Tempo di lettura: 4 minuti - 739 parole

Recensione della straordinaria esposizione, dedicata al maestro dell’arte giapponese Yoshitaka Amano, è in corso nella Capitale, negli spazi del prestigioso Museo di Roma a Palazzo Braschi (Piazza San Pantaleo 10) fino al 12 ottobre 2025.

Roma, Palazzo Braschi “Amano Corpus Animae”, Maestro Yoshitaka Amano – foto @Monkeys Video Lab

Ideata e sviluppata da Lucca Comics & Games e curata da Fabio Viola, “Amano Corpus Animae” – in corso al Museo di Roma a Palazzo Braschi (Piazza San Pantaleo 10 – ripercorre un emozionante viaggio attraverso 50 anni di carriera dell’artista di Shizuoka.
Oltre 200 le opere originali in esposizione che spaziano dall’animazione al videogioco, dalle fine art al fumetto. Un’opportunità unica per immergersi nel mondo fantastico di uno dei più grandi artisti contemporanei.
Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni, ognuna dedicata a una diversa sfaccettatura dell’arte del maestro giapponese.
Installazioni site-specific, giochi di riflessi e colori esaltano le opere originali, creando un’esperienza che coinvolge profondamente il visitatore e la sua memoria emotiva in particolare per i millenials.

La prima sezione della mostra, “Character Room“, è un affascinante viaggio nel passato che rivela le origini artistiche di Yoshitaka Amano.
In questo spazio si possono ammirare i visual originali di produzioni che hanno segnato l’infanzia di milioni di persone in tutto il mondo: Hurricane Polimar, Yattaman, Gatchaman, Tekkaman, Pinocchio, Ape Magà e Time Bokan.

Sono esposti anche oggetti di culto che hanno accompagnato il maestro nel suo percorso artistico, insieme alle prime copertine di libri che hanno segnato l’inizio della sua carriera come artista indipendente nei primi anni ’80.
Particolarmente significative sono le tavole realizzate per “Vampire Hunter D” di Kikuchi e la sperimentazione visiva con la pellicola animata “Angel’s Egg” realizzata in collaborazione con il regista Mamoru Oshii, che mostrano già i segni distintivi dello stile inconfondibile di Amano.

Nella sezione “Icons“, i visitatori possono ammirare le tavole originali di “Sandman. Cacciatori di Sogni” nate dalla collaborazione con Neil Gaiman nel 1999, ma anche le straordinarie copertine alternative realizzate per alcuni dei più famosi fumetti americani come Batman, Batgirls, Superman, Harley Quinn, Elektra e Wolverine.
Un’esperienza sensoriale unica è offerta dalle tre speciali “docce sonore” dove sono esposte opere iconiche accompagnate da sonorità dedicate: la carta di Magic: The Gathering, il poster di “The Shape of Water” disegnato per l’uscita giapponese del film di Guillermo del Toro, e la copertina di un disco di David Bowie.
In questa sezione è esposta anche la tavola realizzata per la storica copertina di Vogue Italia del gennaio 2020.
Un numero particolare per la popolare rivista di moda internazionale che per l’occasione aveva deciso di non ricorrere alla fotografia come linguaggio per catturare la bellezza di modelle e abiti affidandosi a un gruppo di illustratori, tra cui Amano, per un numero a tema “Rinascimento”. Amano, da sempre appassionato dalle maison, soprattutto italiane, realizzata nove illustrazioni.

A seguire una sezione dedicata alle Candy Girl dei primi anni 2000. Opere pop ponte tra l’arte occidentale, americana e quella tipica dei manga e anime giapponesi. Con un richiamo ai personaggi del mondo Disney come La Bella Addormentata e Cenerentola.
La sezione “Game Master” espone i leggendari disegni originali realizzati con acrilico su carta per la serie Final Fantasy, che ha rivoluzionato per sempre il genere del gioco di ruolo. Un viaggio attraverso quasi quarant’anni del capolavoro Square Enix, dal primo capitolo del 1987 fino a Final Fantasy XVI.

A rendere ancora più prezioso l’appuntamento di Palazzo Braschi sono le opere originali, mai esposte prima in Italia, che documentano la collaborazione di Yoshitaka Amano con il celebre scrittore Michael Moorcock, uno dei più importanti esponenti della letteratura fantastica, autore dell’opera “Elric di Melnibonè”.
A chiudere il percorso espositivo un altro fiore all’occhiello dell’esposizione è la trilogia dei poster ufficiali creati dal Maestro in omaggio a Giacomo Puccini per Lucca Comics & Games 2024. Queste opere, dedicate rispettivamente a Tosca, Madama Butterfly e Turandot, hanno valso ad Amano il prestigioso titolo di Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka, confermando il suo ruolo di ponte culturale tra Giappone e Italia.

Fino al 12 ottobre 2025
Museo di Roma a Palazzo Braschi Piazza San Pantaleo 10, Roma
Per maggiori informazioni: www.amanocorpusanimae.com