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Le Edizioni del Capricorno è andata ad arricchire la collana “Capolavori ritrovati”, collana dedicata alla letteratura piemontese, con questo libro pubblicato per la prima volta nel 1909. Una (ri)scoperta preziosa; un piccolo capolavoro di virtuosa leggerezza. Un testo quasi sconosciuto, che vale davvero la pena di rileggere.
Pubblicato per le Edizioni del Capricorno, “Capolavori ritrovati”, collana dedicata alla letteratura piemontese, il romanzo di Emilio Salgari “La Bohème italiana”.
“La Bohème italiana” pubblicato per la prima volta nel 1909, è il primo romanzo non d’avventura scritto da Emilio Salgari. Racconta le scapigliate vicende (in parte autobiografiche) di un gruppo di giovani artisti squattrinati e geniali che, abbandonando la vita di città (la Torino di fine Ottocento), decide di fondare, in campagna, una sorta di anarchica colonia artistica, la Topaia.

Come nel celebre libro di Henri Murger, da cui Puccini trarrà la sua Bohème, i protagonisti di Salgari vivono una vita goliardica e marginale, rocambolesca e divertente, fra torrenziali bevute e musica, scherzi funambolici e lunghe partite a carte, infinite discussioni e schiamazzi teatrali, in una perenne situazione di ristrettezze economiche che li costringe a mettere in campo ingegnosi espedienti per ovviare alla continua «scarsità delle loro borse».
Un Salgari molto diverso dal creatore delle avventure dei pirati malesi, lontanissimo dai mari d’Oriente e dagli esotismi per cui è diventato celebre: uno scrittore brillante, umoristico e insieme malinconico, vigoroso e anticonformista, ironico e scanzonato, talora nostalgico, mai decadente.
Una (ri)scoperta preziosa; un piccolo capolavoro di virtuosa leggerezza. Un testo quasi sconosciuto, che vale davvero la pena di rileggere.
Emilio Salgari (Verona, 1862 – Torino, 1911) è stato uno degli scrittori di maggior successo popolare della scena letteraria italiana fra Ottocento e Novecento. Autore di più di ottanta romanzi, tra cui i due celebri cicli dedicati ai pirati della Malesia (11 romanzi) e ai corsari delle Antille (5), ha introdotto (e aggiornato) nella letteratura italiana modelli narrativi come quelli di Stevenson e Verne, si è cimentato nel romanzo storico ed è stato anche un precursore della fantascienza (Le meraviglie del Duemila). Tormentato da dolorose vicende familiari, da costanti problemi economici e dal mancato riconoscimento del suo valore letterario, si è tolto la vita all’età di soli 49 anni.
La Bohème italiana
Autore: Emilio Salgari
Edizioni del Capricorno
Collana: Capolavori ritrovati
Formato: 14×21,5
Pagine: 176
ISBN: 978-88-7707-785-1
12,00 €
