Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un concerto e di un video: buona lettura.
le segnalazioni di oggi
ESTRELS - “TICKING TIME BOMB”
IVAN COMAR - “SEI LA MIA DJ”
PONI BOI - “FAME D'ARIA”
IL CONCERTO - ROSE VILLAIN - “A VILLAIN STORY”
IL VIDEO – EDY - “SAMURAI”

ESTRELS
“TICKING TIME BOMB”
Disponibile dal 21 giugno su tutte le piattaforme digitali e in radio “Ticking Time Bomb” è il nuovo singolo della giovanissima cantautrice romana cresciuta in Brasile Estrels. Un brano scritto dal punto di vista di una persona che tende a schiantarsi contro la realtà dopo aver passato mesi a fantasticare e illudersi e che si incastra in situazioni impossibili, guidata dalle proprie passioni, con la consapevolezza che tutto finirà in tragedia. Per questo motivo, il pezzo gira intorno alla metafora della bomba a orologeria da cui non è possibile fuggire e la voce di Estrels esplode su un tappeto elettronico dalle atmosfere cupe ma allo stesso tempo ballabili. “Il brano è nato da una notte in bianco passata a rigirarmi nel letto, cercando senza successo di addormentarmi. Avevo la testa a tremila e non riuscivo a spiegarmi il motivo; poi all’improvviso si è accesa la lampadina e ho capito. Mi sono alzata e ho iniziato a scrivere. Nel pezzo mi descrivo come una forza della natura che distrugge tutto ciò che incontra, come una catastrofe assoluta che incombe sulle persone per cui provo dei sentimenti” afferma Estrels. Testo e musica: Estrels – Prod, mix e mastering: KO m.p.a. – Copertina: Gaetano Agnello (foto) Estrels (artwork). Stella Maria Fedeli, in arte Estrels, è una cantautrice romana di 21 anni. Ha vissuto a Rio de Janeiro per i primi sei anni di vita, e proprio da questa esperienza ha origine il suo nome d’arte (Estrela, portoghese per Stella). Circondata dalla musica fin da piccola, ha studiato pianoforte e imparato a suonare la chitarra da autodidatta. A quindici anni ha scritto il suo primo pezzo originale, dando vita al secondo step del suo percorso musicale. Negli anni ha costruito un vasto bagaglio di brani originali in lingua inglese, italiana e portoghese, che spazia tra il pop e l’Indie folk. Nel suo percorso ha subito l’influenza di vari generi, tra cui anche rock e country. Il suo stile malinconico è marcato da una profonda attenzione alle emozioni e ai testi, solitamente di natura sentimentale e tendenzialmente cupi, quasi sempre scaturiti da emozioni intense o riflessioni profonde esasperate attraverso metafore, spesso in riferimento a elementi della natura. Al termine del 2021 ha iniziato ad esibirsi nei locali della scena musicale emergente romana, e nel 2022 pubblicato il suo primo singolo “Bones”, seguito da “Left Out”. Il terzo singolo in uscita si stacca un po’ dall’atmosfera triste e malinconica dei primi due, portando un po’ di ritmo e freschezza per quanto riguarda la produzione. L’identità artistica di Estrels spicca nel suo timbro vocale caldo e carico di emozione, e nella scrittura delle linee melodiche, punto di forza dei suoi brani originali.

