Nuovo appuntamento con la segnalazione di alcune ultime novità discografiche: singoli, EP, album. Buona lettura.
le segnalazioni di oggi
LARA PUGLIA - “IL SOGNO DI MARIA”
B.L.U. - “GRANATE”
NINO BRUNO E LE 8 TRACCE - “MAMMA MIA CHE BRUTTE FACCE”
LJK - “JET-SKI”
YOZOT - “MOS MAIORVM”

LARA PUGLIA
“IL SOGNO DI MARIA”
Dal 12 gennaio 2024 sarà in rotazione radiofonica “Il sogno di Maria”, il nuovo singolo di Lara Puglia disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dall’11 gennaio in occasione del 25° anniversario dalla scomparsa di Fabrizio De André. “Il sogno di Maria”, il celebre brano di Fabrizio De André, in un’inedita versione piano e voce di Lara Puglia, esalta in maniera inusuale il tessuto armonico e melodico di un pezzo incredibilmente bello e commovente. Le parole di De André emergono in tutta la loro potenza espressiva attraverso un’interpretazione intensa quanto essenziale, stagliandosi come piccoli diamanti tra le note di un canto che si fa via via sempre più prezioso e sfaccettato. La performance dal vivo nel teatro omonimo dedicato al grande cantautore genovese è stata determinante nel creare quel surplus emozionale che solamente nel buio della sala e nel contatto diretto con il pubblico può prendere vita e regalare vibrazioni irripetibili.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Questo piccolo ma prezioso omaggio ad una delle tante protagoniste del variegato mondo umano e musicale di Fabrizio De André, ha rappresentato un’altra tappa speciale nel mio percorso artistico, il quale spesso e volentieri si è spontaneamente declinato al femminile per tematiche e prospettive. Cantare di donne con parole così straordinariamente musicali e profondamente vere, ne sprigiona l’intrinseca bellezza e l’eccezionale potenziale creativo. La capacità di Maria di accogliere e donare contemporaneamente, travalica ogni distanza storica e culturale ed è ancora oggi straordinariamente vivida e attuale”.

Lara Puglia vanta una nutrita carriera musicale e teatrale, la sua vocalità intensa e raffinata è sempre alla ricerca di nuove storie da raccontare attraverso il corpo, il suono e la parola. Nasce come performer in ambito musical e si distingue in seguito come originale interprete nonché autrice di progetti musicali tra jazz e canzone d’autore. Nel 2012 arriva in semifinale al Radio Bruno Contest dello stesso anno con il suo primo progetto inedito prodotto dalla Senza Dubbi record di Massimo Bettalico, nel 2014 ottiene una candidatura alle Targhe Tenco nella sezione interpreti con un inusuale omaggio a Joni Mitchell, nel 2015 prende parte alla vittoria del Premio Ubu con il Progetto Ligabue del pluripremiato regista Mario Perrotta. Ha all’attivo centinaia di spettacoli, ha pubblicato ben quattro progetti discografici come solista, nell’ultimo anno ha aperto numerosi concerti di prestigiosi nomi del panorama nazionale tra cui Pierpaolo Capovilla e Cristiano Godano. È docente di Canto Moderno presso il Conservatorio di musica Gaetano Donizetti di Bergamo.

B.L.U.
“GRANATE”
B.L.U., il giovane artista che a soli 16 anni si è già imposto all’attenzione di pubblico e critica ed è arrivato tra i venti finalisti di Area Sanremo 2023, presenta il singolo “Granate”, fuori il 12 gennaio in radio e su tutte le piattaforme digitali. “Granate”, scritto da B.L.U. e da Lupo Barbini, che l’ha prodotto insieme a Raffaele Rabbo Scogna, è un brano Punk Pop caratterizzato da un ritmo incalzante, attraverso il quale B.L.U. esprime angoscia e insicurezza riguardo alla possibilità di non essere all’altezza delle aspettative della persona a cui tiene. Nella canzone emerge la sua preoccupazione di essere rifiutato o, addirittura, di passare inosservato. Nonostante la sua giovanissima età B.L.U. dimostra di possedere un notevole talento e un’energia irresistibile. Le parole, cariche di intensità e metafore suggestive, catturano l’esperienza di una relazione in cui le emozioni sono forti e impetuose, scuotono e incantano, proprio come una granata pronta a esplodere, e si riempiono di emozioni spesso anche pericolose e fragili come il vetro.

