Il caffè viennese: dagli Asburgo alle evoluzioni contemporanee. Luoghi magici della capitale austriaca

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Epicentro di cultura, tradizione, modernità e progetti sociali: ingredienti del caffè a Vienna. I caffè viennesi sono stati dichiarati Patrimonio Immateriale dell’UNESCO.

“Vienna è una città costruita intorno ad alcuni caffè nei quali i viennesi si siedono e bevono caffè”, affermò con ragione Bertolt Brecht. Dichiarati Patrimonio Immateriale dell’UNESCO nel 2011, i caffè viennesi sono infatti luoghi magici che, quando il freddo invita a cercare rifugio, diventano l’epicentro dove cultura, tradizione, socialità e impegno sociale si incontrano davanti a una tazza fumante e a una fetta di torta.

La tradizione del caffè a Vienna

A partire dal 1873, anno in cui Vienna ospitò l’Esposizione Universale, il caffé viennese raggiunse una notorietà internazionale, soprattutto grazie ai visitatori provenienti da tutto il mondo. Ancora oggi, le caffetterie della capitale sono una tappa imprescindibile per assaporare l’autentica atmosfera asburgica: molte delle più affascinanti si trovano a pochi passi dal centro storico, e conservano intatto il loro fascino di luoghi d’incontro di artisti, pensatori e viaggiatori. 

Bevanda simbolo della tradizione è il Melange, una specialità austriaca a base di caffè espresso leggermente allungato, latte caldo e schiuma. Ma c’è molto altro: le autentiche caffetterie propongono infatti più di 40 tipi diversi di caffè tra cui scegliere. Questi locali sono veri e propri luoghi di ritrovo dove si può anche mangiare: dalla classica cucina viennese con zuppe e gulasch, a piccoli snack come gli involtini di prosciutto ripieni di maionese.

La third wave of coffee: la cultura del caffé in chiave moderna

Chi alla tradizione preferisce la modernità dovrebbe visitare le nuove caffetterie di Vienna, dall’ambiente moderno ma raffinato, attente specialmente alla tostatura e preparazione dei chicchi di caffè.
Tra gli indirizzi da segnarsi, Gota Coffee ha ottenuto il terzo posto nella classifica “The World’s 100 Best Coffee Shops”: oltre al caffé in tutte le sue varianti, qui si possono anche assaggiare bevande al caffè come l’Espresso Tonic. 
O ancora, il Kaffemik, nel 7° distretto, incarna lo spirito della third wave of coffee con un ambiente essenziale dove si sorseggia caffè filtro e torrefazioni speciali a rotazione.
In modo simile ma con un’identità diversa, il Kaffeefabrik nel 4° distretto si distingue per l’uso esclusivo di caffè proveniente dalla sua torrefazione interna.
Infine, il Wiener Rösthaus serve caffè tostato in proprio, a dimostrazione di come l’attenzione per l’autenticità del chicco stia ridefinendo la tradizione della capitale austriaca.

Un sapore di casa e solidarietà: i progetti sociali 
Oltre ai classici, Vienna ospita una nuova generazione di luoghi che coniugano la cultura del dolce e del caffè con importanti iniziative sociali.
Uno di questi è il Vollpension, un vero e proprio caffè generazionale che accoglie gli ospiti in un ambiente che ricorda il salotto dei nonni. Il menù rende omaggio alla tradizione dolciaria viennese con grandi classici come la Sachertorte, l’Apfelstrudel e la Topfentorte, oltre a torte stagionali. Qui l’elemento caratteristico è però il personale, composto da nonni e nonne pensionati, che cucinano e servono dolci fatti in casa condividendo le loro storie di vita. Con due sedi, di cui una nel quartiere Freihausviertel e una all’interno dell’Università della Musica (MUK), il Vollpension si pone l’obiettivo di combattere la povertà in età avanzata e la solitudine tra gli anziani, e creare luoghi d’interazione intergenerazionale.

Il Kuchenamt, aperto a marzo di quest’anno, è una caffetteria che fa parte del progetto dell’azienda no profit e inclusiva wienwork. Qui lavorano insieme persone con e senza disabilità, e vengono formati giovani in ambito ristorativo, promuovendo l’inclusione professionale in un ambiente che offre pasticceria artigianale e cultura del caffè di alta qualità. In particolare, i dolci vengono sfornati freschi ogni giorno dagli apprendisti pasticceri di un altro progetto gastronomico di wienwork, lo Speiseamt Seestadt. Il Kuchenamt si posiziona così come un autentico luogo di incontro e inclusione che rafforza il tessuto sociale del 4° distretto.
Situato in una posizione centralissima, accanto al Duomo sulla Stephansplatz, il Mamas Café sostiene attivamente le madri single e i loro figli. Ogni acquisto, dal caffè biologico ai dolci fatti in casa, contribuisce infatti a creare posti di lavoro per le madri single. Il progetto mira a contrastare l’isolamento sociale e la povertà che spesso colpiscono i nuclei familiari monoparentali, offrendo una prospettiva professionale stabile. I clienti diventano così parte attiva di questa catena di solidarietà, trasformando un momento di pausa in un gesto di profondo impatto sociale.

Vienna, capitale dell’Austria, si classifica costantemente come la città con la più alta qualità della vita: Mercer Study ha infatti eletto la città austriaca come città più vivibile per l’undicesimo anno di fila. Ai suoi residenti, abitanti espatriati e visitatori viene garantito un elevato livello di sicurezza, trasporti pubblici efficienti, un'ampia varietà di istituzioni culturali e artistiche e spazi verdi pubblici che rappresentano ben il 53% del territorio cittadino. Fondato nel 1955, l'Ente del Turismo di Vienna è l’organizzazione ufficiale di destination marketing che si occupa di promuovere Vienna in tutto il mondo fornendo servizi, consigli, risorse e informazioni per le imprese, i residenti e i visitatori. 
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.wien.info/it  
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