a cura della Redazione

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Intervista con l’artista che recentemente ha pubblicato il singolo “Solamente un gioco”, brano che racconta la fine dolorosa di una relazione tossica. Lamadura ha risposto alle nostre domande ripercorrendo la sua storia, le sue influenze e anticipando i prossimi passi del suo cammino musicale.

Cresciuta tra dischi di Janis Joplin e studi di flauto in Conservatorio, Lamadura fonde influenze soul, gospel e R&B anni ’90 in una scrittura intima e diretta. Solamente un gioco, il suo nuovo singolo, racconta la fine dolorosa di una relazione tossica e il percorso necessario per ritrovare sé stessi. Un brano sincero, che nasce da una ferita ma guarda alla rinascita. In questa intervista per Ottiche Parallele Magazine, Lamadura ripercorre la sua storia, le sue influenze e anticipa i prossimi passi del suo cammino musicale.

Ciao Lamadura, benvenuta sulle pagine di Ottiche Parallele Magazine! Quando nasce il tuo amore per la musica?
Grazie a voi per la vostra disponibilità. La mia passione per la musica nasce fin da bambina. I miei fratelli ascoltavano musica di tutti i generi e, un pomeriggio, ascoltando Janis Joplin, mi sono detta:” da grande voglio anch’io cantare”. Crescendo ho scoperto la musica classica e il flauto traverso e mi sono iscritta in Conservatorio.

Cosa rappresenta per te la musica in generale e il tuo fare musica in particolare?
La musica è un modo di essere. Mi ha tenuto compagnia quando non c’era nessuno.

Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile e la tua musica?
La musica gospel, prima di tutto. Ma poi anche il rock blues di Janis Joplin. Per quanto riguarda lo stile, direi l’ RB anni ‘ 90.

Da poco è uscito il tuo nuovo singolo. Di cosa parla il brano e cosa vuole trasmettere?
Parla di me e della mia relazione più importante, terminata, purtroppo, molto male. Si tratta di uno sfogo. Vorrei fare riflettere sul termine “amore”, troppo spesso abusato. Mi sono ritrovata a vivere all’ interno di una dipendenza affettiva che ho scambiato per amore. Più tardi, dopo molta sofferenza, ho compreso che non si può amare qualcuno veramente se, prima, non si impara ad amare se stessi.

A questo singolo ne seguiranno altri o stai lavorando ad un album?
Uscirà un altro singolo, prodotto dalla Roma Music.

Quali saranno i tuoi prossimi progetti?
Continuerò a scrivere canzoni. Voglio dedicare ancora più tempo alla musica, cercando di migliorare in tutti i sensi.

Ringraziamo Lamadura per la disponibilità e Valentina Seneci di Red&Blue Music Relations per la preziosa collaborazione.