Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un concerto e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi SCHIUMA - “OSSESSIONATA” ORMAI - “GRIDARE IN TERRAZZA” DAVIDEFARE - “LA MAGIA DEL NATALE” IL CONCERTO - MAX PEZZALI - “IL CIRCO MAX” IL P VIDEO – JELO - "TI VA DI FARMI FELICE?"

SCHIUMA
“OSSESSIONATA”
È disponibile da oggi in digitale “Ossessionata” (https://bfan.link/ossessionata), il nuovo singolo di Schiuma per Gold Leaves Academy distribuito da Believe. La produzione musicale del brano è di Movimento e CRVEL. Dopo la recente uscita di “Canzone triste”, la cantautrice classe 2000 pubblica un altro brano indie-pop intimo. “Ossessionata”, infatti, racconta un amore importante, profondo, vissuto con un’attenzione per i dettagli che sfiora l’ossessione. Un amore che, però, con il tempo diventa superficiale, freddo e termina senza che la protagonista se ne renda conto o quasi, quando arriva un’altra persona a “sostituirla”… Così Schiuma racconta l’origine del brano: “Ossessionata è l’unico pezzo che ho voluto a tutti i costi finire nonostante abbia cambiato produzione diverse volte e non fossimo mai soddisfatti del risultato. Quando siamo arrivati alla formula finale mi sono quasi commossa, perché è uno dei pochissimi pezzi che ho scritto che ha ancora la capacità di farmi venire i brividi. L’ho scritto in una sera triste e malinconica dopo una rottura brusca con il mio ex e vicino di casa. In pratica è una canzone scritta guardando fuori dalla finestra e dentro la mia mente, ed è stato come rivivere una storia per raccontarla. Spero che possa arrivare nel cuore di chi lo ascolta con la leggerezza con cui io l’ho pensato“. Schiuma, nome d’arte di Susanna Trevisani, nasce nel 2000 a Vicenza. Si avvicina alla musica durante le scuole elementari, studiando la chitarra e poi iniziando a cantare. Nel 2013 inizia a scrivere i primi testi in inglese e nel 2016 inizia a cantare in una band con cui si esibisce nei primi live eseguendo cover. Compone le prime canzoni complete in italiano nel 2018, quando impara a suonare l’ukulele, che usa per scrivere e per accompagnarsi. Nel 2021, dopo aver pubblicato il primo brano ufficiale, “Sentimi il polso”, seguito a breve da “Grazie prego ciao” e “Lean”, inizia a esibirsi dal vivo da solista. Soprattutto grazie a “Lean”, allarga il suo pubblico e si fa notare dagli addetti ai lavori, tanto da essere inclusa nelle playlist editoriali di Spotify “Fresh Finds Italia” e “Anima R&B”. Con “Piccoli problemi” aggiunge a queste “New Music Friday”, “Scuola Indie”, “Indie Triste” ed “Equal Italia”. Nei mesi seguenti pubblica prima “RIP” e poi “Amore e colla” iniziando ad attirare l’attenzione dei media. Successivamente realizza il brano “scusanonlofacciopiù” in collaborazione con Nudda, con cui entra per la prima volta nella playlist “Novità pop”, e poco dopo pubblica “Canzone triste”.

ORMAI
“GRIDARE IN TERRAZZA”
Continua il percorso di Ormai, che, dopo aver duettato con Fabri Fibra e Giorgia nell’EP di CanovA “Level One”, e “Ragazza del treno”, torna con il nuovo singolo “Gridare in terrazza” (Canova Rec/Capitol/Universal Music Italia), disponibile in streaming e digitale al link . Se con “Ragazza del treno” l’artista ci presentava il suo lato più cantautorale, il nuovo brano – scritto da Ormai e prodotto dallo stesso artista con Michele Canova – ci mostra le influenze hip hop che caratterizzano la sua produzione: un testo esplicito, uno sfogo in barre di fronte la complessità di una relazione, un vero e proprio grido che scende dalla finestra di un balcone. “Questo brano – commenta Ormai – è il solito grido d’aiuto di un ragazzo che non riesce a capire le relazioni. Una ragazza ti respinge ma ti tiene attaccato a sé come per non perderti, ma senza darti nulla davvero – e tu impazzisci”. Partito con l’idea di lasciare un segno in questo mondo, ma tormentato dall’idea che per lui sia già sempre troppo tardi, Ormai, nome d’arte di Alessandro Pacco, inizia il suo percorso nella musica sperimentando con il collettivo Inquietude. Oggi ha ventitré anni e nonostante si senta ancora perso di brutto non è più solo nel suo progetto: Pietro Fichtner (producer) lo accompagna nel suo percorso e insieme hanno appena iniziato a collaborare con l’astronave Canova Rec. Meglio Ora che Mai insomma.

DAVIDEFARE
“LA MAGIA DEL NATALE”
Il cantautore DavideFare dedica il suo nuovo singolo a una ricorrenza cara a tutti: il Natale. “La Magia Del Natale” è un singolo che si connette con gli aspetti emotivi di questa festa, dalle atmosfere sognanti di un mondo ricoperto dalla neve allo stupore e l’entusiasmo dei bambini che coinvolgono chi si sa immedesimare. Mettendo da parte i rancori e l’odio si vive la piacevolezza di scambiarsi gli auguri in un momento di solidarietà che attraversa le generazioni. Il culto stesso della favola di babbo Natale ha qualcosa di magico: la sensazione di credere in qualcosa di innocente e positivo è ciò che rende realmente speciale questo momento dell’anno. Una dolce nostalgia unita alla bellezza dello stupore e della speranza, da un al pezzo un connotato leggero e profondo al tempo stesso. DavideFare è un artista solista del panorama vicentino. Figlio d’arte, fin da piccolo sviluppa una forte passione per la Musica. Inizia a suonare la chitarra, per poi passare al contrabasso. Nella fase adolescenziale, ha l’opportunità di suonare con un importante band punk della scena, che lo porta a calcare importanti palchi del territorio. Dopo quest’avventura, DavideFare inizia la sua carriera da solista, proponendo musica di genere Pop. Vince il premio come miglior Solista al “Vicenza Rock Contest” che lo porta a suonare ad un altro Festival del panorama veneto: il FERROCK. Grazie alle sue qualità artistiche e compositive, nel 2022 firma il suo primo contratto con Time Bomb Music, un’agenzia di produzione musicale con cui collabora per l’uscita dei suoi primi singoli con SorryMom! Lo scopo primario di Davide è quello di far divertire le persone, regalando un sorriso attraverso la sua Musica al fine di farle sentire meglio.