IVAN COMAR
“SEI LA MIA DJ”
Dal 27 aprile sarà disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download “Sei la mia DJ” (8PMusic/Just Entertainment), il nuovo singolo del cantautore friulano Ivan Comar, già disponibile in pre-save al seguente link: https://lnk.to/SeiLaMiaDj. Il nuovo brano di Ivan Comar, scritto in collaborazione con l’autore e amico Luca Di Capua, ha un sound energico e perfettamente in linea con l’atmosfera e la freschezza della stagione estiva: un synth pop nel quale il testo si fonde con precisione alla parte musicale. Da questa produzione emerge un ritmo coinvolgente che trasmette un messaggio di allegria, divertimento e spensieratezza. Il cantautore Ivan Comar nasce a Udine il 12 settembre 1982. Comincia a scrivere le prime canzoni in inglese a 14 anni, trovando ispirazione dagli artisti della scena brit pop inglese e dai grandi cantautori internazionali. Il debutto discografico è datato 2006, con l’Ep “Here to stay” dei Lost Exit, in cui ricopre il ruolo di cantante e compositore. Nel 2008, assieme agli Spinal Crackers, esce con l’Ep “What does it shine?”. Nel 2011 intraprende la carriera solista, con il nome d’arte di Evan Lennon, sfornando l’EP “Made in Evan” che vede proposti brani di matrice synth-pop. Dal 2013 comincia parallelamente l’attività di autore, collaborando alla scrittura di molti brani assieme a Francesco Contadini e a Gabriele Saro. Con quest’ultimo esce nel 2019 “Project X”, un album pop dove spicca il singolo “Open your eyes”. In quell’anno comincia a lavorare alla sua nuova vita artistica, iniziando a scrivere testi in italiano. Il 5 luglio 2021 è uscito il suo primo singolo “Sotto il sole”, scritto assieme a Paola Pezzolla ed edito dalla Raimoon Edizioni Musicali di Maurizio Raimo. Un brano estivo, frutto della voglia e del bisogno di rinascita dopo i lunghi mesi di lockdown: un inno alla gioia e alla spensieratezza, al ritrovarsi tutti assieme in una nuova normale vita. Ad ottobre 2021 firma per la Mea Record Company di Angelo Anselmi, con la quale realizzerà i singoli “Ambre Marie” e “Universo”, usciti rispettivamente il 1 dicembre 2021 ed il 15 febbraio 2022. Venerdì 1 luglio 2022 è uscito col nuovo singolo estivo, che s’intitola “Latin Love”. Dopo una pausa dedicata alla scrittura di nuovi brani, il 27 giugno 2023 uscirà, con la etichetta 8PMusic, il nuovo singolo: “Sei la mia DJ”.

PONI BOI
“FAME D’ARIA”
I Poni Boi si presentano al mondo con il proprio singolo d’esordio, “Fame d’aria”, uscito mercoledì 21 giugno 2023 per l’etichetta Rocketman Records. La canzone è il perfetto biglietto da visita per il sound fresco, accattivante ed energico della band, che unisce elementi indie rock, punk e alternative. Il cantato è in italiano, i riferimenti musicali guardano oltremanica e oltreoceano, ma tutti possono farsi coinvolgere dai ritmi veloci e travolgenti del trio. Il significato del titolo rimanda alle tabelle appese in ogni bar e locale in cui vengono descritti i principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica: la “fame d’aria” è il sintomo che precede il coma, dopo il quale c’è solo la morte. Ma la cupezza di questa backstory non trova alcun riscontro nel sound in sé del brano, agendo semmai come una sorta di passepartout narrativo. “Il brano è la modalità d’osservazione presente, consapevole e autoironica, attraverso la quale si guarda a un passato in cui ogni cosa era fuori controllo – spiegano i Poni Boi – Il sound è il presente, fresco e vivace, il testo è il passato. Versi che sono una raccolta di immagini sfocate, caotiche, annotate su un quaderno che non esiste, con il risultato di dar vita a un dipinto astratto iperurbano. Luoghi, persone, oggetti, contesti, stati d’animo, parole, emozioni, colori, luci… il tutto è estremamente confuso e per questo coerente con ciò che era. La fame d’aria è superata, e oggi, quando si pensa a ciò che è stato, ecco che spunta un sorriso beffardo e divertito. Un sorriso ormai consapevole del fatto che non si cambia: ci si rivela”. Autore e compositore: Andrea Marcellini – Registrato, mixato e masterizzato da Michele Bellagamba. I Poni Boi si incontrano nell’ottobre 2022 su quello che è il Tinder di chi suona: il famigerato Villaggio Musicale, coacervo di casi umani. O meglio: umano/musicali, il che è pure peggio. A loro è andata bene, fortunamente. Il trio è formato da Andrea Marcellini (voce e chitarra), Luca “Bisto” Boscolo (basso) e Matteo Benocci (batteria). I Poni suonano un surf punk adrenalinico e contagioso, un garage pop convulso e autoironico. Come se venissero dalla California. O magari dall’Australia. Ma la realtà è che sono ragazzi di provincia-balneare, sparsi tra Senigallia, Fano e Pesaro. Ed è per questo che il loro mix frenetico di sound e parole dà vita a canzoni allegre per persone tristi o – per chi preferisce – canzoni tristi per persone allegre.

