Riceviamo e pubblichiamo

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Il primo EP della musicista e cantautrice originaria di Matera che esprime la volontà dell’artista di mischiare insieme ingredienti provenienti da mondi e cucine diverse: soul, hip hop, pop, rap in un mix speziato che si staglia perfettamente nel caleido delle proposte emergenti attuali.

“Agrodolce” è il primo Ep di Yna, artista poliedrica che racchiude in sette tracce tutto il suo mondo fatto di colori e suoni pop, un mondo urban che si staglia in paesaggi orientali o in una città frenetica, oppure semplicemente in discoteca.
“Agrodolce” esprime la volontà dell’artista di mischiare insieme ingredienti provenienti da mondi e cucine diverse: soul, hip hop, pop, rap in un mix speziato che si staglia perfettamente nel caleido delle proposte emergenti attuali, un progetto forte e netto, che si ispira all’estetica degli anni ’00 fondendosi all’oggi in totale scioltezza.

“Agrodolce” è l’immagine di tutto che ciò che è dolce proprio perché è anche amaro, che risalta nella sua dolcezza grazie alle sue note più ispide, come a volte può essere una storia d’amore: a volte dolce, a volte amara e difficile da digerire.
Viaggi, movimenti, amore, odio, una femminilità spensierata e senza veli che si esprime a chiare lettere, fregandosene delle consuetudini e sviluppando la sua identità nella contraddizione e dai contrasti

01 - Ops 
Prod CORRENTE - Scritto da Roberta Staffieri, Francesco Sponta
02 - Fuori menu 
Prod NODRAMACHINE - Scritto da Roberta Staffieri
03 – Dubai
Prod NODRAMACHINE - Scritto da Roberta Staffieri
04 - Giochi di parole
Prod NODRAMACHINE - Scritto da Roberta Staffieri
05 - Casqué 
Prod CORRENTE - Scritto da Roberta Staffieri, Francesco Sponta
06 – Ucd
Prod CORRENTE - Scritto da Roberta Staffieri, Francesco Sponta
07 - Gelicidio 
Prod NODRAMACHINE - Scritto da Roberta Staffieri

Yna è una storyteller della sua vita, isteriforme, dal sound fresco, pop, hip hop, r’n’b. Racconta ciò che le succede tutti i giorni mentre è nell’altra stanza indaffarata a creare la sua identità, condivide senza mezzi termini, e parla di amori finiti, amori da iniziare, non amori, di persone da odiare, persone da ignorare. Non ha sovrastrutture, è una personalità artistica non costruita, se non sulle basi del disincanto e dell’intelligenza emotiva. Yna viene dal pop, dal grunge, dal rock blues, dal soul e dall’hip hop e ha voluto crearsi un alter ego che parli per lei tutte le volte che nella realtà le parole bastano a poco, provando a sfondare il muro delle incomprensioni interpersonali e de silenzi carichi di tensione. Yna è vita a volte al limite, è curiosità, è pacata trasgressione, è instabile stabilità, ma anche divertimento e spensieratezza, e un po’ di ingenua cattiveria. È un’identità multiforme, che racconta della poliedricità delle esperienze umane che si trasforma in sperimentazione musicale, della complessità del mondo femminile che sente l’esigenza di creare una realtà dove le delusioni, i dolori, le amarezze e le gioie si trasformano in storie divertenti, vita vissuta, arte, colori, poesia. È l’immagine di una donna forte e determinata che sa sedurre e attrarre, ma è anche fragile, sensibile e dedita.

Yna, all'anagrafe Roberta Staffieri, è una musicista e cantautrice originaria di Matera del 1991. Vive a Roma, scrive poesie e canzoni dall'età di 15 anni, mentre disegna e ascolta i Nirvana dal walkman. Gli anni 90 sono la sua infanzia, il suo mondo, ma ama sperimentare con l'elettronica e le metriche rap, hip hop e trap. Ha trovato nell'Urban la libertà di esprimersi e di viaggiare, di plasmare la sua femminilità e creare una realtà fatta di cuori infranti, viaggi iper cosmici, trasgressione e irriverenza. Lascia la piccola città per studiare a Roma all’età di 19 anni. Si laurea in pianoforte e canto jazz indirizzo popular al Saint Louis College of Music e contemporaneamente si laurea anche in filosofia.  Da quando è arrivata a Roma, ha collaborato sempre con i musicisti più importanti della scena, esibendosi in tutta Italia. Nel 2020 comincia a scrivere le sue canzoni insieme a Francesco Sponta aka Kairos e un anno dopo conosce i suoi attuali produttori di Studio Corrente con cui stringerà da subito un forte sodalizio artistico e non. Il nome di  Yna comincia a girare nell’ambiente romano portando la sua musica in giro e accattivandosi l'attenzione del pubblico. Nel 2023 esce il suo primo singolo “OPS” che finisce immediatamente nella New Music Friday e su Fresh Finds, playlist editoriali rilevanti di Spotify. Nel 2023 firma un contratto con l’etichetta milanese Piuma Dischi e Domino Management rilasciando altri due singoli, tra cui “Fuori Menù”, playlistata in Caleido. Viene selezionata tra i finalisti per il Concertone del Primo Maggio 2024 e chiamata per le selezioni di XF 2024. Il 19 luglio è uscito il suo primo Ep “Agrodolce” firmato Nodramachine, Studio corrente, Piuma Dischi; i musicisti che hanno collaborato alla realizzazione dell’Ep sono Emanuele Triglia (Elodie, Joan Thiele, Elisa, Rbsn), Paolo Zou (Ditonellapiaga, Il Tre), Simone Colasante (Matteo Paolillo, Amalfitano).