Tempo di lettura: 2 minuti – 398 parole

Il 2024 ha visto un incremento dei visitatori internazionali, in particolare asiatici e americani. Per il 2025, la Regione punta a coinvolgere sempre più i piccoli borghi e valorizzare le tradizioni.

Stand Regione Toscana – BIT 2024

Oltre 46,8 milioni di pernottamenti e 15,1 milioni di arrivi in Toscana nel 2024, secondo il Centro Studi Turistici Firenze. A cui gli stranieri hanno contribuito con oltre 26,6 milioni di pernottamenti, soprattutto dagli USA e da Paesi asiatici come Cina, Giappone e Corea. Da questi numeri riparte il 2025 della regione, con Toscana Promozione Turistica impegnata a intensificare le attività promozionali su scala globale, anche se non mancano i piani per rafforzare anche il mercato italiano.
“Il 2025 vedrà quindi un maggiore focus su nuovi temi di viaggio che possano attirare anche i viaggiatori locali, rispondendo alle esigenze di chi cerca esperienze autentiche, sostenibili e legate alle tradizioni”, spiegano dalla Direzione dell’Agenzia.
Anche la sostenibilità è un tema centrale, come conferma il progetto che ha portato alla creazione della prima Carta dei Valori“Un patto tra pubblico e privato per promuovere la sostenibilità, una iniziativa, la Toscana si distingue non solo per l’adozione di un sistema che coinvolge le imprese attraverso un’adesione digitale alla Carta, ma anche per il notevole successo del progetto che ha visto circa cinquecento aziende aderenti”. Un’azione concreta che sta permettendo di proporre pacchetti turistici di qualità, con una forte identità territoriale, che soddisfano sia il mercato BtoB che il BtoC, pronto a scoprire e prenotare esperienze legate alla sostenibilità.

Accanto a questo impegno, la Toscana continua a investire nel turismo enogastronomico: un’eccellenza per una regione che vanta il maggior numero di agriturismi in Italia. Di rilievo il progetto Vetrina Toscana, che coinvolge oltre 2.200 aziende agroalimentari e ristorative valorizzando i prodotti locali, stagionali e riducendo lo spreco alimentare. “Il patto di sostenibilità promuove anche la qualità e l’autenticità della nostra offerta gastronomica”, puntualizza l’Agenzia. Per il 2025, l’obiettivo è ampliare la rete degli aderenti al progetto e lanciare una campagna mirata sul turismo enogastronomico, puntando anche sui piccoli borghi: destinazioni perfette per chi desidera vivere la tradizione e la cucina locale.
La Toscana porterà tutto il suo dinamismo e innovazione a BIT 2025, a fieramilano – Rho da domenica 9 a martedì 11 febbraio prossimi, nell’ambito dell’area dedicata all’Italia che presenterà come sempre un’amplissima panoramica dell’offerta tricolore.