IL CONCERTO
ROSE VILLAIN
“A VILLAIN STORY”
Dopo averla conosciuta meglio attraverso numerose collaborazioni, grazie al suo primo album Rose Villain ci ha convinti ancora di più e in questo 2023 è senza dubbio tra gli artisti rivelazione dell’anno. Ora, dopo averci portato nei vicoli più oscuri di se stessa con “Radio Gotham”, certificato oro da FIMI/GfK Italia, è pronta a trasportarci anche nella sua personale dimensione live. L’artista ha annunciato un primo appuntamento imperdibile a Milano, domenica 3 dicembre 2023, presso i Magazzini Generali; un concerto sui generis, che ci farà conoscere un altro aspetto dell’arte della cantautrice: “A VILLAIN STORY: the beginning. Not your typical live show”. “È il primo live show tutto mio… e nella mia città. – commenta Rose Villain – Voglio fare qualcosa di speciale, di ordinario ci sarà poco e niente. Vedrà la mia direzione artistica a 360 gradi e finalmente potrò esprimermi al 100% nel mio habitat naturale: il palcoscenico”. I biglietti per la data di Milano – prodotta e organizzata da Magellano Concerti, Me Next e Next Show – sono in vendita su Ticketone. Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice e regista ha all’attivo milioni di stream. Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale, curando lei stessa in prima persona la creatività di ogni progetto artistico che la riguarda.
domenica 3 dicembre – Milano – Magazzini Generali

IL VIDEO
EDY
“SAMURAI”
È online su YouTube il videoclip di “Samurai”, l’ultimo singolo di EDY, nato da un’idea del musicista e cantautore siciliano e del regista Ivano Barcellona: al centro della pellicola, dalla color squisitamente vintage, la traduzione cinematografica del brano. Un video con deliziosi richiami al mondo di Tarantino, per le colte citazioni pop e le sfumature volutamente ferali. “Samurai”, il nuovo singolo di EDY (Pulp Entertainment) è un brano trap dai suoni acidi, ricco di contaminazioni che vanno dal tribal al G-funk, passando attraverso il punk e l’electro house. “Samurai”scopre l’altra faccia del nuovo EDY: una canzone dal testo tanto cinico quanto realista, tanto catastrofista quanto speranzoso, violento e ripetitivo. E se in tutto questo casino c’è una possibilità di riscatto, è legata alla possibilità di scelta che ha ognuno di noi. Una produzione Pulp Entertainment – Executive Producer: Tobia Pennisi & MCA srl – Regia, Camera e Montaggio: Ivano Barcellona – Soggetto e Sceneggiatura: Alessio Edy Grasso, Ivano Barcellona – Line Producer: Giulio Cannata – Producer: Giuseppe Reitano, Anna Pappalardo, Siria Grimaldi – Make-Up Artist: Simona Di Mauro – Styling: Giulia Acciardi, Daria Alfi – Management: Sofia Catalisano – Con: MICAELA PITTERA; EDY; Signora in bigodini: Pina Capace; Ragazzi in sala giochi: Ottaviano Munafò, Antonio Leonardi, Matteo Barcellona; Ragazzo in monopattino: Francesco Tavormina; Erede Samurai: Stefania Ceptureanu; Stuntman in moto: Jacopo Pennisi; con la straordinaria partecipazione del Maestro Sebastiano D’Agostino. Alessio Edy Grasso in arte EDY: compositore, autore, musicista e produttore nato a Milano, cresciuto a Catania e “adottato” da Roma. In ufficio vestito pulito, serio e professionale, sul palco unghie smaltate, torso nudo e tatuaggi ben in vista.



