Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche: singoli, EP, album. Buona lettura.
le segnalazioni di oggi
KIMONO - “PIENA DI SE”
EMANUELE BARBATI & L’ÉMANCIPATION - “PARIGI”
CUBO DI RUBIK - "U.P"
ACCORDING TO JACK - “REASON TO EXIST”
DANOMAY - “FAMMI FALLIRE"

KIMONO
“PIENA DI SE”
Da venerdì 19 aprile sarà disponibile in digitale e in radio “PIENA DI SE” (Dischi dei Sognatori / distribuito da ADA Music Italy) il nuovo brano della vincitrice della 13a edizione di X Factor Sofia Tornambene, in arte Kimono. “PIENA DI SE”, suonato e prodotto dalla stessa artista e da Maestro in collaborazione con Marco Rettani, vede protagonista assoluta la voce eterea di Kimono. “

PIENA DI SE” è un inno alla bellezza misteriosa della luna come musa ispiratrice. Il brano esplora il desiderio e l’emozione di guardare la luna, riflettendo sul suo fascino etereo ed attraverso sonorità Elettropop/Indie pop, accompagnate da un bouncy groove, invita l’ascoltatore a immergersi in un viaggio emozionale in una notte di luna piena.
Kimono (nome d’arte di Sofia Tornambene) nasce a Civitanova Marche nel 2002 e fin dai 3 anni si dedica allo studio del canto (pop e jazz) da privatista, partecipando a vari stage, masterclass e concorsi canori. Successivamente inizia a prendere anche lezioni di pianoforte e di chitarra ed a scrivere i suoi primi brani, diventando una cantautrice. Oltre alla musica, Sofia si appassiona fin da piccola al karate, ed è da qui che nasce il nome d’arte Kimono. A febbraio 2019 partecipa a Sanremo Young, classificandosi al terzo posto. Sempre nel 2019 con il brano “A domani per sempre”, scritto a 14 anni, vince la tredicesima edizione di X Factor. Dopo la vittoria firma un contratto con Sony Music e si trasferisce a Milano.

EMANUELE BARBATI & L’ÉMANCIPATION
“PARIGI”
In uscita il19 aprile su tutte le piattaforme digitali e distribuito da Ada Music Italy, “Parigi” è il nuovo singolo di EMANUELE BARBATI & L’ÉMANCIPATION, prodotto da Scirocco Music. Il collettivo artistico L’ÉMANCIPATION nasce da un’idea di EMANUELE BARBATI, il quale, avendo lavorato e vissuto a Parigi negli ultimi anni, ha avuto modo di osservare l’influenza della capitale francese sulle vite degli artisti che l’hanno resa celebre tra la fine del 1800 e la prima metà del 1900. Da queste ricerche e dal confronto con la poliedrica fotografa e violoncellista francese Genevieve Thirous sono nati i brani registrati, prodotti, pensati e realizzati insieme ad una serie di artisti (registi, musicisti, attori, fotografi). Sette saranno i brani che verranno pubblicati, dopo questa prima collaborazione e che confluiranno nel disco “Canzoni d’amore per cuori solitari” (uscita prevista per l’autunno/inverno 2024/2025). “Parigi”è il primo brano dell’artista scritto nella capitale francese, nel complesso residenziale della Galerie Perrotin, nel pieno centro città. Il singolo nasce dalla lettura degli scritti di Vincent Van Gogh, in particolare “Le lettere a Theo” e “Lettere a un pittore”: le riflessioni e le esperienze biografiche dell’autore si mescolano alle più alte considerazioni del pittore olandese. “Parigi” racconta la lotta interiore del cantautore, articolata tra il voler fare arte in maniera appassionatissima e l’eterno dubbio di non riuscirci. Il testo, facilmente confondibile con una normale storia d’amore, è, invece, la metafora della vita d’artista. L’incipit, composto da pianoforte e voce, è un crescendo di strumenti, suoni ed emozioni che esplodono dalla seconda strofa e nella coda finale e accompagnano l’ascoltatore verso i suoni potenti dei synth tipici degli anni Settanta. “Parigi”è un vero e proprio viaggio verso le nostre consapevolezze che EMANUELE BARBATI & L’ÉMACIPATION ci regalano attraverso il messaggio, a cuore aperto, del non arrendersi mai.

