Intervista con la fotomodella genovese, vincitrice della fascia di “Miss Liguria 2023” nel concorso nazionale La Fotomodella Italiana, che ha risposto alle nostre domande. “Liliana è una ragazza solare, determinata. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ma porta sempre rispetto e cerca in tutti i modi di aiutare il prossimo”. 

Liliana Martinelli: genovese, 22 anni, capelli castani chiari e occhi verdi… professione fotomodella.
Diplomata alla scuola di “Abbigliamento e Moda”, i suoi hobby viaggiare e scrivere.
All’attivo alcune significative esperienze: shooting fotografici, sfilate di moda, eventi di moda, partecipazione a programmi televisivi, modella di Bodypainting, concorsi nazionali, cortometraggi.
Liliana è “Miss Liguria 2023” del concorso nazionale “La Fotomodella Italiana” ed è la protagonista della nostra intervista

Ciao, chi è Liliana, ti vuoi descrivere brevemente?
Liliana è una ragazza solare, determinata. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ma porta sempre rispetto e cerca in tutti i modi di aiutare il prossimo. 

Come ti sei avvicinata a questo mondo?
Mi sono avvicinata a questo mondo un po’ per gioco, ho iniziato i miei primi concorsi di bellezza per divertimento. Essendo che sono rimasta particolarmente affascinata da tutto ho deciso di frequentare un’accademia e specializzarmi in modella/fotomodella.

Cosa ha significato la fascia di Miss Liguria a La Fotomodella Italiana?
La fascia di Miss Liguria della “Fotomodella italiana” è stata una bellissima soddisfazione e sono molto fiera del mio percorso. Ho la responsabilità di far arrivare in alto la mia regione e non voglio deludere me stessa quindi ce la metterò tutta in finale nazionale per posizionarmi tra le prime classificate.

Secondo te che importanza hanno i concorsi di bellezza?
Non tutti i concorsi di bellezza hanno importanza, ormai ce ne sono talmente tanti che devi saper scegliere attentamente a quale partecipare. Ce ne sono alcuni che ti permettono di avere sbocchi lavorativi e ti aprono strade pian piano. Se trovi i concorsi giusti è davvero importante prenderli seriamente se il tuo obiettivo è quello di avere opportunità lavorative.

Sei stata protagonista in un calendario: che esperienza è stata per te?
Fare il calendario è stato molto divertente! Adoro mettermi in posa e farmi scattare foto. Vedere il lavoro finito è stato molto soddisfacente.

Passerella o set fotografico? Quale preferisci? In quale situazione ti trovi più a tuo agio?
Tra passerella e set fotografico sceglierei sicuramente il set fotografico. Amo sfilare ma posare per uno shooting mi riesce così naturale che lo farei per tutto il giorno. Mi sento proprio a mio agio a farmi scattare sia all’interno di uno studio che all’esterno.

Secondo te qual è la tua arma vincente?
La mia arma vincente sono sicuramente le espressioni che faccio con il viso. È molto importante durante un set far risaltare il volto e far arrivare un messaggio a chi sta guardando la foto.

Come hai vissuto la tua prima passerella?
La mia prima passerella l’ho vissuta in modo molto sereno, sapevo quello che dovevo fare quindi non avevo pressione o paura di sbagliare, infatti, è andato tutto alla grande.

Quando sei in passerella cosa provi?
In passerella provi un senso di superiorità, sei completamente al centro dell’attenzione, hai tutti i riflettori addosso. Non devi provare emozioni che ti facciano provare tensione o ansia. Devi solamente guardare un punto fisso e andarci contro facendo risaltare al meglio l’abito che indossi.

E quando sei davanti all’obiettivo della macchina fotografica?
Quando sono davanti all’obbiettivo della macchina fotografica mi si apre un mondo. Inizio a fantasticare e poi faccio tutto da sola senza manco pensarci troppo. Mi appaiono nella testa pose nuove da fare e semplicemente le faccio.

Quali generi fai e quali preferisci?
Il genere di foto che faccio sono: glamour, ritratti, casual, intimo, eleganti. Ovviamente il mio genere preferito è il glamour artistico perché lascio completamente spazio all’immaginazione e non mi fermo più.

Hai degli obiettivi in questo settore?
Assolutamente si! Il mio obiettivo è quello di arrivare a lavorare come fotomodella per marchi italiani importanti di alta moda.

E i tuoi sogni personali?
Un sogno personale se non riuscissi a lavorare in quell’ambito, vorrei lavorare nel mondo del cinema.

Che cos’è per te la bellezza?
La bellezza in una donna è la dolcezza, è la serenità che esprime nei gesti che compie e nei movimenti. La bellezza è delicatezza. La bellezza di una donna risiede nel corpo, nell’intelligenza e nella femminilità. 

