Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche: singoli, EP, album. Buona lettura.
le segnalazioni di oggi
GABYLO - “VIVI LA VITA (RICORDI PASSATI)”
MOJOSHINE - “PARTO NATURALE”
GAB DE LA VEGA - “PREACHING TO THE CHOIR”

GABYLO
“VIVI LA VITA (RICORDI PASSATI)”
Disponibile su tutte le piattaforme digitali da lunedì 12 febbraio 2024 per TRB Rec di Prato il nuovo album di GABYLO, progetto solista di Mauro Fuggetta. Dopo l’uscita del suo ultimo singolo, che ha visto la luce nel periodo natalizio, il cantautore ligure di origini lucane, apre l’anno con “Vivi la vita (ricordi passati)”, una raccolta in 9 tracce dal sound indiscutibilmente pop che porterà una ventata di allegria e spensieratezza nei cuori dei suoi ascoltatori.

Mauro Fuggetta, nome d’arte GABYLO, è nato a Sestri Levante, in provincia di Genova. Figlio degli anni ’60, è cantautore e interprete di matrice rock, suonando per decenni generi musicali come new wave, hard rock, heavy metal, ma anche pop, dance e musica leggera. Gabylo ha fatto parte di numerosi gruppi nel corso della sua carriera, partecipando anche a tour e concorsi musicali. In questo panorama musicale piuttosto affollato, le sue ispirazioni si sono rivolte più recentemente a una musica più leggera, con l’inizio del suo progetto solista.

MOJOSHINE
“PARTO NATURALE”
Dal 16 febbraio 2024 è disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in formato fisico “Parto Naturale” (Overdub Recordings), il nuovo disco dei Mojoshine. “Parto Naturale” vuole essere una risposta immunitaria all’indifferenza. Il titolo ritorna allo sguardo primitivo che abita in noi, quando nel corridoio tra viscere e luce, cominciamo a vibrare e reagire ai primi suoni e ai primi odori della vita, ritornando a quell’origine per concederci una nuova opportunità. La Natura, con la sua vasta pluralità, osserva pazientemente come ingordamente ci nutriamo ancora di antropocentrismo. Sconforta il pensiero che la ragione possa generare odio, prevaricazione, morte, disagio, ghettizzazione e smanie di potere nelle sue vesti più disparate. Provando a ripartire dal più lontano dei nostri ricordi di questa vita, immaginiamo la possibilità che si possa correggere il tiro per uscirne più forti, incorruttibili, stabilmente empatici e fieramente leali.
TRACKLIST: 01 – Stella di neutroni; 02 – Fuga; 03 – Camino spento; 04 – La colpa non è tua; 05 – Il lupo e il solengo; 06 – Tutto il resto è oscenità

I Mojoshine sono una open rock band che nasce nella Marsica Abruzzese nel 2014. Il gruppo è attualmente composto da Patrizio De Luca (voce/chitarra/testi), Maria Loreta Forgione (voce/testi), Mattia Sabatini (batteria), Pierpaolo Battista (chitarra) e Toni Di Marzio (basso). L’abrasiva matrice alternative rock del combo, si fonde con atmosfere e suggestioni che affondano le radici in territori, a volte più paludosi e sconnessi, ed in altri più liquidi e profondi. Le liriche cantate in italiano, attraverso l’utilizzo di metafore e figure retoriche, disegnano suggestioni comunicative sempre in bilico tra un’espressività diretta ed un quasi celato simbolismo traslato, ricco di significati, figlio della loro provenienza geografica. Dopo alcuni cambi di formazione, che consentono alla band di scolpire in maniera più organica e diretta il proprio concept sonoro, vede la luce il primo album “La Colpa Non E’Tua” edito nel Gennaio 2019. Il disco è una commistione caleidoscopica in costante equilibrio tra Alternative, Rock,Post Grunge e Psichedelia. Grazie a questo lavoro discografico la band inizia una intensa attività live che li porterà a condividere il palco con nomi noti della scena alternativa italiana. Nel 2022 i Mojoshine entrano nel roster di Overdub Recordings. Il sodalizio artistico tra le due entità porterà la band alla produzione del secondo full lenght, previsto per il 2023, che verrà registrato da Andrea Maceroni (Bram Stalker) presso il suo Slam Studio di Corvaro (AQ) – (www.slamstudio.it). I Mojoshine sono un’entità artigianale incisa a mano. I loro brani parlano e suonano di apnee nel vivere, di riavvicinamento al respiro. Abituare i sensi all’abisso, per riuscire, poi a non svendersi in superficie.

GAB DE LA VEGA
“PREACHING TO THE CHOIR”
Gab De La Vega torna alle sue radici punk con il nuovo incendiario singolo “Preaching To The Choir“, terzo estratto dal prossimo album “Life Burns“, in uscita il 1° marzo 2024. “Life Burns” sarà pubblicato da SBÄM Records in tutto il mondo, in collaborazione con Sell The Heart Records (Stati Uniti), Epidemic Records, Motorcity Produzioni e Overdrive (tutti in Italia). In questi mesi Gab De La Vega ha svelato due diversi volti del nuovo album, con il singolo “Off My Chest“, un brano potente guidato da ritmi di batteria dinamici e feroci riff di chitarra e “Northern Lights“, una canzone groovy ma intima che ha esposto gli ascoltatori a suoni più equilibrati ma elaborati. Se questi due singoli davano già l’impressione che “Life Burns” sarà uno degli album più sfaccettati del 2024, “Preaching To The Choir” aggiunge altri elementi a questa equazione, aprendo un altro fronte nella varietà musicale che compone quello che sarà il quarto album in studio di Gab De La Vega.

Il singolo ricollega il songwriting di De La Vega alle sue origini punk e hardcore, dando l’impressione che alcune lezioni apprese non possano mai essere dimenticate: la spontaneità con cui la canzone arriva a chi ascolta dimostra quanto profonde siano le radici punk del cantautore bresciano. “The Music, The Message” è sempre stato un adagio del punk fin dagli inizi e questo singolo non fa eccezione. Gab De La Vega propone un brano che può potenzialmente diventare uno di quegli inni punk rock da cantare a squarciagola. L’energia della canzone è accompagnata dal video di Ronnie Amighetti, che ricollega questo particolare brano a “Off My Chest“. “Preaching To The Choir” e “Life Burns” sono stati co-prodotti da Simone Piccinelli e Gab De La Vega presso La Buca Recording Club (Montichiari, Brescia). La copertina del singolo è stata realizzata da Christophe Bonardi, mentre il layout grafico è stata curato da Gab De La Vega.
