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Imparare e divertirsi insieme: con questo spirito i “Giardini di Sissi” si apprestano domenica 25 maggio a vivere un giorno per le famiglie. Grandi e bambini si trasformeranno in veri e propri ricercatori, utilizzando tutti i sensi per sperimentare da vicino la vita delle specie botaniche presenti.

I Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, in Alto Adige, sono una meta ideale per trascorrere una giornata in famiglia divertendosi e anche imparando aspetti curiosi e interessanti su piante e fiori. Domenica 25 maggio, dalle 10.00 alle 17.00 Trauttmansdorff organizza una giornata dedicata proprio alle famiglie, con workshop in compagnia delle guide dei Giardini per scoprire il mondo delle piante. Grandi e bambini si trasformeranno così in veri e propri ricercatori, utilizzando tutti i sensi per sperimentare da vicino la vita delle specie botaniche presenti.

Nel mese di maggio i Giardini si mostrano nella loro veste più affascinante e variopinta; la primavera inoltrata, infatti, consente di approfondire, durante la Giornata per famiglie, tematiche interessanti come l’alleanza tra fiori e impollinatori, di apprezzare profumi intensi come quelli delle rose o del rosmarino, di vedere e toccare molti tipi di cortecce affascinanti e di partecipare a laboratori creativi utilizzando tantissimi materiali naturali.
Per partecipare alla Giornata per famiglie di primavera, è sufficiente acquistare il biglietto per famiglie di € 38,00. Possono entrare e scoprire il giardino due adulti e un massimo di quattro bambini dai 6 ai 17 anni.

©I Giardini di Castel Trauttmansdorff

Inoltre, percorrendo l’area dei Giardini e incontrando le diverse attrazioni presenti, i bambini possono dare libero sfogo alla loro fantasia e alla loro immaginazione, con il ponte delle avventure, ad esempio, che, attraversando un bosco di ontani, fa percepire il vuoto sotto i piedi ad ogni passo trasformandoli in piccoli Indiana Jones.
Le emozioni continuano sottoterra grazie al Regno Sotterraneo delle Piante, le cui cinque stazioni multimediali accompagnano i bambini alla scoperta dei principali elementi che nel sottosuolo sono importanti per la crescita e lo sviluppo delle piante: acqua, radici, sostanze nutritive, accumulo di riserve energetiche e luce. Tra colpi di scena, rumori inaspettati e giochi di luci l’interesse e il coinvolgimento crescono sempre più.
Trasferendosi nell’area Boschi del Mondo, oltre alla Serra che ospita il terrario, gli ospiti più piccoli potranno incontrare le prime piante che hanno abitato la terra: le felci. Qui si trova anche un esemplare di Wollemia nobilis, oggetto di un’importante scoperta botanica del 1994. In quell’anno, in una gola australiana, furono trovati circa cento esemplari di questa pianta, che era diffusa in tutto il mondo fino a 65 milioni di anni fa, ma che si riteneva ormai estinta.

Oltre a tutti gli animali particolari presenti nei giardini, dagli alpaca alle coloratissime rane freccia nella Serra, dalle pecore Zackel agli insetti foglia, ogni incontro e approfondimento stimola nuove domande e nuove curiosità come quelle che nascono dall’osservazione del gigantesco alveare presente nella zona dei Paesaggi dell’Alto Adige. Al suo interno è contenuta la riproduzione di un’arnia in paglia intrecciata che può essere aperta, cosicché, al riparo dietro un vetro, si possa osservare una colonia di circa 60.000 api al lavoro. Ammirare questi piccoli insetti operosi è uno spettacolo che affascina molti bambini e che accende piccole scintille di consapevolezza rispetto all’importanza del lavoro delle api per tutto il nostro ecosistema.

Per ulteriori informazioni: www.trauttmansdorff.it.

I Giardini di Castel Trauttmansdorff
Suddivisi in quattro aree tematiche, i Giardini di Castel Trauttmansdorff presentano, su una superficie di 12 ettari, più di 80 paesaggi botanici con piante da tutto il mondo. La loro posizione panoramica è unica: a forma di anfiteatro naturale, si estendono su un dislivello di oltre 100 metri, aprendo a ogni passo affascinanti prospettive panoramiche sulle montagne circostanti e sulla città di Merano e integrandosi con perfetta armonia nel paesaggio naturale circostante. Grazie al clima mite del territorio, quello dei Giardini di Castel Trauttmansdorff è il luogo ideale per un giardino botanico, offrendo la possibilità di ospitare piante provenienti da tutto il mondo, alcune delle quali sono esemplari rari. Meravigliosi tripudi di fioritura cambiano l’aspetto dei Giardini settimana dopo settimana, rendendo le visite affascinanti in ogni stagione. I Giardini sono un'esperienza per tutti i sensi e per tutte le età, luogo di riposo e svago sia per gli esperti del settore che per i profani. Nel cuore dei Giardini troneggia Castel Trauttmansdorff dove, un tempo l'amata Imperatrice Elisabetta, meglio conosciuta come Sissi, trascorreva la stagione invernale. Oggi questo stesso castello è sede del Touriseum, il Museo provinciale altoatesino del Turismo che racconta 250 anni di storia del turismo alpino. Grazie al mix unico di giardino botanico e attrazione turistica, al riuscito connubio tra natura, cultura e arte e al loro inconfondibile spirito d’innovazione, i Giardini di Castel Trauttmansdorff sono stati premiati più volte a livello nazionale, europeo ed internazionale.