Prossimamente a Roma la finale dove Arianna dovrà spiegare in modo analitico la composizione coreografica e dell’interpretazione della sua opera prima. Entusiasta afferma: “Tutto questo mi riempie di gioia perché è stato valutato veramente il mio lavoro…”

Entusiasmo e scaramanzia: con queste due parole si può sintetizzare lo stato d’animo di Arianna Ilardi che si appresta a vivere, a Roma, il gran finale del “X World short film festival” con il suo lavoro, il video dal titolo “Omertà”.
“Essere giunta alla finale di questo importante festival è, per me, una soddisfazione inattesa e meritata” afferma l’artista.
Padre campano e madre lombarda, nata a Genova, ha vissuto in molte città italiane: Arianna è un’artista poliedrica che ha spaziato in diverse arti: Danza Classica, Coreografie, Cinema, Fotomodella.
E in tutti questi campi ha sempre ottenuto risultati e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Ora ha raggiunto questo prestigioso traguardo e ce ne parla con grande entusiasmo: “Tutto questo mi riempie di gioia perché è stato valutato veramente il mio lavoro: infatti sono in finale per la performance (interpretazione) e per la coreografia. Questo significa essere ricompensata dei tanti sacrifici fatti”.
Arianna non rivela la data in cui vivrà la finale ed è questo l’aspetto scaramantico che si associa all’entusiasmo.

Ci rivela, però, cosa succederà nel corso della finale.
“Non si tratta di una finale glamour: chi arriva a questo punto è invitato a trattare del suo modo di lavorare. In fondo presentarsi con un bell’abito, è semplice; spiegare il lavoro analitico della composizione coreografica e quello, per me molto intenso e profondo, dell’interpretazione, è una grandissima opportunità oltre che responsabilità. Tutti possono vincere un concorso, per i motivi più strani; conoscere e spiegare l’argomento in sede di finale è molto diverso”.

“Omertà” è l’opera prima di Arianna Ilardi: “Non ho mai avuto dubbi sulla profondità del tema trattato, delle scelte musicali, dei costumi, degli spazi e ovviamente della coreografia. ‘Omertà’ ha ricevuto dei no ma ha vinto dei premi importanti e, soprattutto, è stato selezionato dal MIBACT per la Giornata del Contemporaneo 2022”.
Veramente una soddisfazione enorme per Arianna che mette sempre tutta se stessa in quello che fa.
“Ringrazio me stessa – afferma Arianna – per la serenità trovata anche nelle circostanze sfavorevoli: è grazie a questa dote che sono riuscita a puntare in alto. A Roma vinca il migliore e il più competente. Non guardo gli altri. Penso per me, vado avanti per me e per chi merita, questo è importante: raggiungere il MIBACT e queste finali è importante”.

Nel fare il nostro “in bocca al lupo” ad Arianna vogliamo chiudere con le poche ma profonde parole con cui l’artista termina la sua presentazione, poche parole ma molto significative:
“L’Omertà non è il Silenzio.
L’Omertà è Violenza”
X World Short Film Festival è un festival indipendente per registi indipendenti di tutto il mondo, che osano esprimere la loro fantasia, creatività e idee peculiari attraverso cortometraggi, sceneggiature, musica e danza.