Un’ode appassionata all’amore e al potere magnetico di una connessione profonda tra due persone che si attraggono come calamite, pur rappresentando poli opposti.
Nicolò Blu Barbini, in arte B.L.U., ha 16 anni appena compiuti e frequenta il quarto anno del liceo classico. Dopo la scuola, B.L.U. e Lupo, suo fratello diciottenne nonché suo produttore, trascorrono interi pomeriggi nella loro camera trasformata in home studio, dedicandosi appassionatamente alla creazione musicale. Questa collaborazione ha permesso loro di iniziare a sviluppare la propria identità sonora, sfruttando la loro versatilità grazie anche al fatto di essere entrambi polistrumentisti. Nonostante le inevitabili sfide che emergono durante il processo creativo, le uniche dispute che possono scatenarsi tra i due sono relative alla ricerca della tonalità migliore o al suono perfetto del rullante.

NINO BRUNO E LE 8 TRACCE
“MAMMA MIA CHE BRUTTE FACCE”
È disponibile sulle migliori piattaforme digitali il nuovo singolo di NINO BRUNO e le 8 Tracce dal titolo “Mamma mia che brutte facce”, primo singolo estratto dal nuovo album UTOPIA-IA-O. Pubblicato oggi per Goodfellas Edizioni il nuovo singolo del gruppo Nino Bruno e le 8 Tracce.“Mamma mia che brutte facce” è il primo singolo estratto dall’imminente nuovo album UTOPIA-IA-O il quarto album della cult band napoletana. Dopo gli album “Cane telepate” (2009), “Sei corvi contro il sole (2011), “Cuore deserto” (2015), l’ep “EHI DEI” (2018) e soprattutto la scrittura di “Every Single Moment In My Life Is A Weary Wait”, brano portante della colonna sonora del film “This Must Be the Place” di Paolo Sorrentino.

La band formata, da Giulio Fazio (tastiere), Nino Bruno (chitarre e voce), Peppe Sabbatino (batteria), Massimiliano Sacchi (fiati), Zaira Zigante (voce), torna con un “surreale” nuovo capitolo musicale affiancata dalla produzione artistica di Marco Messina (99 Posse) che ha curato il missaggio e ha collaborato alla produzione artistica. Mamma mia che brutte facce è un brano breve, leggero, dal ritmo latino, costante, da ballare in un disco bar o in una festa, conversando, o da ascoltare perdendosi nel testo distopico. Si apprezza particolarmente in automobile, durante viaggi brevi o lunghi. Allegro con un’ombra di inquietudine, giocosa a sua volta, ambiguo, spiazzante. Diverso da tutto quello che si può ascoltare in giro, ma anche da tutto quello che NB e le 8 Tracce hanno suonato fino ad oggi. Istruzioni per l’uso: ha a che fare, sia pur molto indirettamente, con tutto il glam rock storico (Bowie, Gary Glitter, Marc Bolan, Roxy Music, Alice Cooper, New York Dolls, Blondie, Renato Zero, Kraftwerk, The Stranglers) e con l’ IT-POP più particolare, sia d’epoca (Matia Bazar, Radius, Decibel), sia contemporaneo (Annalisa, La rappresentante di lista, Achille Lauro, Nada). In caso di pericolo contattare Serge Gainsbourg.

