L’autore è l’imprenditore che ispira i professionisti della Cosmetica verso una nuova Filosofia Umanistica, noto perché da sempre si impegna nella ricerca di una cosmetica autentica. Il libro crea le basi di una nuova filosofia.
La parola cosmetica deriva dal greco antico κόσμος, che vuol dire ordine, da cui proviene kósmesis ovvero mettere in ordine e abbellire.
La cosmetica dovrebbe valorizzare la persona, metterla al centro come essere umano e tendere alle necessità di ogni individuo di vivere e sognare il proprio desiderio di Bellezza. “Questi bisogni però non sono compatibili con l’offerta del mercato del mondo Beauty attuale che si basa sul fake dove il cliente prima è attratto da prodotti e servizi allettanti e poi ne rimane insoddisfatto”.
Chi parla è Giannantonio Negretti imprenditore bresciano e Presidente del Gruppo cosmetico internazionale che fa capo a Beauticon Valley Holding Società Benefit e fondatore del Poliestetico di Milano. Negretti è famoso nell’ambiente del mondo Beauty perché da sempre si impegna nella ricerca di una cosmetica autentica, motivo per cui ha scritto il libro “La Cosmetica Umanistica”.
“Il libro nasce perché in molti anni di lavoro nell’universo del Beauty ho potuto toccare con mano quanta sofferenza si nasconde dietro la ribalta di un mondo magico e impeccabile, sempre fresco e giovane, senza mai un segno di stanchezza. Mi sono accorto dell’ipocrisia che accompagna questa immagine che mostra spesso un’unica facciata d’apparenza. Mi sono chiesto in che modo potessi fare la differenza e spezzare questo circolo vizioso – afferma Giannantonio Negretti che continua – Personalmente mi rifiutavo di far parte di un sistema che annichilisce i giovani che si affacciano al settore per la prima volta, e si conclude col cliente perennemente insoddisfatto o addirittura in crisi – continua Negretti – mi sono posto quindi la domanda: come può una persona – donna o uomo – ritrovare autostima (e quindi felicità) se è costantemente in cerca di risposte alle sue insicurezze? Come può riporre speranza e fiducia nell’operatore di bellezza se innanzi a sé trova un altro uomo o un’altra donna che non è in grado di ascoltare davvero i suoi bisogni? Non può”.
L’intento di Negretti è quello di rompere il circolo vizioso dell’adescamento cosmetico e di uscire dalla spirale che toglie energia all’utente finale. Per Negretti l’obiettivo della cosmesi è migliorare l’armonia estetica e di conseguenza il benessere interiore.
“Questo quesito non mi dava pace, ho iniziato quindi a confrontarmi di più con l’altro, ascoltando più in profondità i miei collaboratori e i clienti per trovare delle ispirazioni. Ho esteso il raggio di indagine partecipando alle attività scolastiche dei giovani che desiderano un futuro in questo settore. Non ho trascurato nemmeno un anello della catena sociale legata al mondo della Bellezza nella sua quotidianità. Fino ad incontrare le migliori teste pensanti nel campo della medicina, della psicologia, dell’antropologia e della sociologia, fonte per me di grande ispirazione e motivazione, le cui proposte hanno fatto la differenza” dichiara il Presidente di Beauticon Valley Hoding Società Benefit.
Giannatonio Negretti con questo libro ha creato le basi di una nuova filosofia, ovvero la Cosmetica Umanistica un punto di vista inedito e rivoluzionario nel settore, dando vita a un nuovo Rinascimento della Bellezza.
Il libro “La Cosmetica Umanistica” è diventato uno spunto informativo non solo per gli operatori del settore, ma anche un esempio etico per i giovani studenti, una spinta a credere in sé stessi e a sentirsi parte di questo grande progetto umanistico.
La Cosmetica Umanistica
di Giannantonio Negretti
Prefazione di Diego dalla Palma
Formato: 17 x 24 cm.
Casa Editrice: Editoriale Delfino
ISBN: 978-88-31221-47-4
Numero di pagine: 296
Edizione: I edizione settembre 2020
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