EMANUELE BARBATI, è un cantautore tarantino, laureato in musicologia col massimo dei voti e menzione all’Università del Salento con una tesi in iconografia musicale e storia medievale. L’interessamento all’artista del programmatore di Radio Norba porta Emanuele a incontrare, durante Battiti Live, i Boomdabash, con i quali nasce una profonda amicizia che sfocia nel 2017 nel featuring “Sorrido al sole”. Il brano diventa, nella stessa primavera, uno dei più suonati dalle radio nella classifica degli indipendenti. Nel 2018, dopo l’incontro col produttore Luca Serpenti, avvenuto al Sony Songwriter Camp, inizia il periodo di pre-produzione e produzione dei brani che usciranno come singoli che confluiranno nel disco “Mentre fuori arrivano i Lupi” (2021). Sul podio del Premio Lunezia come miglior autore, ospite del concertone del Primo Maggio di Taranto, Emanuele apre i live di Levante, Max Gazzè, Clementino, Subsonica, Tre allegri ragazzi morti, Caparezza. All’attività di cantautore, l’artista associa da sempre l’impegno per la difesa dei diritti umani e ambientali. Attraverso il sostegno come musicista ed attivista Emanuele si impegna nella difesa ambientale del territorio della provincia tarantina e sostiene attivamente le organizzazioni Emergency e Amref. Oggi collabora con L’Émancipation, collettivo artistico nato da un’idea dello stesso Emanuele Barbati e con il quale l’artista registra “Parigi”, brano registrato nel complesso residenziale della Galerie Perrotin e disponibile su tutte le piattaforme da venerdì 19 aprile.

CUBO DI RUBIK
“U.P”
Venerdì 19 aprile, esce “U.P“, il primo concept album del Cubo di Rubik, in uscita per TSCK Records. Anticipato dal singolo “MultiverX“, uscito lo scorso 17 marzo, “U.P” è un viaggio musicale attraverso universi paralleli. Universi che esplorano sonorità progressive rock, spingendosi fino al metal. Mondi che ci ricordano colonne sonore e contengono sperimentazione ed elettronica, fatti di contrasti ritmici e sonori. “La compagnia di giochi CDR Corporation sta testando il gioco MultiverX che permette di fare viaggiare le persone attraverso universi paralleli. Ernő è un uomo ricco, rimasto solo, annoiato e rassegnato; ha perso ogni tipo di interesse verso la vita e decide di fare da cavia per MultiverX. Attraverso la macchina XC820 viene aperto un cunicolo spazio temporale e il suo corpo vienetrasportato in un’altra dimensione. Qualcosa però va storto: la compagnia perde subito i contatti con Ernő ed egli rimane intrappolato in un mondo parallelo, dove regna desolazione e distruzione. Ernő così parte alla scoperta della terra ignota in cui è stato catapultato, così diversa da quello che gli era stato promesso di trovare. Ritrova nel nuovo mondo ancora la fabbrica della CDR Corporation e riutilizza la macchina XC820 per viaggiare in un altro universo. Da qui comincia la sua avventura per tentare di tornare da dove è partito, ritrovandosi però ogni volta in un universo parallelo differente. Un viaggio estenuante che durerà molti anni, fino al momento in cui Ernő si risveglierà nel suo letto, nella sua casa, nella sua terra. Tutto come prima, nemmeno il tempo sembrerà essere passato… realtà o illusione?“.

“U.P” è stato realizzato grazie anche alla collaborazione dei fan del Cubo di Rubik, attraverso una campagna di crowdfunding ottimamente portata a termine sulla piattaforma Produzioni Dal Basso. L’album è stato mixato allo Studio Tartini5 di Parma da Fausto Tinello, bassista e fondatore dei Wyvern. Tra i tanti artisti con cui ha lavorato troviamo: Listeria, State of Mind, Ancillotti, Wyvern, Kalevala, La Skarnemurta. Il master è stato affidato invece al sound engineer Rich Mouser al The Mouse House Studio di Los Angeles. Nella sua carriera vanta collaborazioni come Neal Morse, Spock’s Beard, Dream Theater e Transatlantic.
Il Cubo di Rubik è una band progressive rock di Parma, composta da Nicola Denti alla chitarra, Salvatore Bazzarelli alle tastiere, Leonardo Cavalca alla batteria e Marilena Montarone al basso. Tutti musicisti di spessore che vantano collaborazioni con artisti del calibro di Cristiano De Andrè, Maurizio Solieri, Eugenio Finardi, Mogol, Custodie Cautelari, Aida Cooper, Federico Poggipollini, Eric Burdon.

