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È in uscita per Magonza il volume a cura di Roberto Lacarbonara e Le Nuove Stanze. Edizione bilingue (italiano/inglese), in uscita a settembre 2025. Progetto sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Un corpus fotografico unico dove si intrecciano documentazione, testimonianza e riflessione sull’arte.
In uscita a settembre 2025 per i tipi Magonza: “Michele Alberto Sereni. L’opera in sé. Fotografie e ritratti d’artista dal 1990 al 2024”, a cura di Roberto Lacarbonara e Le Nuove Stanze, con testi critici di Marco Pierini e dello stesso Lacarbonara. Il volume, nato da un progetto dell’associazione culturale Le Nuove Stanze, è stato realizzato con il sostegno di Strategia Fotografia 2024 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

In oltre trent’anni di attività, Michele Alberto Sereni (Pesaro, 1958) ha costruito un corpus fotografico unico dove si intrecciano documentazione, testimonianza e riflessione sull’arte. La sua fotografia non si limita a osservare: diventa partecipazione critica e poetica, instaurando un dialogo intimo con opere e artisti. Il libro raccoglie immagini emblematiche di dieci protagonisti dell’arte internazionale: Pier Paolo Calzolari, Luigi Carboni, Jacob Hashimoto, Paolo Icaro, Jannis Kounellis, Wolfgang Laib, Eliseo Mattiacci, Luigi Ontani, Giovanni Termini, Gilberto Zorio. Gli scatti di Sereni si collocano come soglia tra visione e pensiero, tra linguaggio plastico e sguardo fotografico.
«Cosa vuol dire una fotografia? Cosa vuole dirci e come vuole farlo, cosa dice di un’opera, cosa le aggiunge e cosa le sottrae. Proprio attraverso il lungo rapporto con gli artisti, e con Icaro in particolare, Sereni ha costruito nel tempo una vera grammatica, una attrezzatura linguistica e visiva. La sua capacità di leggere ogni artista da prospettive differenti, relazionandosi all’opera con consapevolezza critica e con affezione, rende impossibile la definizione di una formula, di una soluzione reiterata, forse anche di uno stile. Ed è questa duttilità del lavoro a rendere Sereni un interlocutore, un complice, un interprete affidabile cui l’artista cede spazio e voce» (Roberto Lacarbonara).

In occasione dell’uscita del volume, tra settembre e ottobre 2025 sarà organizzato un ciclo di presentazioni pubbliche, ciascuna accompagnata da una mostra dedicata a Michele Alberto Sereni. Durante questi appuntamenti, il pubblico avrà l’opportunità di approfondire i contenuti del libro e ammirare una selezione di fotografie dell’autore, offrendo così un’esperienza diretta e immersiva nella sua ricerca visiva.
Le presentazioni si terranno in tre sedi prestigiose, ciascuna con una propria specifica vocazione culturale e artistica:
Fondazione Ivan Bruschi e Le Nuove Stanze, ad Arezzo, contesti che uniscono storia e contemporaneità
Centro Arti Visive Pescheria – Chiesa del Suffragio, a Pesaro, punto di riferimento per l’arte contemporanea nel territorio marchigiano, 4 ottobre 2025
Fondazione Pino Pascali, a Polignano a Mare, istituzione dedicata alla valorizzazione dell’arte contemporanea e della fotografia d’autore.

Queste iniziative non solo raccontano, attraverso la pubblicazione del nuovo volume, le opere di Michele Alberto Sereni ma intendono anche favorire un dialogo vivo tra fotografia e arti visive, coinvolgendo studiosi, artisti e appassionati, offrendo al pubblico l’opportunità di conoscere da vicino oltre trent’anni di lavoro a contatto con grandi protagonisti dell’arte contemporanea. La pubblicazione si inserisce inoltre nella prestigiosa linea editoriale di Magonza dedicata alla grande fotografia d’arte, che negli anni ha dato vita a volumi di riferimento su autori come Aurelio Amendola, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Olivio Barbieri e molti altri. Questo nuovo libro prosegue dunque questa tradizione, e si innesta quale nuova tappa di un percorso volto a raccontare i protagonisti della fotografia e il loro imprescindibile contributo nel mondo dell’arte.

