Tempo di lettura: 4 minuti – 847 parole

Il pubblico potrà assistere a un’esperienza visiva emozionante, in cui immagini, luci e colori racconteranno la ricchezza storica e culturale di entrambi i Paesi. Un’occasione unica in cui la cultura coreana incontra quella italiana in una fusione visiva mozzafiato.Tributo all’amicizia tra Italia e Corea del Sud, ma anche un’opportunità per vivere la cultura coreana come mai prima d’ora.

In occasione delle celebrazioni dei 140 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Corea del Sud, l’Ambasciata della Repubblica di Corea celebra l’“Anno dello Scambio Culturale Italia e Corea 2024-2025” con un evento straordinario: giovedì 26 giugno alle ore 21:00, la facciata del Colosseo si animerà, per la prima volta, con una straordinaria installazione luminosa, trasformando il monumento in uno spettacolo di luce e arte senza precedenti.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’Istituto Culturale Coreano in Italia (Direttrice Kim Nury) e la Fondazione Coreana per lo Scambio Culturale Internazionale (KOFICE, Presidente Park Chang Sik), insieme al Comune di Roma e al Parco Archeologico del Colosseo., offrirà al pubblico un’esperienza visiva emozionante, in cui immagini, luci e colori racconteranno la ricchezza storica e culturale di entrambi i Paesi.

Per la prima volta nella storia, il Colosseo diventa il palcoscenico di una spettacolare media facade realizzata dal governo coreano. Un’occasione unica in cui la cultura coreana incontra quella italiana in una fusione visiva mozzafiato.
Grazie alla sinergia tra gli artisti dei due Paesi, la facciata del monumento simbolo di Roma si trasformerà in un grande schermo animato da immagini che racconteranno storie, tradizioni ed emozioni.
Il celebre artista coreano Lee Lee-nam, noto per il suo stile poetico che fonde arte tradizionale e digitale, e il collettivo italiano Squatters Lap e Vincenzo Marsiglia, con la curatela di Alisia Viola e Tommaso Venco, oltre al team Korea Round., hanno dato vita a un’esperienza immersiva che mescola passato e futuro, Oriente e Occidente.
È un tributo all’amicizia tra Italia e Corea del Sud, ma anche un’opportunità per vivere la cultura coreana come mai prima d’ora.
Sullo sfondo eterno del Colosseo, prenderà forma un ponte tra civiltà, creatività e innovazione.
Un esempio di collaborazione culturale che può creare valore, generare nuove idee e aprire prospettive condivise.
Il passaggio dal dialogo tra governi a quello tra artisti e cittadini sottolinea la forza inclusiva dell’arte, portatrice di un messaggio universale di pace e unità.
I prossimi progetti congiunti, come l’esposizione delle opere dei giovani designer nelle rispettive capitali culturali, promettono di mantenere vivo questo scambio, consolidando un legame dinamico e proficuo tra le due nazioni.

L’Anno dello Scambio Culturale Italia-Corea 2024-2025, lanciato ufficialmente il 3 maggio 2024, con memorandum d’intesa firmato dal Ministero della Cultura, Sport e Turismo della Repubblica di Corea e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, ha l’obiettivo di rafforzare i legami tra i due Paesi attraverso la promozione di arte, cultura e creatività. Diverse le iniziative nei campi della lirica, moda, design e molto altro. Nel 2024 la Corea ha presentato in alcune delle principali città italiane – tra cui Roma e Milano – una ricca offerta culturale: dallo spettacolo “Il sogno del principe” del Centro Nazionale di Musica Tradizionale Coreana, a una mostra di artisti coreani affermati (giugno-settembre), passando per un evento B2C dedicato al K-content (luglio), una fiera del turismo coreano (ottobre) e una performance di danza contemporanea (novembre). Oltre a una mostra speciale in occasione della Biennale di Architettura di Venezia (maggio-luglio), una masterclass sulla cucina coreana e la fermentazione (maggio). In programma una collaborazione tra giovani designer (durante l’anno), uno scambio culturale di musica lirica seguito dalla messa in scena congiunta di un’opera lirica (novembre), una mostra presso la fiera d’arte “Roma Arte in Nuvola” come Paese ospite (novembre), e uno scambio culturale di moda tra giovani dei due Paesi in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma (dicembre). In particolare, il progetto di collaborazione tra giovani designer prevede che 12 giovani designer coreani e italiani, selezionati tramite un concorso, completino opere co-create sul tema della cultura alimentare dei due Paesi attraverso workshop e mentoring. Le opere saranno poi esposte a novembre presso il “Seochon Lounge” di Seoul e il “10 Corso Como” di Milano.