Nei giorni 14, 15, 16 luglio 2023 l’evento organizzato dall’associazione Hat & Horn per ricordare e tramandare i valori degli antichi abitanti, oggi ancora attuali e preziosi. Il programma è ricco di attività, laboratori e conferenze a tema, concerti e balli.

Nei giorni 14, 15, 16 luglio 2023 la Terra Astigiana ospiterà un grande evento: Dòn an Têra, I doni della terra.
Si tratta di una festa celtica aperta a tutti con ingresso libero, che avrà luogo a Tigliole d’Asti, organizzata con il Patrocinio del Comune di Tigliole e su iniziativa della associazione no-profit Hat & Horn.
Questa festa scaturisce dalla passione degli organizzatori per il popolo celtico ed è un modo per ricordare la civiltà delle popolazioni che vivevano nelle terre astigiane prima dell’arrivo dei Romani, ma anche per tramandare valori ancora attuali e preziosi: attaccamento alla madre terra, il rispetto per la natura e per gli altri così da creare un legame collettivo di interessi, di amicizia e di cultura.
Il programma è ricco di attività, laboratori e conferenze a tema, concerti e balli!

Sarà allestito un mercatino con diverse bancarelle che esporranno articoli realizzati artigianalmente a tema Celtico, ma non mancheranno bancarelle con prodotti tipici, quali idromele e ippocrasso.
Funzionerà un servizio bar e una taverna storica allieterà con una cucina dagli antichi sapori.
Saranno presenti campi storici che rievocheranno le epoche celtiche e vichinghe, con possibilità di assistere a simulazioni di combattimenti e tenzoni.
Chi vorrà potrà farsi leggere le Rune, gli Ogham e conoscere ed approfondire i vari aspetti della vita quotidiana dei nostri antenati.
Sono altresì previste attività-gioco dedicate ai più piccoli.
Le tre giornate saranno allietate da musica itinerante e da concerti serali di gruppi famosi nell’ambito di musica rock, folk e Irish.
Domenica, ultimo giorno, sarà dedicato alla connessione che esiste tra mondo Celtico e il ballo country line dance con la presenza di scuole del territorio: Happy Dancers, Silvacountry, Riding West.

E oltre ad avere la spiegazione di questa connessione lontana centinaia di secoli il pubblico avrà modo di cimentarsi nel ballo del cowboy… Sì quel cowboy che ha affrontato l’oceano per arrivare al nuovo mondo nella speranza di una vita migliore dove regalavano la terra e dove le loro speranze si sono consumate con la febbre dell’oro.
L’associazione organizzatrice Hat & Horn auspica che il programma sia di gradimento e i tre giorni ludico-culturali possano stimolare la curiosità e l’interesse per tutti: sia per chi si accosta per la prima volta a questo mondo di cultura, arte e storia, sia per chi ne ha già vissuto il fascino.