Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche – singoli, EP, album – di un tour e di un video: buona lettura.

le segnalazioni di oggi
MARIAGRAZIA - “IL MIO TEMPO”
LEANÒ - "RADIO"
MORETTI - “LA PAURA DEL BUIO”
IL TOUR - GIUSE THE LIZIA - “CRUSH CLUB TOUR”
IL VIDEO – ANASTASIO - “A-PROFITTO”

MARIAGRAZIA
“IL MIO TEMPO”
Il mio tempo” è il singolo d’esordio di Mariagrazia per l’etichetta TheKidsAreAlright da oggi, 23 giugno, in rotazione radiofonica. «Daniele Grasso, produttore oltre che autore del brano mi dice sempre che sono una delle poche giovani artiste che amano più la musica dei morti che dei contemporanei. In effetti “subisco” il fascino della grande musica del passato, ma non disdegno assolutamente quanto di buono ci possa essere in giro ora» sottolinea Mariagrazia. Per questo esordio la giovanissima artista catanese ha voluto musicisti veri mettendo su un “combo” interessante che ha interpretato al meglio la scrittura. Oltre allo stesso Daniele Grasso c’è Giovanni Spadaro, ottimo e giovane batterista di Siracusa, Matteo D’Alessandro soundscape e chitarra acustica ed Elisa Milazzo ai cori. Tutta la produzione si è svolta presso gli storici “The Cave” Studio un luogo che culla gran parte della produzione underground e indipendente non solo siciliana ma anche e soprattutto italiana. Uno stimolo che sta conducendo alla realizzazione del suo primo Ep. Mariagrazia, giovanissima, cantante, vive a Giardini Naxos e studia al liceo linguistico. A dieci anni il primo passo importante, comincia a studiare seriamente frequentando l’Accademia Pianistica Italiana. In breve ottiene i pre-accademici di primo e secondo livello al Conservatorio di musica P. I. Tchaikovsky. Nel 2019 è al Casinò Sanremo per le semifinali di Sanremo junior. Nel 2021 cerca e incontra Daniele Grasso, musicista e produttore artistico catanese già al lavoro con musicisti come Afterhours, Diego Mancino, Manuel Agnelli, Cesare Basile e molti altri. Insieme decidono di farle frequentare gli studi “The Cave”, per capire meglio il mondo della produzione musicale e dopo alcuni esperimenti interessanti si mettono al lavoro su un Ep per la label  TheKidsAreAllright. “Il mio tempo” è il singolo d’esordio e fa trasparire tutto l’entusiasmo e la passione dei suoi giovani anni.

LEANÒ
RADIO
È  uscito giovedì 22 giugno 2023
 per Stazione Musica Records e in distribuzione Artist First il nuovo singolo di Leanò, dal titolo “Radio“. Un nuovo singolo per la cantautrice di Milano che ci racconta una vendetta estiva, rigorosamente mancata, con un brano che nasce e viene scritto per non fare Uma Thurman in Kill Bill. Sbalzi d’umore, cene bruciate, la rabbia che si balla anche, nuovi tunnel musicali di atmosfere subacquee. Com’è iniziato tutto? Con una radio buttata dalla finestra. «Una persona ha buttato una radio anni ‘50 che mi aveva regalato mia nonna. Ho pensato: perché ci sono rimasta così male? In fondo è solo un oggetto. Cosa vuol dire perdere un oggetto che a uno sguardo superficiale potrebbe essere sostituibile per la sua funzione? Ho capito che dovevo raccontare di rabbia e bellezza. La bellezza delle cose che hanno un valore per quello che rappresentano: un valore affettivo, artistico, culturale e simbolico. Valori sempre più distanti dalle logiche che dominano le nostre vite, nelle società in cui viviamo. Radio racconta di una bellezza che ci sfugge sempre di più e della rabbia di essere immersə in una mentalità consumista per cui una cosa se è vecchia o un po’ rovinata la si butta. “La normalità non esiste, ma la tua non mi appartiene”: consapevoli che ciò che viviamo è un costrutto culturale, non esistono valori “normali”, una normalità generale, ma tante normalità, tante nicchie. Con questa frase voglio dire che nonostante la normalità non esista, la normalità di quella persona, il suo modo di vivere il mondo, e di non vedere la bellezza, non mi appartiene. “Chi l’ha detto che se mi tieni il portone devo entrarci dentro”. Perché nonostante tutto ci sentiamo obbligatə a non esprimere la nostra rabbia? La rabbia è socialmente considerata come un comportamento sbagliato, soprattutto se espressa da donne, ma questo non vuol dire doverla reprimere. Recuperare il nostro sé animale, e trovare un modo sano di esprimere la nostra rabbia (anche spaccando muri) è importante» afferma Leanò. Scopri il brano su Spotify. Leanò è una cantautrice e musicista milanese. Di origini cilentane, con un un approccio sperimentale e di ricerca, Leanò unisce sonorità indie-pop/urban a richiami della tradizione folk del Sud Italia. I temi delle sue canzoni vengono affrontati con un linguaggio semplice e onirico, che riflette una lettura curiosa e attenta sia del mondo che la circonda, sia del proprio mondo interiore.

