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Le lavorazioni della capsule collection nascono da sperimentazioni artigianali locali, come la tecnica del tie-dye realizzata con scarti di porridge, ispirata ai colori naturali dell’Uganda e utilizzata per il corpo borsa delle forme più iconiche.

THEMOIRè presenta TOGETHER by THEMOIRè // CHAPTER 04 UGANDA, il nuovo capitolo del progetto che unisce artigianato e visioni condivise con le comunità locali.
Il progetto è nato a Gulu, nel nord dell’Uganda, dove THEMOIRè ha collaborato con Wawoko Kacel, un atelier formato da donne artigiane provenienti da contesti fragili. L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al supporto delle associazioni Good Samaritan e To.Get.There, attive nel territorio con progetti che spaziano dalla scolarizzazione all’assistenza sanitaria, fino al sostegno per ragazzi in difficoltà.
«Durante il nostro viaggio abbiamo potuto vedere da vicino l’impatto reale che queste associazioni hanno sulla popolazione locale. È stato un momento importante di confronto e di crescita», dichiara Francesca Monaco, Co-founder e Direttrice della Comunicazione di THEMOIRè.

Ogni capitolo di TOGETHER by THEMOIRè mira a generare un impatto concreto, lavorando con gli artigiani locali, condividendo conoscenza e talento. THEMOIRè ha l’opportunità di confrontarsi con originali tecniche produttive, manualità e creatività uniche che, unite alla sua capacità produttiva e distributiva, generano esperienze di successo comune.
«Uno degli obiettivi di TOGETHER by THEMOIRè è creare un autentico scambio artistico. Quando gli artigiani locali hanno visto l’applicazione del loro lavoro all’interno dei nostri prodotti, si sono anche sentiti ispirati a sviluppare nuove idee. È stato stimolante pensare che questo incontro possa dare origine a progetti futuri che vadano oltre la sola dimensione artigianale» prosegue Salar Bicheranloo, Co-founder e Direttore Creativo di THEMOIRè.

Le lavorazioni della capsule collection nascono da sperimentazioni artigianali locali, come la tecnica del tie-dye realizzata con scarti di porridge, ispirata ai colori naturali dell’Uganda e utilizzata per il corpo borsa delle forme più iconiche, come Bios e la nuova Calipso, e l’uso della carta, trasformata in elementi decorativi come manici e applicazioni. Le nuove lavorazioni sono caratterizzate da un design unico che riflette la cultura locale e la qualità dell’artigianato.
La collaborazione non si è limitata al prodotto: anche fotografi e videomaker locali, Andrew Kartende e Joel Mwesigwa, hanno raccontato il progetto attraverso i loro occhi. Un dialogo che si è esteso anche alla comunicazione, promuovendo un racconto autentico e condiviso.
Con questo quarto capitolo, THEMOIRè conferma il valore di una visione che non si esaurisce nel prodotto ma si esprime in un dialogo tra culture, nel rispetto delle persone e dei territori.

In passato, la vendita delle capsule collection appartenenti al progetto TOGETHER by THEMOIRè ha contribuito alla costruzione di impianti di acqua potabile in sei scuole rurali del Chiapas (Messico) e ha offerto supporto a un orfanotrofio ad Antananarivo (Madagascar). Ogni esperienza ha arricchito questo percorso, dimostrando che la moda può essere anche un’occasione di impatto concreto e positivo.
THEMOIRè, con il progetto TOGETHER by THEMOIRè, è stato anche uno dei tre finalisti ai CNMI Sustainable Fashion Awards nel 2024 nella categoria SFA Human Capital and Social Impact Award.
La capsule è disponibile è sul sito www.the-moire.com e presso una selezione di top retailer: Al Rubaiyat (Saudi Arabia), Deliberti (Italia), Di Vincenzo (Italia), Eleonora Bonucci (Italia), Gibot (Italia), Kalogirou (Grecia), Mario D’Anna (Italia), Neiman Marcus (USA), Tessabit (Italia), Vakko (Turchia).
Inoltre, è presentata a Milano fino al 31 maggio in occasione del pop-up dedicato alle Summer Bags presso Rinascente.


















