Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche: singoli, EP, album. Buona lettura.
le segnalazioni di oggi
BYE.TIDE - “COME MI RICORDI”
PONI BOI - “DOPPIA XL FIT REGOLARE”
MALINVERNI - “MUSICA CHE NON FUNZIONA”

BYE.TIDE
“COME MI RICORDI”
“Come mi ricordi” è il nuovo singolo del duo Bye.Tide, disponibile dal 13 ottobre su tutte le principali piattaforme digitali per Factory Flaws. I Bye.Tide raccontano così “Come mi ricordi”: “É una canzone che affronta il tema dello stress lavorativo e dell’alienazione, sottolineando l’importanza di vivere il presente con le persone amate. Il brano offre una riflessione sulla vita contemporanea, invitando l’ascoltatore a riscoprire l’autenticità nella sua esistenza quotidiana”.

“Come mi ricordi” è una fotografia di come viviamo la vita in tempi frenetici, il suo ritmo incalzante e la produzione electro-dance vibrano sotto un testo sincero e senza filtri.
Bye.Tide è un duo dal suono pop-elettronico formato da Francesco Pellegrin (producer) e Andrea Zambonini (cantante). Il loro suono è caratterizzato da texture elettroniche su melodie e vocals chill-pop. Tra il 2017 e il 2019 rilasciano 5 brani e il loro primo EP interamente in lingua inglese intitolato “No time for you” (2020). Nello stesso anno sentono la necessità espressiva di sperimentare testi italiani nelle loro produzioni rimanendo però fedeli al loro stile, Maldimare è il primo singolo, a cui seguono nel 2021 Amsterdam e Cerotto, Come se ballassimo e Non ti sento più pubblicato nel 2022. Come mi ricordi è il nuovo brano rilasciato a ottobre 2023.

PONI BOI
“DOPPIA XL FIT REGOLARE”
Dopo l’esordio con “Fame d’aria” lo scorso giugno, i Poni Boi pubblicano un secondo singolo, intitolato “Doppia XL Fit Regolare”, fuori da martedì 10 ottobre 2023 per l’etichetta Rocketman Records. La band riprende ed espande le sonorità presentate sul primo brano, in una canzone che accentua tanto la componente punk rock del proprio sound, con chitarre veloci ed energiche, quanto quella indie/surf rock, con la leggerezza e la freschezza nelle linee vocali e nella produzione del pezzo. “Doppia XL Fit Regolare è la ciclicità del male. Non importa che arrivi il Natale o l’estate, il Natale o l’estate. Il male è dentro, è personale – riflette la band a proposito del brano. E aggiunge – gli abiti fanno l’uomo. Meno c’è l’uomo più cresce il bisogno dell’abito“, citando il film del 2002 Spider, diretto da David Cronenberg e basato sul romanzo omonimo di Patrick McGrath.
https://www.youtube.com/watch?v=XgbrszE5RG4
I Poni Boi saranno in tour quest’autunno per promuovere i loro nuovi brani: 14 ottobre: Bang Bang Radio, Casalpusterlengo (LO) – 21 ottobre: La Prada, Grizzana Morandi (BO) – 31 ottobre: Circolo Arci Pablo Neruda, Corinaldo (AN) – 4 novembre: Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ) – 10 novembre: Glitch, Roma (RM) – 18 novembre: La Casa di Alex, Milano (MI) – 24 novembre: Circolo Quetzal, Mercato Saraceno (FC) – 7 dicembre: Vox Live Club, Jesi (AN)
Autore e compositore: Andrea Marcellini – Registrato, mixato e masterizzato da Michele Bellagamba

I Poni Boi si incontrano nell’ottobre 2022 su quello che è il Tinder di chi suona: il famigerato Villaggio Musicale, coacervo di casi umani. O meglio: umano/musicali, il che è pure peggio. A loro è andata bene, fortunamente. Il trio è formato da Andrea Marcellini (voce e chitarra), Luca “Bisto” Boscolo (basso) e Matteo Benocci (batteria). I Poni suonano un surf punk adrenalinico e contagioso, un garage pop convulso e autoironico. Come se venissero dalla California. O magari dall’Australia. Ma la realtà è che sono ragazzi di provincia-balneare, sparsi tra Senigallia, Fano e Pesaro. Ed è per questo che il loro mix frenetico di sound e parole dà vita a canzoni allegre per persone tristi o – per chi preferisce – canzoni tristi per persone allegre. Nel 2023 sono usciti i primi due singoli, Fame d’aria e Doppia XL Fit Regolare, per Rocketman Records, e la band ha avviato un’intensa attività dal vivo con un tour estivo che l’ha portata in giro per buona parte della Penisola, e un tour invernale che comincerà il 14 ottobre.

MALINVERNI
“MUSICA CHE NON FUNZIONA”
“Musica che non funziona” è l’ep d’esordio di Malinverni (Piuma Dischi/The Orchard). Dopo l’esperienza di autore e chitarrista, decide nel 2019 di dare vita al proprio progetto solista, in cui è interprete delle canzoni che scrive. L’ep è un lavoro complesso, i pezzi riflettono ansie, paure e punti di domanda della generazione dei 30enni di oggi. Il tema dell’amore trova il proprio spazio, ma sempre accompagnato da considerazioni collaterali su altro. “Musica che non funziona è la frase-mantra di una certa discografia che i cantautori si saranno sentiti ripetere decine di volte” dice l’artista. “Devi fare Musica per giovani, i giovani vogliono ballare“. Il titolo nasce da qui, da una considerazione da “addetti ai lavori” che però può essere estesa a tanti campi. Il lavoro di Malinverni cerca di avere uno sguardo attento, discretamente cinico e a tratti malinconico sulla realtà circostante.

Tracklist: 1 Ti addormenti – 2 Non Dormo – 3 I Figli Dei Ricchi – 4 Dalla Luna – 5 Ancora Sera
Musica e testi: Malinverni – Label: Piuma Dischi – Produzione: Jurij Cirone, Alessandro Cirone, Federico Murgia – Distribuzione: The Orchard – Grafiche: Ylenia Falamesca
Matteo Pace è nato a Roma nel 1990 ma vive a Palermo. Malinverni è il suo progetto solista. Dopo aver intrapreso fin da bambino lo studio del violino, nel 2010 si diploma al C.E.T. di Mogol come interprete e inizia a scrivere le prime canzoni imparando a suonare chitarra e pianoforte da autodidatta. È finalista in alcuni concorsi nazionali, tra cui il Premio Donida e L’Autore – il mestiere della musica a cura di Alberto Salerno. Significativa l’esperienza come autore e chitarrista acustico per Claudio Cera (X Factor 5), che lo porta ad esibirsi sui più conosciuti palchi romani. Nel 2019 riprende il suo progetto solista, accantonato da anni. Malinverni in genere preferisce affrontare temi come il disagio della sua generazione e il senso di precarietà in una società incapace di rappresentare davvero qualcuno.