MORETTI
“LA PAURA DEL BUIO”
La nuova traccia del quartetto viterbese Moretti si intitola “La Paura del Buio“. La canzone, seconda uscita con Sorry Mom!, si focalizza sulla paura di andare oltre, del sapere cosa riserverà il futuro, della paura che incute il non essere sicuri di sapersela cavare da soli o meno, della paura di prendere decisioni giuste o sbagliate. Quei timori quotidiani che avvolgono le nostre decisioni costantemente e a 360 gradi. Non è mai facile decidere, ma è sempre necessario. I Moretti sono una band formata a Viterbo nel 2022 da Raffaele (voce e chitarra), Alessandro (batteria), Walter (basso) e Sergio (chitarra). Nello stesso anno firma con l’agenzia di management Sorry Mom! con la quale pubblica il primo singolo “Un giorno ancora” seguito dall’ultimissimo “La Paura del Buio”. La band propone un mix tra cantautorato con un sound che strizza l’occhio all’indie.

IL TOUR
GIUSE THE LIZIA
“CRUSH CLUB TOUR”
Giuse The Lizia
 annuncia finalmente le date del suo club tour: le cinque speciali date previste per il mese di ottobre 2023 saranno l’occasione per portare dal vivo integralmente il suo disco d’esordio, “CRUSH”, pubblicato lo scorso aprile. I biglietti per gli imperdibili appuntamenti confermati per il mese di ottobre sono già disponibili sui circuiti ufficiali Ticketmaster e Ticketone. Quelli per la data di Bologna sono acquistabili su DICE.fm e l’ingresso è riservato ai soci AICS.
12 ottobre – Bologna -Locomotiv Club
18 ottobre – Torino -Hiroshima Mon Amour
19 ottobre – Milano – Magazzini Generali
21 ottobre – Firenze – Viper Theatre
22 ottobre – Roma – Largo Venue
“CRUSH” è il primo album di inediti di Giuse The Lizia , portavoce della generazione Z, in cui racconta i sentimenti veri e sinceri che caratterizzano la profondità e la conflittualità dei rapporti più autentici. Il disco contiene 10 tracce, scritte e composte da Giuse assieme a molti amici artisti e produttori, in cui il cantautore si mette a nudo raccontando i conflitti e le sofferenze che spesso dominano le relazioni più intime. Le date del club tour si aggiungono a quelle già annunciate e programmate per l’estate 2023, il cui calendario è in aggiornamento. Tutte le info sono disponibili su www.bpmconcerti.com
 8 luglio – Alba (CN) – Collisioni Festival
16 luglio – Lugano (CH) – Longlake Festival
28 luglio – Brescia – Diluvio Festival
2.agosto – Marina Romea (RA) – Bagno Polka
5 agosto – Volterra (PI) – Anti Social Social Park
2 settembre – Castelfranco Veneto (TV) – Sottosopra Fest
Giuseppe Puleo aka Giuse The Lizia è un cantautore di 21 anni nato e cresciuto a Bagheria in provincia di Palermo. Inizia a suonare la chitarra all’età di 15 anni e alle superiori cantava in una cover band degli Strokes. A 17 anni inizia a scrivere canzoni mescolando rap e cantautorato. 

IL VIDEO
ANASTASIO
“A-PROFITTO”

Disponibile il visual video di “A-PROFITTO“, ultimo singolo di Anastasio uscito venerdì 16 giugno per Humble in distribuzione ADA Music Italy. Dopo l’ultimo disco, Mielemedicina  (Epic/Sony Music Italy, 25 febbraio 2022), con questo nuovo brano riprende il suo viaggio in musica tornando alle origini, alle parole, al rap. Anastasio  si conferma ancora una volta abile paroliere, unico nel suo genere, capace di raccontarsi senza compromessi. “A-PROFITTO è infatti una riflessione sulla vita, sulla modernità e su se stesso. “A-PROFITTO è fermarsi per ripartire. Metriche serrate e dirette per potersi raccontare, farsi guardare dentro e mettere la propria arte davanti al profitto a tutti i costi, al voler sfruttare ogni pezzo di se stessi, ogni emozione e ogni gesto, non perdersi nell’autocelebrazione e cercare una via d’uscita a un mondo fatto solo di numeri e valore di mercato. “Sembra che oramai tutto debba essere sfruttato, persino i propri sentimenti. Il rapporto con gli altri ma anche quello con se stessi somiglia sempre di più a un rapporto lavorativo. Amori a contratto, amicizie profittevoli, l’influencer piange e corre a fotografarsi, il cantante soffre, beato lui: scriverà una canzone” sottolinea Anastasio. Troisi diceva “lasciatemi soffrire in santa pace“, senza la smania di guadagnare anche dal proprio dolore. Di questo parla “A-PROFITTO”. Che vita è quella vissuta pensando soltanto a ciò che è utile? Inutile è l’arte, inutile è Dio. Prodotto da Cali Low, foto, cover e progetto Visual a cura di Angese Carbone.  Anastasio, prima era Nasta, a volte è Marco Anastasio. Sceglie di uccidere il personaggio e sceglie il suo nome come nome d’arte, avrà tempo per pentirsene. Scrive questa bio in terza persona mentre nelle sue canzoni varia dalla prima alla terza, sempre singolari. Ama lo storytelling, la mistica degli Atreides, i temi esistenziali.