Tempo di lettura: 3 minuti – 602 parole

Primo album, interamente autoprodotto, per la cantautrice abruzzese. Vita e morte, sensualità e spiritualità, luce e oscurità, tradizione e urbanità. È un’opera che abita la complessità, dove la fine diventa inizio e la vulnerabilità si intreccia alla forza. 

Dopo aver chiuso la trilogia audiovisiva dei brani “Malocchio”, “Cabrón” e “Paradiso”, e aver pubblicato i singoli “Che mi fotte” e “bossa x averti”, Diora Madama ha pubblica nei giorni scorsi “La Morte” (INRI Records/Metatron), il suo primo album ufficiale, fuori ora ovunque.
La Morte” è un album metamodernista che esplora la coesistenza degli opposti: vita e morte, sensualità e spiritualità, luce e oscurità, tradizione e urbanità. È un’opera che abita la complessità, dove la fine diventa inizio e la vulnerabilità si intreccia alla forza. L’immaginario visivo e lirico di Diora Madama affonda le radici nel Sud, rendendo l’Abruzzo, terra d’origine dell’artista, un simbolo universale di contraddizione, identità e rinascita.

Musicalmente, “La Morte” unisce il folclore abruzzese a ritmi e sonorità globali: bossa nova, baile funk, taranta e influenze afro-latine convivono con un approccio urbano e jazzistico. L’estetica dell’album può essere definita come “oscurità calda”: restituisce un’atmosfera notturna ma viva, sensuale e sospesa, dove la produzione diventa linguaggio narrativo. Ogni brano è una tensione tra decostruzione e appartenenza, tra intimità e ribellione.
A sostegno della sua volontà di portare la sua terra nel suo primo album troviamo solamente due featuring, entrambi abruzzesi: Troyamaki, figura di punta dell’hyperpop italiano, e Leslie, voce rap intensa e viscerale. Tutte le produzioni portano la firma di Diora Madama, che in alcune tracce ha deciso di collaborare con Andro, Dade, MadD3e, Brail, False e Rossella Essence, confermando una visione coerente e profondamente autoriale.
La Morte” è un disco che non teme il conflitto, ma lo trasforma in voce. È la celebrazione di un Sud vivo, contraddittorio e autentico, dove ogni fine diventa possibilità. 

Qui di seguito la tracklist completa: 1. SCINE CASCINE MA CASCINE N’DUTT NO (Prod. Diora Madama) - 2. TROPPO POP!!! Feat. Troyamaki (Prod. Diora Madama) - 3. Cabrón (Prod. Diora Madama, Dade) - 4. Malocchio (Prod. Diora Madama, False) - 5. nu serpent’ (nonno skit) (Prod. Diora Madama) - 6. Paradiso (Prod. Diora Madama, Dade) - 7. Costa Est (Prod. Diora Madama, MadD3e) - 8. Che Mi Fotte Feat. Leslie (Prod. Diora Madama, Rossella Essence) - 9. fidati di una puttana (skit) (Prod. Diora Madama) - 10. bossa x averti (prod. Diora Madama, Brail) - 11. CLAVE DI RUMBA (Prod. Diora Madama) - 12. santa Rabbia (Prod. Diora Madama) - 13. SPLEEN :): (skit) (Prod. Diora Madama) - 14. l’amorte (outro) (prod. Diora Madama, Andro)

https://inrirecords.lnk.to/lamorte
Diora Madama è Angela Radoccia, cantautrice, performer e producer abruzzese domiciliata a Milano. Rappresenta il punto d’incontro tra un’attitudine pop contemporanea e una costante ricerca sui suoni, i ritmi e le culture musicali Mediterranee e Sudamericane. Nata e cresciuta tra la costa abruzzese e Roma, si è formata in jazz in conservatorio e ha studiato fotografia e cinema. La sua formazione ha influenzato il modo di immaginare e interpretare la musica, spingendola sempre più verso una visione eclettica del progetto. Comincia la sua carriera nel settore musicale scrivendo jingle pubblicitari e sigle per cartoni animati nazionali ed internazionali. Pubblica nel 2022 il suo primo EP, “2D”, che raccoglie interesse della critica e degli editor. Nel 2024 Diora Madama entra a far parte della squadra INRI Records/Metatron dando inizio, con i singoli “Malocchio”, “Cabrón” e “Paradiso”, a un nuovo capitolo della sua carriera, che porterà alla pubblicazione del primo album in italiano. A marzo 2025 pubblica insieme alla rapper Leslie e alla producer partenopea Rossella Essence il singolo “Che Mi Fotte”, un brano che fonde sonorità rap e urban pop dal gusto meridionale, trovando un perfetto equilibrio tra tradizione e contemporaneità.

https://www.instagram.com/dioramadama/