Stray Kids, 67000 presenze alla serata conclusiva degli I-Days Milano Coca Cola. Il K-pop ha conquistato definitivamente l’Italia?

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Il gruppo si è esibito nel capoluogo lombardo lo scorso 12 luglio e sono stati i primi esponenti della K-pop a calcare il palcoscenico dell’evento milanese, portando per la prima volta in Italia un evento pop sudcoreano di larga scala. Il racconto della nostra redattrice, Laura Calogero che tocca un tasto dolente… quello della comunicazione in Italia.

Gli Stray Kids si sono esibiti venerdì 12 luglio come primo gruppo K-pop a essere headliner del Festival I-DAYS Coca Cola di Milano, portando per la prima volta in Italia un evento pop sudcoreano di larga scala.
Insieme a loro le NMIXX, gruppo femminile sotto la stessa agenzia JYP Entertainment, e il collettivo di italianissimi BNKR44.
Il cambio di location dopo il sold out dei primi due giorni di prevendita aveva spinto gli organizzatori del festival milanese a spostare il concerto in una delle loro arene più grandi, l’Ippodromo Snai La Maura. Un cambio di rotta che già lasciava intendere la portata dell’evento.
Sapevamo che sarebbe stata un’arena ostile per la capienza quadruplicata e il clima estivo che si prospettava torrido per la metà di luglio, eppure nessuno si era tirato indietro, anzi, in molti avevano approfittato dell’opportunità di avvicinarsi al palco ricomprando biglietti più vantaggiosi.

Eravamo tutti là, Stay (nome del fandom degli Stray Kids) e appassionati di musica pop coreana per un appuntamento leggendario per noi, così come per il gruppo, che ha avuto il live più grande della sua carriera. In Italia, si! Proprio da noi che abbiamo ancora difficoltà ad uscire dal “genere di nicchia” come la stampa italiana ama etichettarci.
“Ero già venuto a Milano per la fashion week, ma tornarci assieme ai miei compagni è stato molto bello, fra l’altro per il più grande show che abbiamo mai fatto. Un onore” ha sottolineato Hyunjin.
È in questo contesto che fiduciosa che ci sarebbe stato un pre Stray Kids e un post Stray Kids nel panorama degli eventi musicali da ospitare in Italia, mi inserisco in un clima rovente.
Ho atteso volutamente qualche giorno. Scrutato gli umori dei social e dei media nostrani cercando di leggere la stanza come una esperta del “nunchi” (concetto della tradizione coreana. Qualità di coloro che hanno la sensibilità di comprendere gli altri e inserirsi correttamente nelle dinamiche di un gruppo e di un contesto…) per capire quanto questo spartiacque epocale per il mondo del k-pop fosse andato nella giusta direzione.
Per la prima volta in assoluto un festival italiano ha creduto e investito nel k-pop dedicando un’intera serata a questo universo.

Non solo Stray Kids, anche le NMIXX provengono dalla Corea del Sud e sebbene giovanissime, Haewon, Lily, Sullyoon, BAE, Jiwoo e Kyujin con una set-list molto limitata hanno caricato il pubblico con le loro hit di successo, tra cui l’inedito Movin’On.
Tra le cover un omaggio speciale a Beggin’ dei Måneskin (The Four Seasons), e a uno degli ospiti più importanti del weekend milanese, Cruel Summer della tanto attesa Taylor Swift (che si è esibita il sabato e la domenica allo Stadio San Siro). A concludere lo show Love Me Like This, title track del loro primo extended play Expérgo (2023).
Proprio sulla fine della loro esibizione, un acquazzone allaga l’arena. Momento concitato per fan e artisti in preparazione. I minuti passano e finalmente il meteo concede la tregua sperata. Alle 21:10 circa ricompare la scritta sui maxischermi “STRAYKIDS”.
Ma solo quando è caduta la bandiera rossa, rivelando sul palco gli otto membri, Bang Chan, Lee Know, Changbin, Hyunjin, Han, Felix, Seungmin e I.N che il delirio è iniziato.
Adrenalina a mille sulle note dei vecchi e nuovi successi. Visual favolosi e griffatissimi.
Coreografie potenti e un’indomita capacità di tenere il palco.
Una band ha accompagnato dal vivo tutte le hit del gruppo per un’ora e mezza di live. Senza sosta, senza respiro. Senza pioggia, miracolosamente.

