Nuovo singolo della compositrice Annalisa De Feo disponibile sulle piattaforme digitali e in radio dal 21 luglio. Riflessione sulla necessità di prendersi il proprio tempo. Il brano apre con un ritmo serrato per cedere poi il posto alla melodia cantata.

Disponibile dal 21 lugliosu tutte le piattaforme digitali e in radio per Filibusta Records “A bird in flight”, nuovo singolo di DOS Duo Onirico Sonoro, progetto elettro-pop cameristico della compositrice e pianista di Latina Annalisa De Feo: un viaggio sonoro sperimentale che riflette sulla necessità di prendersi il proprio tempo.
Il brano apre con un ritmo serrato su cui si stagliano le sonorità taglienti degli archi effettati e dei piatti graffiati.

Si cede poi il posto alla melodia cantata, stavolta in inglese, che si ripete in maniera ossessiva, quasi a riflettere l’invito, l’invocazione a concedersi una pausa, nel momento in cui ci si sente a secco di idee, nel momento in cui si è in cerca di qualcosa che fa stare veramente bene.

“Spesso si trova disappunto verso sé stessi, quando ci si ritrova incapaci di andar veloci come la nostra mente vorrebbe. E allora è giunto il momento di prendersi il proprio tempo, per decollare nuovamente, per essere ancora una volta un uccello in volo. E allora: ‘take your time, to be once again a bird in flight’” sottolinea Annalisa De Feo (DOS).
Dichiara Annalisa:“Mi sento una visionaria; forse la mia terra, ai piedi della Maga Circe e le mie origini più profonde, che mi vedono in parte francese, in parte napoletana e siciliana, ci hanno messo lo zampino. È attraverso la musica che assolvo alla mia spudorata esigenza di immaginazione, per cui il nome del progetto, D O S Duo Onirico Sonoro, non poteva essere più emblematico”.
CREDITS
Annalisa De Feo – testo, musica, voce, elettronica
Marco Ceccato – violoncello
Nick Valente –arrangiamenti, sound engineer
Marco Teodonio – foto
Luca Viani - grafiche

DOS Duo Onirico Sonoro è il progetto originale di Annalisa De Feo, pianista, cantante, compositrice. DOS si muove tra suoni acustici, elettronici e loop di voci dichiarando apertamente la sua propensione verso un linguaggio trasversale che investe universi artistici diversi.Da certo pop cameristico radicato nella musica classica contaminato da sonorità jazz, balcaniche e contemporanee con un atteggiamento chiaramente sperimentale, Annalisa De Feo fonde continuamente input sonori e suggestioni intime, giocando, tra nonsense, grammelot e lingue nordeuropee. Un flusso sonoro che mescola, interiorizza, ammorbidisce, riempie, dissolve, attraversa i diversi stati d'animo, cambiando forma, in un viaggio immersivo che si “manifesta” man mano che i brani si svelano nel corso del live. DOS sul palco è Annalisa De Feo al pianoforte (voce, sintetizzatori e elettronica) con Livia De Romanis (violoncello, voce, sintetizzatori). DOS muove i primi passi tra Roma e Berlino, città, quest'ultima, in cui l'artista risiede dal 2011 al 2014 e dove sperimenta nuove sonorità e collaborazioni. Nuovamente in Italia dal 2015, vanta numerosi concerti in Italia e all'estero (Germania, Danimarca, Slovenia) con la partecipazione a festival e club, alcuni di questi tra i più significativi della scena musicale (Auditorium Parco della Musica, Alexander Platz Jazz Club, Lucca Jazz Festival, Berlin Art Carrè... e molti altri). Due i dischi all'attivo:l'omonimo disco DOS Duo Onirico Sonoro (2016) autoprodotto e "Jouer et Danser" (2018) per l'etichetta discografica Filibusta Records, nominato tra i migliori dischi italiani del 2018 per la classifica su Roma Suona di Gianluca Polverari. Dopo numerose recensioni (SentireAscoltare, OndaRock, Suono, Rockerilla, Rockit, Rockon, Musicalnews e altri) interviste radiofoniche e televisive (Battiti RadioRai3, Tv 2000, NSL TV, Radio Kaos, Radio Elettrica, Radio Luna, Radio Godot, Empoli radio ed altre...) svariati anche i premi ricevuti in questi annitra cui la semifinale all'Arezzo Wave contest nel 2017, il premio della giuria del pubblico al XIV Festival Pontino del Cortometraggio con il videoclip “ Jouer et Danser” per la regia di Renato Chiocca, presentato anche al Festival europeo "Video Migration – Care Courts" in Francia nella città di Bordeaux, il premio della critica al Festival CARE di Barcellona. Il singolo uscito ad Aprile 2022 Ondeter Waltz in collaborazione con la ballerina e art performer argentina Marcela Szurkalo rappresenta un ponte fra quello che c'è stato e quello che verrà dopo il periodo di fermo forzato, nella musica del DOS. Ad Agosto 2022 l'ingresso nel campo cinematografico, incidendo e creando interamente la colonna sonora del docufilm del regista Gianfranco Pannone “Le terre dei Caetani”. Il futuro album, di prossima uscita (autunno 2023 per Filibusta Records) sarà il frutto di un ulteriore processo di introspezione che ha portato l'artista a riscoprire il suo amore originario per la musica da camera, avvalendosi del percorso di ricerca e sperimentazione portato avanti fin qui, e oltre; in un immaginario che esplora ora nuove visioni e mondi paralleli.

