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“Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare”, la nuova idea della giornalista e scrittrice edita da Giraldi editore. Questo nuovo lavora arriva dopo i romanzi di successo: un ritorno al primo amore, le guide emozionali.

Unire il libro e il viaggio, due mondi meravigliosi, in un connubio vincente, nel periodo più spensierato dell’anno, l’estate. Lo fa “Book Sun Lover. Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare”, la nuova idea di Isa Grassano (edito da Giraldi editore). Dopo i romanzi di successo “Un giorno sì un altro no” e “Come un fiore sul quaderno”, sempre Giraldi, la giornalista e scrittrice è tornata al suo primo amore, quello delle guide emozionali (al suo attivo ne ha diverse per Newton Compton) e ricche di curiosità, da leggere qua e là saltellando tra le pagine.
Book Sun Lover – nel cui titolo compaiono “messe a caso” le parole “libro”, “sole”, “amante” – è un diario che un po’ ricorda il “carnet de voyage”, che ha accompagnato nei loro tour Goethe, Herman Hesse (che lo arricchiva di schizzi e acquerelli), Bruce Chatwin e un po’, i libri delle vacanze degli anni Ottanta da scrivere, colorare, leggere. Un modo per tenere traccia dei libri letti e dei viaggi fatti. Tutto scrivendo a mano, un’abilità da recuperare, perché la scrittura manuale migliora la memoria e l’apprendimento di nuove informazioni.
Ci sono le schede di lettura per le annotazioni personali, le riflessioni o le recensioni, ma anche per descrivere l’ambiente in cui si legge, creando così un legame tra il luogo e la storia. Ci sono spazi per i libri da portare in vacanza, quelli letti da ricordare, le frasi sottolineate da riportare che si uniscono alle citazioni avvincenti tratte da romanzi classici e contemporanei, ai proverbi che esprimono saggezza. Non mancano le più originali librerie (tra cui quelle ricavate in chiese sconsacrate) e biblioteche nel mondo (in primis la Boston Public Library in Copley Square a Boston, la più antica di tutti gli Stati Uniti, fondata nel 1852, nella quale trascorreva del tempo Louisa May Alcott autrice del capolavoro Piccole Donne) le case degli scrittori e delle scrittrici, le App a tema, ma anche locali e strutture ricettive che hanno sposato la filosofia dei libri, per un aperitivo o per un soggiorno letterario di quelli che si ricordano.

La seconda sezione, invece, è pensata per appuntare le mete che ci fanno battere il cuore e che ci evocano sentimenti, sia che ci si vada da soli o in coppia, con amiche e amici o in famiglia. “Perché – come dice Isa Grassanoil viaggio è ciò che ti conduce là dove il tuo cuore è già arrivato”.
Proprio come un libro. Quindi le schede sulle destinazioni, per indicare le attività da fare, il piatto da assaggiare e “il posto instagrammabile”. E si possono dare anche i voti da 1 a 5.
Spazio anche alla gastronomia. Ad iniziare dal “piatto più buono” da scrivere nelle schede di viaggio. E non solo. Un capitolo è dedicato alle “Pagine da mangiare”, dove si spazia dal piatto di polpette ne I Promessi sposi mangiato da Renzo – quando va a cena in una osteria con i suoi amici Tonio e Gervaso, che avrebbero dovuto fare da testimoni per le nozze con Lucia – al timballo di maccheroni nel Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Un altro capitolo dedicato alle Cose buone da assaggiare, dal Pastéis de Belèm, il dolce tipico di Lisbona, al Silentium, un antico elisir che s’ispira ai monaci certosini della Certosa di Padula in Campania. Ci sono persino i negozi legati al cibo, come la prima Bottega di Cibo Cucito, Puglia di Stoffa. Pomodori, panzerotti e dolci… buoni sì da mangiare, ma anche da tenere come oggetti di arredo. A Roma, infine, la libreria Mangiaparole propone i panini letterari. Insomma si viaggia attraverso il cibo, durante l’estate.
Non mancano frasi tratte dai classici e dai libri di scrittori e scrittori contemporanei (da Gianni Solla a Carola Carulli), proverbi e pure quiz per testare la conoscenza letteraria e turistica da fare in solitaria o per trascorrere qualche ora in compagnia, stando magari sotto l’ombrellone, sdraiati in un parco.
Pratico e maneggevole, Book Sun Lover è ideale da portare sempre con noi e ha anche la copertina interamente “plastic free” (evidenziata con il logo in quarta) per un’attenzione – e della Casa Editrice Giraldi e dell’Autrice – alla salvaguardia ambientale.

Isa Grassano, orgogliosamente lucana, vive da molti anni a Bologna. Giornalista professionista freelance, collabora con le più importanti testate nazionali tra cui “I Viaggi di Repubblica” e il settimanale “Intimità”. Scrive di attualità, interviste a personaggi, storie vere, turismo, libri. Cura il blog amichesiparte.com, “per sole donne, non donne sole”. È cofondatrice del Constructive Network (giornalisti e comunicatori che divulgano il giornalismo costruttivo in Italia). Tiene corsi di formazione per l’Ordine dei Giornalisti, è tutor al Master in Giornalismo di Alma Mater Studiorum Università di Bologna e ha vinto numerosi premi giornalistici e riconoscimenti. In passato ha scritto diverse guide “emozionali” (tra cui 101 cose da fare gratis in Italia per Newton Compton) e lettere per antologie letterarie (Lettere alla Madre e al Padre per Morellini Editore). Per Giraldi Editore ha già pubblicato con successo, anche mediatico, Un giorno sì un altro no.
Vivrebbe un’estate perenne, ama viaggiare, leggere, scrivere a mano e sogna una casa vista mare. La sua carta vincente è il sorriso e il suo mantra una frase di Pablo Neruda: «È vietato non cercare la tua felicità».