Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche: singoli, EP, album. Buona lettura.

le segnalazioni di oggi
SNEER - "FLATTENER"
FLEASE - “HO COLTO UN FIORE PER TE”
HURREEZY - “PANZEROTTI E FOCACCIA”
PUSHIT - "ANDRÀ MEGLIO VEDRAI"
SHAKALAB - “FONDOTINTA”

SNEER
“FLATTENER”
È uscito venerdì 8 marzo 2024 su tutte le piattaforme digitali (per Record Y) “Flattener”, il primo singolo del trio Sneer, un brano che racchiude in breve lʼestetica della band: con un tempo serrato a 160 bpm, un sax ripetitivo alla melodia e il basso sintetizzato, il pezzo si evolve in 2 parti principali, presentando la vena compositiva del trio.

Pochi riff cantabili e apertura allʼimprovvisazione sorreggono una dose di groove ben dichiarato e martellante, il tutto con unʼattitudine lo-fi.
Sneer” è la composta aromatica delle fragranze di Massimiliano MilesiFrancesco Baiguera e Michele Zuccarelli Gennasi. La mistura è ottenuta da brevi, intense composizioni melodiche con metriche sghembe, suono lo-fi e reminiscenze bluesy. Un cocktail ruvido e agrodolce servito al tavolo accompagnato da momenti di lucida improvvisazione, lirismo jazzistico, ritmiche à la mode e paccottiglia psichedelica.

FLEASE
“HO COLTO UN FIORE PER TE”
Ho colto un fiore per te” è il nuovo intenso singolo dei Flease.
La traccia ha l’intenzione di essere una fotografia di un momento di sofferenza, di un dolore che nessuno vorrebbe mai provare. È l’inizio di ottobre, la guerra è appena iniziata. Un padre raccoglie da terra il corpo esangue della sua bimba, disperandosi nel vano tentativo di svegliarla, sperando in un ultimo abbraccio. Il fiore, un primitivo disegno ormai sbiadito nelle forme è quanto rimane, ma è anche la promessa che non sarà un addio. La durezza nel dover accettare di vivere è confortata solo dall’anelito della ricerca di una fine di tutto, per ricongiungersi a lei. Non è una considerazione specifica sulle brutture della guerra, ma sulla perdita improvvisa della persona più cara e sullo strazio di dover sopravvivere o passare ad un’altra vita. Come in tutte le loro canzoni, i Flease, hanno lo scopo di rendere l’ascoltatore padrone della traccia per trovare all’interno di essa ciò che più sentono vicini, anche solo un’emozione, con le lacrime agli occhi.

Insieme dal 2018, restaurati nel 2023, da Verona. Rock emozionalmente aggressivo, da quei paeselli dove d’inverno c’è solo la nebbia, la rabbia e la solitudine. Il loro obiettivo è quello di rendere l’ascoltatore padrone della loro musica, lasciandolo libero di decidere il significato dei brani, ma consegnando l’energia e le lacrime agli occhi che hanno portato alla composizione.
I Flease sono Didi (chitarra, voce), Mozza (chitarra), Pai (batteria) e Nic (basso).

HURREEZY
“PANZEROTTI E FOCACCIA”
Hurreezy
ha pubblicato per Mitridate Records, su tutte le piattaforme digitali, da venerdì 8 marzo, Panzerotti e Focaccia”, il suo nuovo singolo, distribuito da The Orchard Italia. Dopo l’ultima release “Lass’m Aperd”, pubblicata lo scorso 16 giugno 2023, il brillante liricista e producer barese presenta un nuovo coinvolgente inedito che descrive, senza filtri, uno spaccato del contesto che lo circonda sotto la lente della sua poetica street e senza filtri. Panzerotti e Focaccia è un trascinante banger dall’atmosfera tensiva e dalla forte carica adrenalinica che lascia emergere, fin dal primo ascolto, la qualità tecnica e la forte carica interpretativa di Hurreezy. L’artista racconta la sua fastlife per le vie di Bari, tra luci e ombre, rendendo omaggio alle tradizioni della sua città. La curatissima produzione, firmata da SVG, è la perfetta cornice per l’attitudine energica ed irriverente delle barre di Hurreezy. Il suo flusso di pensieri restituisce all’ascoltatore la mentalità dell’artista in un susseguirsi di metriche fitte, alternando tematiche controverse ed esplicite a riferimenti ai simboli dei costumi e della cultura di Bari. 

Panzerotti e Focaccia è, infine, un nuovo importante tassello del percorso artistico del liricista pugliese che si preannuncia come una interessante novità nel panorama urban nazionale. Mix e mastering del progetto sono a cura di 40oz Studio e Pitto Stail.
Hurreezy
è un artista e produttore barese. Attivo dal 2009, durante il suo percorso l’artista si è fatto notare per la sua straordinaria versatilità e per la sua capacità di contaminare il suo background rap con influenze di molteplici correnti musicali. La sua penna ispirata racconta il suo mondo interiore, la sua città ed il suo legame con essa e la sua visione sulla società attuale. Nel 2019 presenta il suo primo album “MEDUSA”, nel 2020 segue la pubblicazione dell’album “CULT”. Nel 2022 firma con l’etichetta Orangle Records pubblicando, nel corso del 2023, una serie di singoli, tra cui: “Dubai”, “Luna” e “Splendido Film”. Il suo ultimo inedito, “Lass’m Aperd”, prodotto dal producer Teory, è caratterizzato dall’introduzione di uno schema alternato tra barre in italiano e in dialetto barese. L’8 marzo 2024 pubblica il suo nuovo singolo, “Panzerotti e Focaccia”, distribuito da The Orchard Italia. 

