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Disponibile dal 15 aprile per Giazira il nuovo libro dell’autore romano. Una storia che dà voce agli ultimi, ai dimenticati, agli invisibili. Un racconto profondo, delicato, pieno di umanità e dignità sommessa.

Uscirà il prossimo 15 aprile per Giazira scritture il nuovo romanzo di Stefano Bidetti dal titolo “Il dolore dell’acqua”.
Un romanzo sul valore della memoria e dei luoghi. Una storia che dà voce agli ultimi, ai dimenticati, agli invisibili. Un racconto profondo, delicato, pieno di umanità e dignità sommessa.
In breve la trama
Nato negli anni ’30 e vissuto per la sua intera vita nel ristretto rione romano di Trastevere, dopo un’infanzia e un’adolescenza da delinquente, Valerio è divorato dai sensi di colpa.
Si sposa, mette su famiglia.

Dopo anni, rimasto solo, si trasferisce nella borgata di Primavalle a casa di suo figlio, con nuora e due nipoti.
Da quel momento in poi, pian piano, tutto cambierà.
Perché il passato prima o poi ritorna, e il presente impone di agire.
Solo così i sensi di colpa saranno cancellati. Insieme al dolore dell’acqua.

Stefano Bidetti (Roma 1960), laureato in scienze politiche, è appassionato di cinema, letteratura, fumetti e illustrazione. Collabora da anni con riviste di critica del fumetto e, sempre nel mondo del fumetto, ha esperienze di sceneggiatura e di organizzazione di eventi e gestione di conferenze. Scrive anche racconti e poesie, tiene corsi di scrittura creativa come volontario. Ha pubblicato con L’Erudita nel 2018 il romanzo Il volo dell’elefante e nel 2020 la raccolta di racconti brevi Lo scrittore è presente; con Onirica Edizioni, nel 2022, esce il romanzo Oblio; nel 2024, per Editrice Il Puntino, pubblica il romanzo per bambini Laika-Io sono più in alto di voi. Alcuni suoi racconti sono risultati finalisti in diversi concorsi e pubblicati nelle relative antologie.