Le canzoni sono volate una dietro l’altra, il tempo della performance diminuiva inesorabile fino allo spettacolo pirotecnico sulle note di Miroh. È quello il momento che i fan del k-pop hanno sempre visto su altri palchi, da altri stati, europei nel migliore dei casi. C’è chi ancora urla e chi si scioglie in un pianto liberatorio.
I ragazzi ringraziano e sorridono, lo fanno anche nella nostra lingua.
Spariscono per pochi secondi, e poi ritornano per l’encore continuando ad incitare la folla al ritmo della nuova track del 9° EP. “ATE” in uscita il prossimo 19 luglio, “Chk Chk Boom”.
Ho pregato per lo spoiler, ma si sono esibiti nuovamente con Topline. Poi alla fine, dopo le ultime interazioni con il pubblico sono andati via.
Siamo rimasti ancora lì per interminabili minuti. Il palco era ancora acceso. Ho pregato nuovamente per lo spoiler, un po’ come al cinema quando aspetti che finiscano i titoli di coda per l’epilogo finale. Poi si realizza che lo spettacolo è terminato.
Si affronta un rientro negli hotel “volando sulle acque”, letteralmente visto che l’arena è allagata in più punti.
La promessa di tornare a vedere un intero concerto è scontata, la speranza che tra le date del nuovo world tour ci sia nuovamente l’Italia.
“Sapevamo di essere uno dei primi gruppi k-pop in concerto a Milano e non vedevamo l’ora di mostrare ai nostri Stay l’evento eccezionale che avevamo preparato per questo debutto con l’unica intenzione di rimandare a casa tutti felici” ha affermato Han.

E così è stato!
Cosa è successo dopo.
Mentre le clip e i frammenti della loro esibizione circolavano su internet, continuando a infiammare gli Stay ancora increduli, il gruppo ha iniziato a essere di tendenza su X con hashtag come #StrayKidscIDaysMilano2024 e STRAY KIDS HEADLINE I-DAYS raggiungendo numeri impressionanti in tutto il mondo.
Sono stati pubblicati i primi articoli dei ‘selezionatissimi’ giornalisti presenti alla conferenza stampa prima dell’esibizione e da lì l’umore è cambiato.
Nonostante la straordinaria esibizione, nonostante si sia chiaramente sentito il consenso del pubblico, stoico nella difesa della posizione conquistata sfidando l’inclemenza meteorologica, coinvolto e sconvolto positivamente da inizio a fine spettacolo.
Nonostante niente facesse pensare che il post Stray Kids potesse essere andato male nel giudizio dei nostri critici musicali è arrivata la tegola.

Commenti ingiustificabili sono stati rilasciati su radio e testate giornalistiche.
Sebbene alcuni possano essere stati influenzati negativamente da una conferenza stampa probabilmente ‘inusuale’ perché preimpostata, rigida e dalla durata di 10 minuti – così ci riferiscono –  in cui avrebbero fatto solo presenza, probabilmente a quel punto avrei condotto il mio servizio partendo da un altro punto di vista. Perché diciamocelo alla base del giornalismo dovrebbe esserci ‘la curiosità’ e il dovere di raccontare non solo una mezza verità, ma di andare in mezzo a quella folla e capire.
Perché in tutta questa vicenda i grandi assenti siamo NOI.
Siamo stati giudicati e criticati senza che nessuno ci abbia chiesto “perché siete qui? Vale la pena? Sono artisti di qualità? Cosa vogliono comunicare con le loro canzoni?”.
NOI visti come perenni ragazzine adolescenti.
NOI decelebrati che ci divertiamo con “testi superficialissimi, quasi puerili e balletti studiati apposta per Tik Tok”…

Le scuse andrebbero fatte anche a noi.
E infine tornando alla domanda:
“Chi cavolo sono questi Stray Kids?”
Se I motori di ricerca non bastassero a convincervi che sono uno dei gruppi più ascoltati al mondo, con il loro album 5-STAR che è stato il secondo più venduto del 2023 secondo IFPI.
La prossima volta chiedete direttamente a quell’esercito di 67.000 persone arrivate da tutta Italia e da oltre confine. Siete lì, guardate la performance invece di correre a predere il caffè a casa.
Sicuramente oggi avremmo potuto leggere qualcosa di diverso rispetto a tutti quei noiosi copia e incolla. E alle radio avremmo richiesto i nostri pezzi preferiti.
Il gruppo si è poi esibito sul palco del BST Hyde Park di Londra il 14 luglio e proseguiranno le attività con il Lollapalooza di Chicago, Illinois (dal 1 al 4 agosto 2024).

Setlist Straykids
S-Class
FREEZE
Super Bowl
TOPLINE
Thunderous
ITEM
DOMINO
Lonely St.
Social Path
Charmer
My Pace
Back Door
MANIAC
God’s Menu
LALALALA
Victory Song
MIROH
TOPLINE (encore)

Setlist NMIXX
TANK
O.O
Young Dumb and Stupid
DICE
DASH
Cruel Summer (Taylor Swift cover)
I’m Good (blue) (David Guetta ft. Bebe Rexha cover)
Beggin’ (Måneskin cover)
Moving On (inedita)
Love Me Like This

Sito web: http://straykids.jype.com
Instagram: @realstraykids
Youtube: https://youtube.com/@straykids?si=NaW4mYqEEFcxt2gD
TikTok: @jypestraykids

Sito web: http://nmixx.jype.com
Instagram e TikTok: @nmixx_official
Youtube: https://youtube.com/@nmixxofficial?si=Ltn1LphVVUyyBBDK