Tempo di lettura: 6 minuti – 1170 parole
Dal 18 al 20 ottobre in programma corteo storico, maxi installazioni e disfide gastronomiche. Appuntamento gratuito imperdibile quando la città sarà immersa dai profumi dei numerosi dessert mantovani, prima fra tutti la Sbrisolona.

Presentata la terza edizione di Sbrisolona&Co, in programma dal 18 al 20 ottobre, tra le vie del centro storico di Mantova.
Un appuntamento gratuito imperdibile, per tre giorni la città sarà immersa dai profumi dei numerosi dessert caratteristici virgiliani tra cui la Sbrisolona, il prodotto più celebre della pasticceria regionale italiana.

“Sono entusiasta di annunciare il ritorno di Sbrisolona&Co., un appuntamento che ormai è diventato un simbolo per la nostra città. – dichiara Iacopo Rebecchi, Assessore al Commercio del Comune di Mantova – Dal 18 al 20 ottobre, Mantova si trasformerà nel palcoscenico della dolcezza, dove la Sbrisolona, insieme a tante altre prelibatezze locali, sarà la vera protagonista. Questa manifestazione non è solo un omaggio ai nostri dolci tipici, ma una celebrazione dell’eccellenza mantovana, della nostra storia e delle tradizioni che ci rendono unici. Invito tutti a vivere questi tre giorni magici, dove gusto e cultura si incontrano per rendere Mantova la capitale italiana della pasticceria”.

“Sbrisolona&Co permette di esplorare la storia della pasticceria mantovana attraverso attività, spettacoli e laboratori, oltre a offrire degustazioni dei dolci tipici del territorio – afferma Carlo Zanetti, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Mantova – La Camera di commercio, contribuendo alle sinergie messe in atto, fin dalla sua prima edizione sostiene attivamente l’evento e le imprese mantovane che partecipano alla rassegna, in linea con la filosofia e la mission dell’ente che, tra i propri compiti istituzionali, ha quello di promuovere e valorizzare l’economia locale e le eccellenze del territorio, in tutte le sue forme”.

“É scattato il conto alla rovescia per Sbrisolona & Co, festival che coinvolgerà, come e più degli scorsi anni, la città e la sua rete commerciale: negozi, pubblici esercizi, attività ricettive saranno in prima linea nell’organizzare una serie di eventi e momenti di grande impatto e richiamo che coinvolgeranno i visitatori.– dice Angelica Isabella Sargenti, Confcommercio Mantova – Siamo orgogliosi di promuovere questa tre giorni in programma dal 18 al 20 ottobre prossimi, prezioso momento di valorizzazione e richiamo per la nostra città, patrimonio Unesco”.

“Torna il festival della sbrisolona dopo i grandi successi degli scorsi anni, sia come pubblico che come vendite per l’ottima qualità e le numerose aziende presenti alla manifestazione – spiega Stefano Pelliciardi, Amministratore SGP Grandi Eventi, organizzatore – una kermesse pensata per celebrare la sbrisolona ma anche il distretto dolciario di Mantova che vanta svariati dolci della tradizione. Cuore della kermesse saranno 40 produttori dolciari, dai dolci mantovani, ai lombardi, alle produzioni famose in tutta Italia ma anche un focus sul cioccolato artigianale. Anche quest’anno non mancherà un ricco palinsesto di eventi, degustazioni e showcooking

Tra tutti un grande eventi con Edoardo Raspelli accompagnato da Antonio Santini Dal Pescatore di Canneto, insieme ad altri grandi chef hanno fatto la storia della cucina mantovana e nazionale come il Rigoletto, l’Aquila Nigra, Il Bersagliere di Goito, Il Cigno e l’Ambasciata di Quistello in un appuntamento di cui si parlerà di aneddoti curiosità e segreti della cucina mantovana. Ma anche il Premio Virgilio di Zucchero che andrà a Gianni Margini, titolare della Pasticceria Atena o il Premio Gemma dei Gonzaga che verrà consegnato al musicista mantovano Gianni Dall’Aglio, batterista e percussionista di grandi artisti italiani come Adriano Celentano, Lucio Battisti, Mina e Patty Pravo. Non mancheranno gli appuntamenti POP tutti da ammirare e degustare come la maxi sbrisolona realizzata da Bottoli di 16mq su cui il maestro cioccolatiere Mirko della Vecchia realizzerà lo stemma della città dei Gonzaga senza dimenticare la tradizione con la rievocazione storica del matrimonio tra Isabella d’Este e Francesco II Gonzaga. Un programma ricco, variegato e corposo per una manifestazione che anche quest’anno conta di essere una delle più golose in Italia”.

