locali della sua amata isola e non.

CITRIESTE 
“SALSA DI SOIA”
 
Salsa di Soia” (Shake Records/Artist First) è il nuovo singolo del cantautore romano Citrieste, fuori oggi. Un senso di vuoto, di monotonia, di banalità: nella vita raccontata da Citrieste nel suo nuovo singolo, “sa tutto di soia”. Sullo sfondo di una Roma che sembra stare stretta, tutto ha lo stesso sapore, che copre sia i momenti di felicità che quelli malinconici. «Hai mai sentito una canzone indie tristissima da cantare felicemente? Quando una cosa va male ed è triste, la maggior parte delle volte si fa finta di niente si diventa apatici, e di riflesso si prova ad essere di nuovo felici – racconta Citrieste – È come la malinconia di mettere la salsa di soia su qualcosa che non sa assolutamente di niente: almeno così sa di soia». Dalle sonorità pop rock anni ‘90, “Salsa di Soia” è un brano da urlare, un inno generazionale, scritto dallo stesso Citrieste e prodotto da G Ferrari. CITRIESTE, classe 98, è un cantautore romano. Il suo modo di scrivere fa visualizzare all’ascoltatore ciò che ha intorno senza troppi giri di parole e senza far pensare più di tanto a cosa stia effettivamente vedendo.  Come il panorama che scorre quando si guarda fuori dal finestrino durante un viaggio in macchina. La scelta consapevole delle parole non fa distogliere lo sguardo da quello che sta succedendo ma anzi proietta l’ascoltatore nel testo stesso. Stilisticamente pur mantenendo come sfondo sfumature indie/pop sono il rock e punk ad influenzare principalmente la musica di CITRIESTE, portando di fatto nel panorama italiano, sonorità ed attitudini raramente esplorate negli ultimi anni.

ICEBERG
“BATES MOTEL”

Fuori da venerdì 16 dicembre 2022 il nuovo singolo di Iceberg, nome d’arte di Giovanni Licandro. “Bates Motel” è il nuovo capitolo musicale di un progetto che affonda le sue radici nello stile e nelle sonorità degli anni ’80, un brano con cui l’artista catanese ci fa immergere in un nuovo universo sperimentale da lui definito “glamcore”. “Una lunga e immensa autostrada, una vecchia auto d’epoca che sfreccia nel cuore della notte alla ricerca di un’insegna al neon di uno squallido motel per potersi nascondere dalle paure, dagli occhi indiscreti della gente e per poter consumare un amore segreto. Questo è il mio Bates Motel” afferma l’artista. Iceberg, al secolo Giovanni Licandro, è un artista italiano classe ‘93. Dopo essere stato membro di gruppi musicali come Rotkers e Kassandra e aver aperto i concerti di artisti come Jake La Furia, Salmo, Nitro, Mondo Marcio, Vacca e tanti altri, Iceberg ha deciso di tornare con un nuovo progetto solista dalle musicalità sperimentali fortemente influenzato dal rap e dall’alternative electro, collocandosi così in una fetta ancora non esplorata del mercato musicale italiano. Crea un universo musicale e visivo tutto suo che definisce Glamcore. La passione per la moda e gli abiti anni 80, la sua attitude glam e la sua fluidità si legano a suoni e testi hardcore e conscious, dando vita ad un mix di suoni e parole mai visto prima. Da un punto di vista estetico si ispira molto ad artisti come David Bowie, Julian Casablancas, i Daft Punk, fino ad arrivare ai giorni nostri con Achille Lauro, Machine Gun Kelly, Rosa Chemical e Taxi B. Le sue canzoni riprendono la nostalgia del Vaporwave anni 80, le melodie catchy dei giorni nostri e testi profondi, di un’altra dimensione e mai banali. Accompagnato da Aliotho, producer di fiducia con il quale collabora ormai da più di un decennio, Iceberg vuole influenzare la scena musicale odierna portando avanti il concetto di “Glamcore”, attraverso un immaginario elaborato e disturbante e musicalità diverse da quelle diffuse dalle playlist e le radio odierne.

I CONCERTI
PAOLA & CHIARA
“PAOLA & CHIARA PER SEMPRE”

due eventi speciali
27 aprile 2023 – Roma – Atlantico
13 maggio 2023 – Milano – Fabrique
In attesa di rivederle sul palco dell’Ariston come artiste in gara per la 73a edizione del Festival di Sanremo, PAOLA & CHIARA tornano a farci ballare e cantare dal vivo con PAOLA & CHIARA PER SEMPRE: due elettrizzanti appuntamenti prodotti da Vivo Concerti con cui il duo iconico degli anni 2000 è pronto a conquistare due dei club più famosi d’Italia. È il comeback più atteso del 2023 quello delle sorelle Iezzi che, dopo 10 anni di stop, sono pronte ad incontrare il loro pubblico senza tempo all’insegna dei successi passati e dei grandi progetti futuri. I biglietti di PAOLA & CHIARA PER SEMPRE sono disponibili in prevendita su www.vivoconcerti.com e nei punti vendita autorizzati.

IL VIDEO
FOGG
“PECCATO”
Ci ha presentato il suo mondo con “Montauk”, primo singolo che ha inaugurato la collaborazione con Pulp Dischi. Ora Fogg ci mostra un’altra parte di sé, che ci fa conoscere un altro lato della sua musica: è fuori ovunque il nuovo singolo “Peccato”. L’ascolto di Fogg è un viaggio e “Peccato” è un brano che porta con sé una ritualità solenne, che arriva nel cuore della notte immerso in un’aura di vapore, con un tessuto sonoro minimale e una vocalità sussurrata, in cui si avverte tutto il peso delle parole che si ha quasi paura di pronunciare. È online anche il video del brano, scritto e diretto da Lisa Mazzei e Leonardo Fiori, con cui Fogg propone soltanto una delle possibili interpretazioni del suo brano. Il tema della perdita trova in questa particolare soluzione una storia ben definita, dove gli oggetti e le azioni dei personaggi si fanno artefici principali della narrazione: un uomo rivive i momenti di una storia ormai finita cercando di seppellire ciò che, a distanza di una vita, ancora sopravvive. “Peccatocommenta il cantautoreè la canzone con la quale affronto la perdita, di qualunque genere essa sia. Che si tratti di una persona, un luogo o più semplicemente uno stralcio di vita, sento il bisogno di convincermi che la realtà non sia un susseguirsi di eventi irripetibili, e che possa, in fondo, tornare. Mi tornano alla mente le cose a cui tenevo, ciò che volevo conservare a tutti i costi in un luogo sicuro, al riparo dal tempo. La memoria purtroppo non mi basta, mai, e forse è proprio questo il mio Peccato: il bisogno costante di convincermi che la realtà non è quella che si vede”. Il brano è stato composto, scritto e arrangiato da Fogg, prodotto, registrato e mixato da Andrea Ciacchini e masterizzato da Justin Shturtz allo Sterling Sound Studio di Nashville, TN – USA.