L’hotel, con la sua struttura a terrazze appoggiata sulla collina, è perfettamente integrato nel rustico paesaggio isolano, con una facciata a pastello e tegole in terracotta ispirata agli antichi nuraghi.

Festeggia cinquant’anni lo storico Hotel Balocco di Porto Cervo, costruito sul disegno dei celebri architetti Michele e Giancarlo Busiri Vici nel 1974, all’inizio dell’avventura che Karim Aga Khan volle condividere con un piccolo gruppo di architetti – Michele Busiri Vici, Jacques Couëlle e Antonio Simon Mossa – che in quegli anni contribuirono a costruire il mito della Costa Smeralda.

L’Hotel Balocco conserva intatto il fascino del marchio artistico di Busiri Vici, capace di fondere meravigliosamente natura e architettura.
Nella scelta del colore bianco, nella realizzazione di un edificio sinuoso, nell’assoluto rispetto per i colori e i profumi delle piante, si respira immutato lo spirito che guidò gli architetti a creare uno stile inconfondibile, divenuto un modello in tutto il mondo. 

L’hotel, con la sua struttura a terrazze appoggiata sulla collina, è perfettamente integrato nel rustico paesaggio isolano, con una facciata a pastello e tegole in terracotta ispirata agli antichi nuraghi, le case tipiche dei contadini e degli allevatori sardi.
Entrare nell’Hotel Balocco significa sentirsi a casa, accolti dalla famiglia Verona, che da cinquant’anni porta avanti con orgoglio la struttura costruita dal papà Antonello e oggi gestita dal figlio Stefano con la moglie Manuela che negli anni hanno contribuito a creare l’atmosfera cordiale di un boutique hotel che profuma di amicizia.
È un vanto per la famiglia che Balocco sia rimasto l’unico albergo storico di Porto Cervo ancora in mani italiane, anzi sarde!

Le 40 camere – di cui 3 suite, 6 junior suite – eleganti e luminose, e le parti comuni sono bianche, comode, calde, arredate senza artifici con materiali naturali, tessuti materici, vimini e ceramiche locali, come nello stile di Busiri Vici in una sintesi senza tempo che lega natura e architettura.
La piscina è una macchia azzurra circondata da una vegetazione rustica e ruvida come la Gallura.
Fu Antonello a piantare la maggior parte delle piante 50 anni fa.ù Tra le novità 2024 l’HB Lounge, una cocktaileria aperta anche agli esterni, con più di 50 gin tra i quali scegliere per il proprio drink da sorseggiare a bordo piscina.
L’Anna’s Bistrot, dolce e delicato omaggio alla mamma che volle questo hotel nella sua Sardegna nel 1974, è un locale contemporaneo aperto fino al tramonto, per un pranzo o un aperitivo con una vista mozzafiato su tutta la baia: Cappuccini, Isola di Caprera, Cala Granu e Porto Cervo Marina.
Busiri Vici pensò questa sua architettura d’avanguardia come un gioiello sostenibile e l’orto a terrazze, novità del 2024, rispecchia perfettamente questi valori.

Qui si coltivano gli ortaggi e le piante aromatiche per i menù, la colazione e i cocktail.
Su una terrazza naturale del terreno, affacciata sulla baia di Porto Cervo, c’è una palestra Technogym all’aperto, dove fare ginnastica guardando il mare e la vegetazione che circonda l’hotel.
Per i suoi clienti l’hotel offre due possibilità per vivere al meglio il mare: un ombrellone sulla famosa spiaggia del Piccolo Pevero oppure un nuovissimo motoscafo che si può affittare per scoprire le baie della zona. Tra i servizi offerti, da non perdere l’esclusivo aperitivo in barca al tramonto.
www.hotelbalocco.it