Il nuovo lavoro chiude il ciclo aperto con “L’impero delle clessidre” e “La vendetta degli Unicorni”. Il testo, racconta ancora le avventure di Dante e Achille persi nel mondo fantastico della Zimania. È un libro autentico, dove la magia si fonde con la realtà, dove il potere insanguina e ripulisce, dove la vita si dischiude nel bozzo di un segreto.
Dopo “L’impero delle clessidre” e “La vendetta degli Unicorni” torna dai suoi lettori, il terzo capitolo della saga fantasy di Mario Attilieni: “La profezia dell’Autunno”.
Il testo, racconta ancora le avventure di Dante e Achille persi nel mondo fantastico della Zimania. I due hanno finalmente rintracciato i cinque anelli del potere e sono pronti per tornare nel mondo reale. Tuttavia l’ingresso di un nuovo personaggio, il principe degli Unicorni, OriorKelys, inclina la realtà. Quest’ultimo è pronto ad invadere Mallon, riprendersi la capitale e reclamare il suo potere imperiale. Un viaggio fantastico oltre i limiti, che regala ai suoi lettori il terzo capitolo di una saga avvincente.
Il nuovo personaggio, ovvero Orior Kelys, il principe degli Unicorni, ha un forte impatto sulla realtà. Dante, infatti, viene visto da quest’ultimo nella sua vera identità. Non si tratta di Dante Rivolta, ma del creatore unico della Zimania. Da qui viene stretta un’alleanzafondamentale, per la ripresa del potere di Kelys e il ritorno a casa di Dante e Achille.
La storia di Kelys è eviscerata in maniera sapiente: abbandonato sull’isola degli Unicorni cresce in cerca in vendetta. Qui le usanze sono piuttosto diverse, né un chiaro esempio la questione “riproduzione”. Così come le amazzoni avevano trovato un modo alternativo per mandare avanti la specie, anche sull’isola degli Unicorni, abitata unicamente da maschi, si è creato un modo alternativo. Uno speciale distillato, infatti, permette anche agli uomini di portare avanti una gravidanza. Elemento non affine alla realtà che conosciamo, e che in qualche maniera aggiunge straordinarietà ad un’isola che in molti credono inesistente.
Attilieni, nel suo innovativo testo, riprende alcune tematiche già viste, senza mai risultare noioso o scevro d’inventiva. Ci sono elementi riconducili al trono di spade, al signore degli anelli, ma anche ad accenni storici realmente esistiti. La sua narrativa, tuttavia, detiene una certa originalità che non strizza l’occhio alla copia, e che anzi si erge a novità assoluta del mondo fantasy.
È un testo che ben si regge in piedi da solo. È un libro autentico, dove la magia si fonde con la realtà, dove il potere insanguina e ripulisce, dove la vita si dischiude nel bozzo di un segreto. È un testo scritto in un italiano che si lega al latino. Un mondo che attraverso rituali, cavalieri, dame e regni, tiene per mano i suoi lettori raccontando di un luogo che non esiste ma che in realtà vive e si espande nel cuore di chi lo osserva con passione.
La profezia dell’autunno
di Mario Attilieni
Editore: CTL EDITORE (LIBECCIO EDIZIONI)
Genere: Fantasy (trilogia)
Numero di pagine: 278
Anno di pubblicazione: 2023
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