Al via l’ottava edizione. La giuria, presieduta dallo chef Massimo Bottura, premierà la ricetta che saprà coniugare meglio tradizione e innovazione. Concorso, rivolto alle classi 4° e 5° degli Istituti Professionali Statali per i Servizi dell’Enogastronomia e l’Ospitalità e le classi 3° delle Scuole e gli Istituti Alberghieri di formazione professionale. Iscrizioni entro il 10 novembre.

Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, con il Patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, della Regione Emilia Romagna e del Comune di Modena e con il contributo dell’Unione Europea nell’ambito del progetto “DELI.M.E.A.T. – DELICIOUS MOMENTS: EUROPEAN AUTHENTIC TASTE” – programma di attività di informazione e promozione il cui obiettivo è valorizzare il settore della salumeria comunitaria di qualità in Italia e in Francia, ha indetto l’ottava edizione del Concorso nazionale di cucina “Lo Zampone e il Cotechino Modena IGP degli chef di domani”, nell’ambito della 12a edizione della Festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, che si terrà sabato 16 dicembre in Piazza Roma a Modena.

Il concorso, rivolto alle classi 4° e 5° degli Istituti Professionali Statali per i Servizi dell’Enogastronomia e l’Ospitalità e le classi 3° delle Scuole e gli Istituti Alberghieri di formazione professionale, consiste nella preparazione di un piatto a scelta tra antipasto, primo, secondo o dessert, utilizzando e valorizzando lo Zampone Modena IGP o il Cotechino Modena IGP.
Al fine di valorizzare questi due prodotti modenesi e renderli protagonisti di abbinamenti nuovi e originali, che invoglino i consumatori a sperimentare ricette diverse dal solito e ad aumentare le occasioni di consumo, i partecipanti devono proporre ricette rientranti nelle seguenti categorie:
ABBINAMENTI INNOVATIVI: Zampone Modena IGP o Cotechino Modena IGP, abbinato ad altri ingredienti scelti tra quelli più tipici e rappresentativi del territorio di appartenenza della scuola, legati alle tradizioni gastronomiche dei vari territori di provenienza, per creare abbinamenti innovativi che permettano sia di destagionalizzare Zampone e Cotechino, sia di sensibilizzare i giovani cuochi a conservare l’identità gastronomica e culturale dei propri territori di origine e provenienza.
IL PIATTO DELL’ANNO 2023: una ricetta celebrativa dell’anno che sta volgendo al termine, un abbinamento dedicato a fatti che hanno caratterizzato il 2023 o ad un personaggio che in qualche modo si è distinto. Un piatto dalle infinite fonti di ispirazione e dalle infinite combinazioni di ingredienti e di presentazioni dei piatti.
DELI.M.E.A.T. – DELICIOUS MOMENTS: EUROPEAN AUTHENTIC TASTE: per ricette che sanno di Europa. “DELI.M.E.A.T. – DELICIOUS MOMENTS” è il nome del progetto di promozione dei salumi Made in Italy, cofinanziato dall’Unione Europea. La campagna coinvolge il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, il Consorzio Cacciatore Italiano e il Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna e ha lo scopo di diffondere la conoscenza e aumentare il livello di riconoscimento delle eccellenze italiane del settore della salumeria, rigorosamente marchiate DOP e IGP, in Italia e in Francia.
In questa categoria potranno essere presentate ricette attente al tema della sostenibilità, che utilizzino avanzi del giorno precedente in un’ottica antispreco, o che prediligano prodotti con meno packaging, o a chilometro zero per ridurre l’impatto di Co2, o servita in modo da non creare inquinamento (piatti commestibili, finger food da gustare senza posate, ecc.)
Dato che il progetto è rivolto anche al mercato francese, gli studenti che sceglieranno questa categoria dovranno avere un occhio di riguardo per i gusti dei consumatori francesi e le peculiarità della cucina francese.
Le scuole interessate potranno iscriversi al link www.modenaigp.it e avranno tempo fino al 10 novembre 2023 per caricare le proprie ricette sul sito.
Tra tutti gli Istituti partecipanti, ne verranno selezionati 10 che prenderanno parte alla finale, che si terrà sabato 16 dicembre a Modena.
La Giuria – composta dal Presidente del Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, Paolo Ferrari, dallo chef Massimo Bottura, insieme ad altri rappresentanti del mondo istituzionale, economico ed eno-gastronomico della città di Modena – esaminerà le 10 ricette finaliste e stilerà la classifica dei 3 Istituti vincitori.
Questa comunicazione è un’iniziativa che rientra nel programma “DELI M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese. La campagna prevede la promozione delle seguenti eccellenze alimentari: Mortadella Bologna IGPSalamini Italiani alla Cacciatora DOPZampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP con l’obiettivo di contribuire ad aumentarne il livello di conoscenza e riconoscimento e la competitività e il consumo consapevole in Italia e in Francia.

Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP
Il Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP si è costituito nel 2001 a Milanofiori (Milano), dopo un articolato percorso iniziato nel 1999, anno in cui i due prodotti hanno ottenuto l’ambito riconoscimento europeo IGP (Indicazione Geografica Protetta) con il regolamento della Commissione Europea n. 509/1999. Il Consorzio, che ha come scopo la tutela e la valorizzazione dello Zampone Modena e del Cotechino Modena IGP, conta oggi 13 aziende, che rappresentano i principali produttori dei due prodotti IGP.
IGP - Indicazione Geografica Protetta
La sigla IGP (Indicazione Geografica Protetta) introduce un nuovo livello di tutela qualitativa che tiene conto dello sviluppo industriale del settore, evidenziando l’importanza delle tecniche di lavorazione impiegate, oltre al rispetto del vincolo territoriale. Quindi, la sigla identifica un prodotto originario di una regione e di un paese le cui qualità, reputazione, ricetta e caratteristiche si possano ricondurre all'origine geografica, e di cui almeno una fase della produzione, della trasformazione o dell’elaborazione avvenga nell'area delimitata.