PUSHIT
“ANDRÀ MEGLIO VEDRAI”

Andrà meglio vedrai” dei Pushit nasce da una giornata di lavoro come tante, quando tra un budget da raggiungere e i clienti, spesso viene naturale domandarsi: perché ancora non so quale sia il mio posto? Cosa voglio fare da “grande”? Ma io sono già “grande”? Il brano intende esprimere proprio la sensazione di essere ingabbiati in “step” precostituiti, e la frustrazione provata da tanti giovani, soprattutto in Italia. La band racconta: Andrà meglio vedrai è un grido di incoraggiamento per tutti, indipendentemente dall’età; è trovare la multa uscendo dall’ufficio, è il capo che ti stressa, è quotidianità della vita che ti piega. Ma oltre a tutto ciò, è la conferma che potrà anche piovere per sempre, a differenza di quel che solitamente si dice, ma noi non molliamo perché ci sarà sempre un ombrello da sgamare uscendo da qualche locale… è ricordatevi c’è un po’ di pushit in ognuno di voi. PUSHIT! LIVE!: 27/04 Dimensione Arcana (CN) – 25/05 Saluzzo Makala (CN).

Pushit nascono in provincia di Cuneo come cover band nel lontano 2012, mantenendo pressoché la medesima formazione fino al 2021 con la sostituzione del batterista. Attualmente la formazione è composta da quattro componenti: Francesco alla chitarra, Samuele alle tastiere, René alla voce e basso e l’ultimo entrato Gioele alla batteria. Nel 2023-2024 la band partecipa a Sanremo Rock, arrivando tra i nove finalisti regionali selezionati per la finale di Sanremo. I Pushit propongono un ritmo ska condito da un’attitudine punk: innamorati del punk in tutte le sue sfaccettature, dai più grintosi Social Distortion, Rancid e Ramones ai più recenti Blink182, sum41 e Green Day, i Pushit fondono queste influenze ai ritmi e allo stile dello ska, genere musicale che ha caratterizzato l’infanzia dei componenti della band. L’idea della band è divertirsi divertendo, saltare e ballare sul palco per fare saltare e ballare il pubblico, interagire, emozionarsi e scaldare l’atmosfera. Portare il caldo sole d’estate, le spiagge, il sole, il mare nei propri testi, ma anche la tipica attitudine ska punk con messaggi di aggregazione, solidarietà e di fiducia cercando di non cadere mai nel banale.

SHAKALAB
“FONDOTINTA”

È uscito in digitale e in radio “Fondotinta”, nuovo singolo degli Shakalab , collettivo siciliano formato da Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo e nota per il suo mix di sonorità reggae, urban e hip hop. Il singolo racconta la straziante storia di un femminicidio, uno di quelli che sempre più spesso, occupa le prime pagine di cronaca del nostro paese, fatti che purtroppo accadono all’ordine del giorno, che rendono ovvia la necessità di un intervento da parte delle istituzioni, e della società civile: “il brano – raccontano gli autori – è un atto di solidarietà attiva nei confronti di tutte le donne, ma anche un modo per cercare di sensibilizzare l’universo giovanile, che troppo spesso sottovaluta questo enorme problema. Il “fondo tinta”, spesso usato dalle donne per nascondere i segni della violenza, viene utilizzato nel titolo e nel testo come metafora, rappresenta altresì un’esortazione alla denuncia ai primi segnali di maltrattamento”. Gli autori non danno spazio a interpretazioni personali, si limitano semplicemente, come in una cronaca vera e propria, a narrare l’accaduto: “La storia che raccontiamo – continua la band – non è una storia a lieto fine, finisce con un femminicidio. È una storia raccontata da tutti i personaggi coinvolti in questa vicenda. Un intreccio di rapporti personali che si conclude con una voce narrante, che analizza i fatti”. La canzone è dedicata a tutte le donne, con l’augurio che si possa scrivere la parola fine sui temi che riguardano la violenza di genere.

Shakalab è il collettivo ribelle e vibrante composto da quattro maestri della scena reggae/hip hop italiana: Jahmento, Lorrè, Br1 e Marcolizzo. Nati dalla fusione di progetti solisti e influenze musicali variegate, gli Shakalab sono il fulcro di un’esplosione sonora che dal 2010 infiamma la scena musicale nera italiana. Sin dall’inizio del loro percorso, gli Shakalab hanno trasformato le strade, le piazze e i club in arene di energia travolgente, diventando rapidamente un faro ispiratore per un vasto pubblico. Nel corso del 2020, hanno forgiato il loro quarto album, ‘DIECI’, rilasciato il 25 giugno 2021. Questo capolavoro celebra un decennio di impegno e talento, con la partecipazione di talenti italiani e internazionali, tra cui Vacca, L’Elfo, Sud Sound System, Inoki, Alborosie, Dub FX e General Levy. Il palco del mitico LION STAGE del Rototom Sunsplash a Benicassim ha visto gli Shakalab in tutto il loro splendore nell’agosto del 2022, consolidando la loro fama come uno dei gruppi più promettenti d’Europa. La loro collaborazione con siciliansays, un progetto tutto made in Sicily, ha aggiunto un tocco di innovazione alla loro già eclettica carriera, con la creazione di dieci freestyle inediti. Gli Shakalab non si fermano qui: il loro repertorio vanta collaborazioni di prestigio con Boomdabash, Sud Sound System, Roy Paci, Brusco, Mama Marjas, Africa Unite e molti altri. Con centinaia di live all’attivo, hanno condiviso il palco con luminari come Shaggy, Bounty Killer, Daniele Silvestri, Alborosie e Ky-Mani Marley, affermandosi anche oltre i confini italiani, suonando al Bowery Electric di Manhattan insieme a Clementino. Con gli Shakalab, ogni esibizione è una promessa di energia contagiosa, una miscela esplosiva di ritmi e parole che sfidano le convenzioni.