Siamo a Marzo, in cielo Venere e Giove si rincorrono cercando di trovare il modo per essere vicini per baciarsi. Ma dietro il tutto c’è la Primavera, che incomincia timidamente a farsi sentire… La Naturopata e il Posturologo ci dispensano importanti consigli.

Patrizia Pellegrini e Luca Cucchi

La Naturopata Patrizia Pellegrini e il Posturologo Luca Cucchi ci dispensano interessanti consigli per affrontare con il piede giusto la primavera ormai alle porte.
Iniziamo con i consigli dio Patrizia Pellegrini, Naturopata e Bioterapeuta Nutrizionale.
Naturopatia e colore, la natura che ci aiuta, come forma d’amore, ad un riequilibrio energetico e detossinante a cui viene affiancato un percorso del gusto con prodotti a chilometro zero e stagionali.
Qui i menù sposano i colori visto che secondo gli esperti di cromoterapia le funzioni dell’organismo sono influenzate oltre che dalla composizione degli alimenti anche dal loro colore e ci si può curare e anche dimagrire seguendo una dieta che tenga conto delle tinte dei cibi.
Ad esempio il colore verde che è quello della maggior parte degli alimenti vegetali ricchi di clorofilla, che hanno proprietà disintossicanti e di tonificazione. Equilibrati e sani, questi piatti apportano la giusta dose di nutrienti, vitamine, sali minerali, fibre alimentari e grassi salutari. Il verde è il colore della concentrazione, dell’armonia e della pace.

foto ©Monchai Tudsamalee – 123rf.co

Pochi sanno che il cavolo crudo contiene il doppio di calcio del latte intero. Il Calcio è un antiacido per eccellenza.
Il Magnesio serve per attivare gli enzimi muscolari e nervini, e si trova nel germe di grano, nelle mandorle, negli anacardi, nelle noccioline, nel miglio, nel sesamo, nel quinoa.

Potassio, Sodio e Cloro servono a condurre l’elettricità nei liquidi corporali. Il sodio si trova nelle olive, nel sedano e nel tarassaco. Il potassio si trova nelle banane, nel girasole, nelle mandorle e nella frutta secca.
Lo zolfo è un elemento nutritivo-chiave per le strutture proteiche di articolazioni e capelli. Si trova nel crescione, nei cavolini di Bruxelles, nel cavolfiore, nel ravanello, nel cren, nel porro, nel cetriolo, nella lattuga, nella cicoria, nel radicchio, nell’asparago.
Il Molibdeno è utile nella detossificazione da alcol e nel metabolismo dello zolfo. È proprio grazie al boro, e alla vitamina K1 antiemorragica delle foglie verdi, che i vegani non sanno cosa sia l’Osteoporosi.

Ma c’è anche un’altra formula per stare bene….il movimento come superfarmaco, ecco i consigli preziosi di Luca Cucchi Posturologo
Sono in tanti a fare movimento solo ed esclusivamente per dimagrire, magari prima dell’arrivo dell’estate o a gennaio per perdere i chili di troppo presi durante le vacanze di Natale. Lo sport fa consumare calorie; e ne siamo tutti quanti ben consapevoli. Quello che molti non sanno è che i benefici dell’attività fisica vanno ben oltre il consumo calorico indotto.
Rimanendo in tema di dimagrimento, lo sport accelera il metabolismo. Il vero vantaggio dell’attività fisica non arriva dalle calorie consumate nell’allenamento ma dagli effetti dalla frazione di consumo aggiuntivo (prevalentemente costituita da grassi) indotta sull’intera giornata. Parificare le kcal consumate in 20 minuti di corsa con quelle assimilate con mezzo piatto di pasta è poco significativo perché non considera gli effetti di induzione metabolica dovuta all’attività. Uno studio del 2008 (Befroy et al.) ha evidenziato come il muscolo dell’atleta, anche a riposo, consumi mediamente il 54% di calore in più rispetto al muscolo del sedentario.

Muoversi come strumento di salute
Gli effetti benefici dell’attività fisica sono molteplici sia per il nostro corpo che per la nostra mente. Il movimento aiuta a prevenire e curare diabete, ipertensione, stress, malattie cardiovascolari, disturbi del sonno, stitichezza, sbalzi di umore.
Non esiste un farmaco altrettanto potente ed efficace. Il motivo è semplice: muoversi fa parte del nostro DNA, come mangiare, dormire o respirare. Qualunque ricetta si voglia creare per vivere a lungo e in salute, non si può prescindere dall’indicazione di una costante attività fisica.
La buona notizia è che basta poco per stare bene facendo movimento. Se è indubbio che a una maggiore attività sportiva corrisponde un maggiore vantaggio, è anche vero che i primi passi sono quelli più importanti che dimezzano il rischio cardiovascolare. Anche quando si parla di sport vale la regola del buon senso. Livelli eccessivi di attività o sforzi sproporzionati alla nostra preparazione atletica possono provocare danni ed effetti estranei. Il lavoro aerobico deve quindi sempre essere bilanciato sulle capacità dell’individuo, tenendo a mente che bastano costanza e buona volontà per migliorarsi in breve tempo. Stare bene è più facile di quanto sembri.

Patrizia Pellegrini 
Naturopata Bioterapeuta Nutrizionale®
Metodo Molecolare© AlimentazioneConsapevole
Giornalista Pubblicista OdG della Calabria
Ambasciatrice Dieta Mediterranea
info & appuntamenti: 3339995532

Luca Cucchi
Posturologo e specialista in Biomeccanica
Istruttore FIDAL di Fitwalking
info 3387241046