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Dal 15 al 24 luglio 2025 quattro tappe in nove giorni tra adrenalina e paesaggi selvaggi. Previste attività per le famiglie. L’isola ospita anche una delle più grandi colonie di tartarughe marine dell’Oceano Indiano ed è anche celebre per il birdwatching.
Dal 15 al 24 luglio 2024 il vento sarà il protagonista dell’Oman Kite Festival, un evento di nove giorni dedicato agli appassionati di sport estremi e amanti della natura. Organizzato da Oman Tourism Development Company (OMRAN Group) in collaborazione con Oman Sail, il festival prevede competizioni sportive lungo la costa orientale del Sultanato, tra cui una Kite Course Race a Bar Al Hikman, una Slalom Race a Ras Al Hadd e la spettacolare Coastal Race sull’Isola di Masirah. Oltre alle competizioni, il programma propone attività per famiglie.


L’isola di Masirah, una delle tappe principali del festival, è una gemma dell’Oceano Indiano ancora poco conosciuta. Lunga 80 km e larga circa 15 km, con le sue baie incontaminate perfette per fare kitesurf, paesaggi desertici e una biodiversità marina unica, regala uno scenario affascinante dove la natura incontra la cultura omanita tradizionale. A circa 400km a sud-est rispetto a Muscat e raggiungibile in traghetto dal porto di Shannah, in un tragitto di circa un’ora e mezza, l’isola è il luogo ideale per gli amanti del kitesurf grazie ai suoi venti costanti e alle ampie baie poco affollate che attirano appassionati da tutto il mondo, soprattutto nei mesi estivi. Qui, oltre alla Coastal Race, si svolgerà anche l’emozionante “Downwinder”, una sfida tra adrenalina e scenari naturali mozzafiato.
Oltre al lato sportivo, l’isola di Masirah ospita una delle più grandi colonie di tartarughe marine dell’Oceano Indiano, avvistabili soprattutto da giugno a ottobre. L’isola è anche celebre per il birdwatching, grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte migratorie tra Africa, Asia e l’Oceano Indiano. Durante l’inverno, accoglie infatti migliaia di uccelli migratori che trovano rifugio nelle sue lagune, saline e spiagge isolate: fenicotteri rosa, aironi, garzette, trampolieri e rapaci come falchi e aquile pescatrici sono solo alcune delle specie che si possono osservare.


L’Oman Kite Festival attraversa anche altre località iconiche della costa est del Paese tra cui Bar Al Hikman, penisola sabbiosa nella regione di Al Wusta nota per i suoi paesaggi surreali e la fauna migratoria; Ras Madrakah, situata più a sud, con le sue spiagge rocciose e i forti venti costanti; Ashkharah, un villaggio costiero nella regione di Ash Sharqiyah, celebre per il suo fascino autentico e le onde perfette; e Ras Al Hadd, nell’estremo est dell’Oman, punto d’incontro tra il Mar Arabico e il Golfo di Oman, rinomato anche come sito di nidificazione delle tartarughe marine.
A questo link il programma completo
Il Sultanato dell’Oman è situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, ha un’estensione maggiore dell’Italia con i suoi 309.500 km² e conta circa 2.400.000 abitanti. Punto di incontro tra l’Asia e l’Africa, l’Oman è un paese montuoso circondato da deserti che si affaccia sull’Oceano Indiano e sul Mar d’Arabia. Caratterizzato da 3 climi diversi, temperato, desertico e tropicale, l’Oman si raggiunge in meno di 8 ore di volo dall’Italia ed è a sole +3 ore di fuso (+2 quando in Italia vige l’ora legale). Il Sultanato ospita diversi siti annoverati fra i patrimoni UNESCO e interessanti percorsi culturali come la via dell’incenso, nella regione del Dhofar. La capitale Mascate, i wadi e le montagne, il deserto e i piccoli villaggi sono i guardiani di antiche tradizioni e dell’affascinante natura del Sultanato. Quasi fosse sospeso nel tempo, l’Oman si apre al moderno con un occhio di riguardo per le proprie tradizioni: sport estremi e animati souq, lussuosi resort con moderne SPA convivono con antiche fortezze e tradizioni dei popoli del deserto.