Titolo: Michele Alberto Sereni. L’opera in sé. Fotografie d’arte e ritratti d’artista dal 1990 al 2024
A cura di: Roberto Lacarbonara, Le Nuove Stanze
Testi di: Roberto Lacarbonara, Marco Pierini, Michele Alberto Sereni
Formato: 24,5 x 28,5 cm | Pagine: 176 | Prezzo: € 40,00
ISBN: 979-12-81808-26-3
Lingua: Italiano/Inglese | Rilegatura: Cartonato cucito
Magonza
Progetto realizzato con il sostegno di Direzione Generale Creatività Contemporanea. Strategia Fotografia
Progetto ideato da Le Nuove Stanze
Con il supporto economico di Multigraph

Michele Alberto Sereni nasce a Pesaro nel 1958. Nel 1974 lavora come tecnico di stampa in camera oscura per lo sviluppo e la stampa del bianco e nero. Successivamente fa ricerca e sperimentazione nell’ambito della fotografia, lavori culminati nella collaborazione come fotografo di scena con la compagnia teatrale “Il Labirinto” di Pesaro e con la realizzazione di molteplici mostre. Nel 1987 apre uno studio fotografico a Pesaro ed inizia a lavorare come fotografo a livello professionale, negli ambiti dell’industria e dell’editoria. Per l’editoria, a partire dal 1989, collabora alla realizzazione e progettazione di cataloghi e monografie con istituzioni ed enti pubblici, come la Regione Marche, il comune di Pesaro, Musei Civici Fano, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, il MUVE Fondazione Musei Civici Venezia, il Museo del Novecento a Firenze e la Galleria Nazionale dell’Umbria. Nel 1991 cura il coordinamento e la realizzazione del reportage fotografico per il PrixItalia della RAI svoltosi a Pesaro e Urbino. Nel 2004-2007 cura la catalogazione dei beni artistici dei musei civici di Pesaro, casa Rossini, Pesaro e della Fondazione cassa di risparmio di Pesaro. Dal 1992 collabora con vari artisti per la documentazione fotografica e video di mostre ed installazioni e la realizzazione di cataloghi come Giovanni Anselmo, Pier Paolo Calzolari, Luigi Carboni, Matteo Fato, Marco Gastini, Jacob Hashimoto, Herbert Hamak, Paolo Icaro, Jannis Kounellis, Eliseo Mattiacci, David Medalla, Marco Neri, Giulio Paolini, Luigi Ontani, Paolo Serra, Pino Spagnulo, Ettore Spalletti, Giovanni Termini, Giuliano Vangi, Gilberto Zorio. Dal 1992 collabora con la galleria Franca Mancini, Pesaro. Dal 2002 lavora con la galleria Studio la Città di Verona e collabora con numerose gallerie quali: gallerie Triebold, Basilea; galleria Niccoli, Parma; Spiralearte, Milano; galleria Lorenzelli, Milano; galleria Pack, Milano; Fonte d’Abisso arte, Milano; galleria Tonelli, Milano; galleria Building, Milano; galleria Lorenzo Ronchini, Londra; galleria Continua, San Gimignano; Otto Gallery, Bologna; galleria Fabio Tiboni, Bologna; galleria Fabj-Basaglia, Rimini; galleria Massimo Minini, Brescia; galleria Michela Rizzo, Venezia; Oredaria, Roma; Renata Fabbri, Milano; P420, Bologna; galleria Maggiore, Bologna; galleria Poggiali, Firenze-Milano; galleria Vannucci, Pistoia; galleria Il Ponte, Firenze; galleria Lia Rumma, Napoli-Milano; galleria Alfonso Artiaco, Napoli.