LJK
“JET-SKI”
“Jet-ski“ è il nuovo singolo di LJK disponibile su tutte le piattaforme da mercoledì 10 gennaio per Warner Music Italy. Il singolo rappresenta un ritorno dell’artista astigiano di origini albanesi dopo diverse collaborazioni nel panorama urban italiano, fra cui vanta un brano presente nell’ultimo Ep di PHILIP “Una bandiera” e un featuring con Il Ghost in “Drin Drin”, con il quale ha dato vita a un’unione di immaginario e di origini. LJK si è inoltre fatto conoscere nel 2023 con “GTA”, il brano realizzato a quattro mani con Voleur diventato virale su TikTok e con oltre 12 milioni di ascolti su Spotify, arrivando anche alle orecchie di molti big italiani ed europei, uno su tutti Jul. Con “Jet-ski” torna in grande forma su sonorità che prendono spunto da reference che superano il confine italiano, sfiorando ispirazioni francesi e tedesche fino ad arrivare al nord dell’Europa. Oltre al suono, il tratto più riconoscibile è costituito dalle melodie, punto di forza che lo rende totalmente unico nel suo genere.

Nel testo sono presenti riferimenti tipici dell’immaginario urban, con elementi che richiamano il lusso e uno status ottenuto, rappresentando traguardi e medaglie per chi viene da un contesto meno fortunato. LJK ha iniziato da poco il suo percorso e continua con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento ed un’icona dell’urban di nuova generazione.
LJK, pseudonimo di Loris Jakej, è un artista emergente classe 2000, nato ad Asti ma con origini albanesi. Si è fatto notare dal grande pubblico grazie alla sua hit “GTA” che ha collezionato oltre 12 milioni di streaming su Spotify. Artista molto prolifico, a marzo del 2023 pubblica l’album “Ghettosuperstar” e in pochi mesi la pubblicazione un nuovo EP, “Import-Export” e due collaborazioni importanti con Philip e Il Ghost. Le sonorità dell’artista si sposano con le influenze francesi ed è una sua peculiarità l’uso della voce molto caratteristico.

YOZOT
“MOS MAIORVM”
Il rapper romano Yozot presenta il suo ultimo singolo “MOS MAIORVM“, estratto dall’ album di prossima uscita “AMARI ET AMARE“. Il brano offre un affascinante viaggio attraverso i valori intrinsechi della Roma antica, scolpendo una narrazione autentica che si distacca da interpretazioni tossiche e dissacranti attribuitele nel corso del tempo. Con un sofisticato mix di stili, Yozot introduce il latino nella prima strofa, catturando l’essenza della lingua antica, per poi saltare senza soluzione di continuità al dialetto romano nella seconda. Questa transizione linguistica rafforza il legame tra passato e presente, offrendo una prospettiva unica che collega le radici storiche alla contemporaneità. Il testo del brano non esita a porre uno sguardo critico sulla società moderna, affrontando apertamente le disuguaglianze sociali e il mondo contemporaneo con una serie di riflessioni. Yozot si inserisce così in tematiche attualissime, affrontando la lotta contro i principi tossici ancora presenti nella società patriarcale. “MOS MAIORVM” si candida a diventare un inno contemporaneo che sfida le convenzioni, incanalando la forza della musica e delle parole per stimolare la riflessione sul nostro passato e presente.

Angelo Mattu in arte Yozot nasce a Roma il 7 luglio del 1997 e cresce in un quartiere povero della zona est della capitale vicino Tor bella Monaca. Fin da piccolissimo si forma nel segno più profondo della poesia e dell’arte classica, dimostrando una forte propensione per il disegno e la pittura, sviluppando nel tempo una propensione per la poetica in versi endecasillabo e settenario, usando lo schema metrico del sonetto in italiano e dell’elegia in latino antico. Durante gli anni del liceo nasce anche il suo interesse per la cultura hip hop e rap, da lì l’idea di fondere le sue due passioni in una miscela tra poesia e rap. Incide così nel 2019 l’album di debutto ROMA MEA, primo disco rap al mondo quasi interamente in latino classico. Nel 2020 esce il secondo lavoro in studio dal titolo DECADENTE e nel 2021 il terzo ENPC2021 che, oltre alle tematiche poetiche sulla vita, raccoglie in sé una forte componente bucolica. Nel 2023 firma con Sorry Mom! mentre lavora sul disco di prossima uscita “AMARI ET AMARE”.
