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Intervista con la giovane cantautrice che recentemente ha pubblicato il singolo “Atlantide”. Rispondendo alle nostre domande Camilla ci ha parlato di questo progetto, di musica e di suoi progetti futuri.

Con il nuovo singolo “Atlantide”, la cantautrice Camilla racconta un amore ostacolato dai pregiudizi, ispirandosi al mito della città perduta come simbolo di libertà e verità. Un brano intenso e sincero, dove musica e mito si intrecciano per dare voce al desiderio di vivere l’amore senza paura.
Abbiamo incontrato Camilla per parlare di questo nuovo progetto e dei passi futuri del suo percorso artistico.

Ciao Camilla, benvenuta sulle pagine di Ottiche Parallele Magazine! Quando nasce il tuo amore per la musica?
Ciao a voi, grazie! Il mio amore per la musica è nato a otto anni, quando i miei genitori mi proposero di iniziare un corso di chitarra. Dopo un po’ di tempo, mi avvicinai con curiosità al flauto traverso, per poi scoprire, intorno ai nove anni, una vera e propria passione per il canto. Negli anni ho avuto modo di formarmi in diverse scuole e accademie, un percorso che mi ha portata fino a Londra, dove ho deciso di trasferirmi per inseguire il sogno di diventare cantautrice e approfondire la mia crescita artistica. Oggi studio pianoforte pop a Roma e continuo a investire ogni giorno nella mia musica, con passione, dedizione e il desiderio costante di evolvermi.

Cosa rappresenta per te la musica in generale e il tuo fare musica in particolare?
La musica occupa una parte fondamentale delle mie giornate, sia quando la creo, sia quando la ascolto. Da quando studio a Roma, il pianoforte è entrato a far parte della mia routine quotidiana, e sento ogni giorno crescere una connessione profonda con questo strumento così elegante. Fare musica è sempre stato qualcosa di speciale per me, fin dai primi inediti. È il linguaggio che mi riesce più naturale, quello attraverso cui riesco a raccontare emozioni e situazioni che spesso non saprei spiegare a parole. Non potrei mai immaginare una vita senza musica: è la mia compagna costante, e le dedico la maggior parte del mio tempo.

Quali musicisti hanno ispirato il tuo stile e la tua musica?
Nel corso degli anni, gli artisti che mi hanno ispirata maggiormente sono stati Harry Styles, Ultimo, Tom Grennan ed Ed Sheeran. Ognuno di loro, con il proprio stile e modo di raccontare emozioni, ha contribuito a influenzare il mio percorso musicale. Quando mi sono trovata a scrivere colonne sonore, un punto di riferimento fondamentale è stato Hans Zimmer, un compositore che ammiro profondamente per la sua capacità di trasformare immagini ed emozioni in musica.

Da poco è uscito il tuo nuovo singolo. Di cosa parla il brano e cosa vuole trasmettere?
Il brano affronta il tema della libertà di vivere un amore ostacolato dai pregiudizi della società. I protagonisti si sentono al sicuro solo nella loro personale “Atlantide”, rappresentata dalle mura di casa o da luoghi in cui possono essere sé stessi, senza il timore di essere giudicati. La canzone unisce un arrangiamento ritmato e dinamico a un testo che racchiude una malinconia sottile, riflesso della loro condizione di amore nascosto e non pienamente libero. La scelta del titolo e il riferimento al mito della città perduta di Atlantide nascono dalla mia passione per la mitologia. Da qui prende forma il parallelismo centrale del brano: così come gli studiosi inseguono con dedizione il mistero di Atlantide, i protagonisti cercano con la stessa intensità un amore autentico, libero da giudizi e convenzioni.

A questo singolo ne seguiranno altri o stai lavorando ad un album?
Sto lavorando alla realizzazione di un EP insieme all’etichetta Ebim Records. Il progetto è quasi completo, e nei prossimi mesi è prevista l’uscita di almeno uno dei brani che ne faranno parte.
Parallelamente, sto curando la pubblicazione di una colonna sonora originale che ho scritto ispirandomi al libro Come Anima Mai di Rossana Soldano. Ci sono molti progetti in arrivo e non vedo l’ora di condividere con voi nuova musica molto presto!

Ringraziamo Camilla per la disponibilità e Valentina Seneci di Red&Blue Music Relations per la preziosa collaborazione.