Tempo di lettura: 2 minuti – 345 parole

Fuori dal 26 settembre su etichetta Sheep Music Publishing, l’album conferma il percorso musicale dell’artista. Le persone raccontate hanno difficoltà a rapportarsi con una vita normale, e non riescono a essere degli ingranaggi con tempi e scadenze costanti e pianificati, e si lasciano trascinare dalle passioni, dai sogni, dalle emozioni, verso qualcosa che è tutto da scoprire.

Il primo bacio nel pomeriggio” – disponibile dal 26 settembre su tutte le piattaforme su etichetta Sheep Music Publishing – conferma l’originalissimo percorso musicale di Emanuele De Francesco, portando le intuizioni del precedente “Lettere al neon” a un nuovo e importante livello di maturità, sia musicale che letteraria.

Il raffinato gusto pop che da sempre distingue la ricerca di Emanuele De Francesco trova una sua definizione con un suono essenziale e personale, che ricama attorno alle canzoni e alla sua voce, un’atmosfera ipnotica e affascinante, come se fosse la colonna sonora di un film candidato all’Oscar.
Infatti, “Il primo bacio nel pomeriggio” racconta storie di persone che hanno difficoltà a rapportarsi con una vita normale, e non riescono a essere degli ingranaggi con tempi e scadenze costanti e pianificati, e si lasciano trascinare dalle passioni, dai sogni, dalle emozioni, verso qualcosa che è tutto da scoprire.
L’amore o il disagio, una riflessione o un’avventura, fantasie o malesseri: “Il primo bacio nel pomeriggio” ci accompagna attraverso sprazzi di infinita bellezza con la notte sullo sfondo che alla fine diviene protagonista assoluta e il mattino tarda ad arrivare, come una promessa dimenticata.

Da qui il titolo dell’album, uno sprazzo di luce che appare dopo aver vissuto intensamente, un compromesso che prende forma nel pomeriggio, quando gran parte del caos è alle spalle e si può ricominciare a fare i conti con la realtà.
Ed ecco che per i protagonisti delle canzoni non c’è un bacio di buongiorno al mattino. Solo nel pomeriggio.

EMANUELE DE FRANCESCO – voce, chitarre acustiche ed elettriche, basso, pianoforte, cori
LELE BATTISTA – pianoforte, synth, basso, cori
MAURIZIO GAGGIANESI – batteria, percussioni
EVASIO MURARO – basso (tracks 1, 3, 4, 5)

https://www.instagram.com/emamusic_official/