ACCORDING TO JACK
“REASON TO EXIST”
L’ultimo singolo di According To Jack “Reason To Exist” affronta profondi temi universali come l’insicurezza per il futuro, l’incapacità di orientarsi nella vita e la nostalgia per un passato privo di ansie e responsabilità. Pur trattando tali tematiche con un tocco leggero e scherzoso, il brano conserva una nota malinconica che risuona nell’animo dell’ascoltatore. L’atmosfera del brano è caratterizzata da uno stile semplice, minimale ed energico, con chitarra, batteria e basso che accompagnano le melodie vocali, creando un connubio sonoro coinvolgente ed emozionante.

“Reason To Exist“ rappresenta un’ode alla ricerca di significato e scopo nella vita, riflettendo sulle sfide e le contraddizioni che tutti affrontiamo quotidianamente. Con questo singolo, According to Jackriesce ad immergere l’ascoltatore in un viaggio emotivo e riflessivo, arricchito da sonorità accattivanti e testi profondi.
According To Jack è un progetto solista nato nel 2022; lo stile musicale è fortemente influenzato dallo skate punk della west coast, ridotto ai minimi termini e riproposto in chiave più intima e minimale. Nel 2023 parte la collaborazione con Sorry Mom!, con la quale esce il singolo di debutto “A Bunch of Stupid Songs”, seguito da ” The Best I”ve Never Had” e l’ultimo “Reason to Exist”.

DANOMAY
“FAMMI FALLIRE”
“FAMMI FALLIRE” il nuovo singolo di Danomay che arriva dopo “LE ESTETISTE” che ha avuto ottima risonanza e i due inediti “Mamba” e “Infallibile“, scritti per la colonna sonora del docufilm su Kobe Bryant “Kobe – Una storia italiana” uscito per Prime Video. Danomay è il progetto di un giovane rapper e autore che riporta il focus sulle parole, sul nostro mondo interno e sulle storie che, insieme al producer Filippo Scandroglio, trasforma in canzoni. C’è la metropoli e la provincia, l’hip hop e il rock n roll, il cuore e la pancia, strade diverse che vanno nella stessa direzione. “FAMMI FALLIRE” è un grido liberatorio su chitarre distorte e boom bap in stile Beastie Boys. Questo brano anticipa il primo album ufficiale di Danomay. Vuole essere crudo, tagliente e autentico. “Crediamo che l’importante sia prevalere sugli altri ma quello che ti dà veramente una ragione per vivere è credere. Sembra che oggi ci sia spazio per tutto ma ci stanno togliendo quello spazio centimetro dopo centimetro, soprattutto lo spazio interno. Lasciamo a noi stessi almeno la libertà di fallire”.

Damiano Zannetti, in arte Danomay, rapper e cantautore classe 1992, è nato e cresciuto a Grosseto, ha vissuto per cinque anni a Roma e, dal 2020, vive a Milano. Nel 2012 esordisce con l’EP “Radioshine”, che si fa notare nell’ambiente musicale fino a ricevere l’approvazione pubblica anche da parte di Ghemon sul blog del collettivo Blue Nox. Da qui ha inizio una lunga attività dal vivo seguita dalla pubblicazione di una serie di singoli che hanno una risonanza sempre maggiore. Partendo da “Nadal“, passando per “Cinema”, uscito per Esse Magazine, fino ad arrivare a “MSSC” che entra nella playlist di Spotify “Graffiti Pop”. Nel 2019 riceve la menzione speciale come autore alla settima edizione del Premio Internazionale CET Scuola Autori di Mogol. Nel 2020 esce “Una Formica” il suo primo singolo prodotto insieme a Filippo Scandroglio, già chitarrista della band del cantautore Lucio Corsi. Nel 2020 è tra gli 8 finalisti dell’edizione XIX del Premio Fabrizio De André, mentre nel 2021 è tra i 12 finalisti della terza edizione del concorso “L’Autore – Il Mestiere della Musica“, organizzata e promossa da Edizioni Curci. Nel 2022 un suo brano entra a far parte della colonna sonora del film di Niccolò Falsetti “Margini” (vincitore del premio del pubblico al Festival di Venezia) e scrive e interpreta due brani per la colonna sonora del docufilm su Kobe Bryant “Kobe – Una storia italiana” uscito per Amazon Prime Video. Dopo si concentra sulla produzione del suo primo album insieme a Filippo Scandroglio e, nel frattempo, collabora da autore per altri artisti.