L’evento è promosso da Confcommercio Mantova, realizzato con il contributo di Regione Lombardia, con il patrocinio del Comune di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova, e organizzato da SGP Grandi Eventi.
Vanta come partner tecnico l’Istituto Bonomi Mazzolari di Mantova. Un ringraziamento all’azienda Bottoli – Clecla per il supporto e la realizzazione della maxi-sbrisolona.
Dolcezza, gusto, storia e tradizione si incontrano nel centro storico di Mantova dal 18 al 20 ottobre, tre giorni di incontri, showcooking, premiazioni, degustazioni guidate e tanto altro, un appuntamento a ingresso libero da non perdere.
| I DOLCI MANTOVANI |
| Protagonista indiscussa sarà certamente la Sbrisolona, un vero culto della pasticceria italiana. Questo dolce, noto per la sua consistenza “sbriciolosa”, è apprezzato da grandi e piccini per la sua semplicità e squisitezza. Disponibile in varianti come cioccolato, crema al limone e senza glutine, la sbrisolona soddisfa ogni palato. Nata prima del ‘600 nel mantovano viene chiamata anche la “torta delle tre tazze” essendo l’indice di misura degli ingredienti di cui è composta ovvero farina (bianca e gialla), zucchero e mandorle tritate in egual misura. Nel tempo, sono nate molte varianti, dalla sbrisolona al cioccolato o alle nocciole a quella con il liquore all’arancia oppure noci, nocciole e rhum. In alcuni casi, però, cambia anche leggermente la consistenza aggiungendo le confetture o la ricotta al suo interno per ottenere un cuore morbido e mantenere la sua caratteristica croccantezza all’esterno. |
| Gli amanti della morbidezza e della sofficità, invece, non possono che amare l’Anello di Monaco, altra colonna portante della pasticceria mantovana, dove un ripieno di mandorle e nocciole tostate conferisce un gusto deciso alla spumosità di un impasto lievitato, chiudendo con la delicatezza di una spessa glassa zuccherina. |
| L’origine della profumatissima Torta delle rose affonda le sue radici nel lontano 1490, quando in occasione delle nozze del signore di Mantova Francesco II Gonzaga, i pasticceri di corte realizzarono questo dolce per omaggiare la giovane sposa Isabella d’Este, con una creazione che ricordasse un bouquet floreale: si narra che la torta fu talmente apprezzata dagli invitati al banchetto, da entrare di diritto nel repertorio dei dolci della città. |
| La Torta Greca è composta esternamente da un guscio di pasta sfoglia e internamente da una soffice e aromatica torta con mandorle e amaretti, croccante e morbida al tempo stesso. È un dolce che deve il suo nome a un pasticciere ebreo originario di Salonicco che lo introdusse nella città lombarda agli inizi del XIX secolo. |
| Un dolce unico nel suo genere è la Torta di Tagliatelle, caratterizzata da un guscio di pasta frolla farcito con mandorle, zucchero e burro, ricoperto da un intricato strato di tagliatelle sottili. Questa combinazione inusuale crea una croccantezza e un sapore inconfondibili, rendendo questa torta un vero simbolo della pasticceria mantovana. |
| Un’altra torta storica è la Torta Elvezia, meraviglia composta da tre strati e importata alla fine del ‘700 dai pasticceri svizzeri Putscher, trasferitisi a Mantova dal Cantone tedesco. |
| Infine, il Bussolano (o Bussolà), un ciambellone semplice e rustico, tipico delle campagne mantovane con una consistenza compatta e un sapore delicato. Tradizionalmente veniva servito in occasioni speciali e feste familiari. |









Sito web: www.sbrisolonafestival.it
Facebook: Sbrisolona & Co.
Instagram: @sbrisolonafestival
Email: info@sbrisolonafestival.it

