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La nuova Guida Michelin ha assegnato i riconoscimenti per il 2025. La rossa, come viene confidenzialmente indicata la guida, rimane per tutti il riferimento più significativo e prestigioso del fine dining italiano e internazionale.

L’edizione del 2025 ha regalato una sorprendente e meritata nuova stella rossa al ristorante Volta del Fuenti by Michele De Blasio a Vietri sul Mare all’interno dei Giardini del Fuenti. Il “moderno stilnovismo” dello chef, originario di Sarno ha conquistato gli ispettori che gli hanno conferito l’ambito riconoscimento. Michele De Blasio celebra nella sua cucina la tradizione della Costiera Amalfitana con piatti innovativi e un profondo rispetto per il territorio.

Chef Michele De Blasio

Molte le conferme. Prima di tutti, il George Restaurant, le due stelle Michelin del Grand Hotel Parker’s, primo e unico bistellato della città di Napoli, dove lo chef Domenico Candela illumina la ricca tradizione partenopea con la sua cucina innovativa, dove fonde la tecnica con il suo estro creativo.

Domenico Candela

Una stella ed un nuovo riconoscimento anche per il ristorante Re Santi e Leoni a Nola che si aggiudica il premio speciale “Passion Dessert“. Qui gli ospiti possono vivere un’esperienza gastronomica di altissima qualità, anche attraverso il dolce proposto, che esprime tutta la  creatività e l’audacia dello Chef.

Chef Luigi Salomone

Anche la Sicilia è da sempre protagonista della guida e qui ha confermato l’eleganza del Ristorante Limu di Bagheria con lo chef Nino Ferreri , una stella Michelin, la cui ricerca tende sempre al recupero e al rispetto della più autentica tradizione gastronomica italiana che guida sia il progetto di accoglienza che ogni percorso in tavola.

Chef Nino Ferreri

E infine la Toscana dove alta è la rappresentanza del fine dining ad iniziare da Firenze con Atto di Vito Mollica, ristorante una stella Michelin che nella splendida cornice di Palazzo Portinari Salviati, propone piatti che sono per lo Chef prima di tutto ATTI d’amore, gesti che trasmettono passione, dedizione e creatività.

Vito Mollica

In un itinerario ideale da Firenze ci spostiamo a Cerreto Guidi dove abbiamo la stella verde di PS Ristorante, che con lo chef Stefano Pinciaroli, propone un menù votato alla sostenibilità, alla storia e al territorio all’interno del progetto unico di Villa Petriolo.

Stefano Pinciaroli

Finiamo poi sulla costa tirrenica di Forte dei Marmi con Lux Lucis, il ristorante una stella Michelin all’interno de Il Principe Forte dei Marmi, che sotto la guida dello chef Valentino Cassanelli propone un percorso nitido all’interno della cucina italiana ed internazionale che lo Chef ha intrapreso da subito presso il ristorante viareggino.

Valentino Cassanelli