Fotografo uomo o donna?
Ho quasi sempre scattato con fotografi uomini. Sono state davvero poche le donne con cui ho scattato però mi sono sempre trovata meglio con gli uomini.

C’è qualcosa che hai fatto e di cui ti sei pentita? Se si ce lo puoi raccontare?
Non c’è una cosa di cui mi sono pentita sto seguendo l’andamento del mio percorso che, in questo ambito è di alto e bassi e prima di arrivare ad un punto stabile ce ne vuole di strada ed esperienza.

E hai detto, a livello professionale, un no per poi pentirtene?
Mi è capitato di dire di no a livello professionale, ma se è stato detto è per dei motivi specifici o della mia persona o di terzi quindi no, non mi sono mai pentita di aver detto dei “no”.

Se tu potessi tornare indietro cosa faresti che non hai fatto?
Verso maggio del 2023 ho avuto la possibilità di partecipare a un film come coprotagonista ma per un motivo o per l’altro alla fine ho dovuto rinunciare. Tornassi indietro lo farei.

Ti è mai capitato di sentirti in imbarazzo?
In ambito lavorativo non mi è mai capitato di sentirmi in imbarazzo. Ho un carattere particolare e difficilmente tendo a provare imbarazzo soprattutto quando mi impegno a fare le cose.

Per te fare la modella (sia per foto sia come indossatrice) ci vuole…
Per fare la modella ci vuole determinazione, puntualità, rispetto e voglia di dare ogni giorno il massimo per fare in modo che il lavoro che stai facendo sia svolto in maniera impeccabile. Noi modelle/fotomodelle sappiamo che sia se sfiliamo sia se posiamo, dobbiamo far risaltare l’abito che indossiamo non noi stesse. Quindi bisogna sempre impegnarci al massimo per lo scopo che abbiamo.

Che rapporto hai con il tuo corpo?
Con il mio corpo ho un ottimo rapporto. Ho sempre fatto sport a livello agonistico, ho fatto judo per 15 anni quindi mi sono sempre tenuta in forma.

Ti sentiresti di dare un consiglio a una ragazza che vuole intraprendere questo percorso?
Un consiglio che posso dare è che serve tanta costanza, tanta voglia di arrivare e se realmente si ha un obiettivo bisogno continuare a provarci senza mai arrendersi o perdersi d’animo.

Come ti vedi tra vent’anni?
Tra 20 anni avrò tutto quello di cui ho bisogno per essere felice, una casa, una famiglia e il lavoro dei miei sogni.

Un tuo pregio e un tuo difetto…
Un mio pregio sono empatica e riesco a capire le emozioni delle persone aiutandole sempre momento del bisogno. Un mio difetto a volte la mia determinazione mi porta a farmi apparire un po’ come se me la credessi troppo e risulto antipatica quando in realtà sono la ragazza più socievole e aperta alle conoscenze che esista.

Hai delle passioni?
La fotografia è la mia passione più grande. Poi ovviamente viaggiare.

Il tuo rapporto con i social?
Ho sia Instagram (_lilianamartinelli_) che tik tok li uso spesso come ogni ragazza/o della mia età. Ho avuto un periodo che su tik tok ero creator digitale poi purtroppo ho perso il profilo e perdendolo ho perso anche tutti i follower che avevo.

Qual è il tuo pensiero sul mondo della moda?
Il mondo della moda è difficile. Ci sono persone competenti e persone che sarebbe meglio non esistessero proprio quindi bisogna stare molto attenti a chi si incontra perché ci sono molti approfittatori.

Posso chiedere un tuo pensiero personale su questo problema enorme della violenza nei confronti delle donne?
Siamo nel 2024 ed è assurdo che ancora ci sia violenza di ogni tipo donna, uomo, bambini o animali che siano. La violenza è violenza, quella fatta sulle donne considerando il tutto è quella che va per la maggiore ed è disgustoso il pensiero che noi donne dobbiamo aver paura anche solo di uscire di casa e vivere le nostre giornate con il terrore di quello che può succedere quando siamo fuori. Ma la violenza esiste anche su bambini, uomini e animali purtroppo.

Chiudiamo questa lunga intervista con un tuo pensiero su quello che è il mondo di oggi…
Il mondo di oggi… non saprei nemmeno definirlo. I ragazzi della mia età, me compresa, hanno paura per il loro futuro. Gli adulti dicono che abbiamo siamo sempre attaccati ai telefoni, sempre a letto, che non abbiamo voglia di fare niente. La verità è che noi sappiamo che gli adulti ci stanno lasciando un mondo invivibile considerandolo in ogni aspetto. Politica, inquinamento, violenza ecc… quindi la nostra è solo paura di dover vivere in un mondo che non abbiamo rovinato noi, abbiamo il peso di cercare di salvare tutto ma ormai tutti quanti sappiamo che è troppo tardi.

Ringraziamo Liliana per la sua disponibilità nel rispondere alle nostre domande.