IL CONCERTO
MAX PEZZALI
“IL CIRCO MAX”
sabato 2 settembre 2023 – Roma – Circo Massimo
Max Pezzali ha annunciato Il Circo Max: l’unico imperdibile appuntamento estivo che farà tappa a Roma, continuando a coinvolgere intere generazioni con veri e propri momenti iconici e di travolgente entusiasmo: appuntamento al Circo Max sabato 2 settembre 2023. I biglietti sono disponibili online e nei punti vendita da giovedì 22 dicembre alle ore 11.00. Info: www.vivoconcerti.com. Dopo le celebrazioni a luglio 2022 dei suoi 30 anni di carriera con la doppia data di SAN SIRO CANTA MAX, e l’inizio del travolgente tour sold out nei Palasport #HITSONLY, ora la grande festa di Max fa tappa al Circo Massimo di Roma, uno dei luoghi storici della Capitale nonché tra le più suggestive e celebri location di musica dal vivo all’aperto in Italia e nel mondo. IL CIRCO MAX sarà l’unica tappa estiva open air del 2023 di Max Pezzali. Cantare a squarciagola, questa è la chiave per uno spettacolo basato solo ed esclusivamente sulle grandi hit della carriera di Max: da HANNO UCCISO L’UOMO RAGNO, lo straordinario debutto che ha conquistato all’istante tutta Italia nei primi anni novanta, alle leggendarie SEI UN MITO e NORD SUD OVEST EST, passando per la romanticissima COME MAI e la nostalgica, commovente GLI ANNI, la scaletta ripercorre successi caratterizzati da melodie indimenticabili e testi che sono entrati di diritto nel vocabolario di più generazioni, per un viaggio indietro nel tempo che fa rivivere le emozioni di un passato e un vissuto che nessun altro come Max Pezzali sa raccontare e riportare alla luce.

IL VIDEO
JELO
“TI VA DI FARMI FELICE?”
Un testo rap su una base pop rock per desiderare un po’ di ottimismo. La traccia fa parte dell’Ep “Sintesi” uscito venerdì 2 dicembre. “Ti Va Di Farmi Felice?” è forse la traccia più originale del progetto musicale di Jelo, forte di un contrasto tra la parte strumentale rivolta al pop rock e la parte del testo interpretata con una matrice rap, soprattutto nelle strofe. Alla base l’ottimismo di chi ha capito che la sofferenza, pur avendo un ruolo nella vita non è tutto, ed un sorriso può generare felicità. «La frase che più rappresenta il mio obiettivo personale è attribuita a John Lennon e dice: “A scuola mi chiesero cosa volessi fare da grande e risposi essere felice; mi dissero che non avevo capito l’esercizio e io risposi loro che non avevano capito la vita”» afferma Jelo. Regista del video è Claudio Corsano su una sceneggiatura nata da un’idea di Jelo che spiega: «Il video di ‘Ti va di farmi felice?’ è una storia inventata con un obiettivo comunicativo. Ci sono due personaggi interpretati entrambi da me stesso, uno vestito di bianco uno di nero, che rappresentano la coesistenza nella mia persona di due identità diverse. Infatti essendo in realtà la stessa persona, le azioni di uno influenzano l’altro e viceversa. Si svegliano entrambi a Genova e uno dei due scrive il testo di ‘Ti va di farmi felice?’, l’altro lo trova sul telefono e va a Milano per registrarlo. Nel frattempo però l’altro, anche lui arrivato a Milano, cambia idea e butta via il testo che ha scritto il quale sparisce all’altro che lo sta registrando. Dopo un momento di delusione trova la forza di riscrivere il testo, e quello che lo aveva buttato via, ritrovandolo, percepisce l’influenza di qualcun altro. I due si cercano e incrociano senza vedersi, si siedono casualmente nello stesso posto e si fondono. Esce fuori un protagonista colorato: l’unione dei due bianco e nero. Infine il video si conclude con il risveglio: tutto quello che è successo era solo un sogno e il protagonista si ritrova l’ep nel telefono. Il messaggio che vuole trasmettere è che qualsiasi tipo di forza va trovata dentro se stessi, e anche se non ci si piace c’è una parte di noi che ci sostiene di nascosto e fa andare avanti le cose. Quando ti riesci a conoscere e soprattutto accettare riesci a fare cose che non immagini». Jelo è una parte di Luca Hardonk, nato a Genova alla fine del 2002. Inizia a scrivere durante l’adolescenza, in un periodo burrascoso e di abbandono scolastico e, seppur questa sorta di “insicurezza” lo accompagna ancora, ha imparato a conviverci ed a farne la propria forza. Cresce ascoltando il cantautorato italiano, il rock ed il pop, successivamente si avvicina al mondo trap e al rap, Ghali e Gemitaiz prima e Izi, Ernia e Madame, poi.



