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Nel cuore del Piemonte, tra Langhe e Monferrato, tra vigneti e colline patrimonio UNESCO, charme, gusto e sport si uniscono per celebrare le feste più magiche dell’anno.
Tra i filari ordinati della tenuta agricola Mura Mura, immersa nella bellezza del paesaggio che unisce le Langhe e il Monferrato, Le Marne Relais apre le porte a una stagione invernale dalle sfumature uniche e all’insegna dell’eleganza, della convivialità e dell’autenticità. Qui, la bellezza del luogo, la ricercatezza dei dettagli, l’alta cucina, l’arte e la passione per lo sport dialogano in perfetta armonia, creando un’atmosfera ideale per vivere momenti di festa e benessere.
Per trascorrere il Capodanno 2026, Le Marne Relais propone una cena dall’atmosfera calda e intima a Radici Ristorante in Vigna: un percorso culinario firmato dallo chef Mykyta Bida che rende omaggio alla tradizione piemontese trasformandola in un’esperienza sensoriale contemporanea, intensa e sofisticata.

Il viaggio comincia con una sottilissima lamina di seppia, adagiata su patate affumicate e salsa alle acciughe. Prosegue con la sella di coniglio, tenera e profumata, accostata alla nota verde della cima di rapa e alla croccantezza dorata della granella di pistacchio.
I primi piatti celebrano la terra e i suoi aromi profondi: un riso Carnaroli avvolto da uno zabaglione ai funghi, impreziosito dalle foglie di fico, dall’intensità del porcino e dal tocco dell’aglio nero; e i ravioli di cervo, immersi in un brodo di aringa affumicata e aneto che ne esalta la rusticità elegante.
La portata principale è un petto d’anatra servito con una crema di cavolfiore arrosto che ne accompagna la rotondità, mentre il grano saraceno soffiato aggiunge una nota di leggerezza e carattere.
Il finale è un momento di pura golosità: il dessert unisce banane dorate, frutto della passione, banana bread caldo, gel mojito e panna al cardamomo in un equilibrio fresco e avvolgente. A seguire, piccola pasticceria e il panettone di Mura Mura servito con crema inglese, per concludere con un dolce abbraccio.

A rendere la serata ancora più coinvolgente sarà la voce magnetica di Ginger Brew: artista internazionale, capace di fondere soul, jazz e sonorità swing, che accompagnerà gli ospiti nel countdown verso il 2026.
Per il soggiorno è possibile scegliere tra La Dimora dei Poeti, La Dimora degli Artisti e La Casa sospesa tra le Vigne, che offrono esperienze intime e suggestive, ciascuna con un carattere distinto ma unite dallo stesso spirito di bellezza e cura. A Le Marne Relais corpo e mente trovano il loro equilibrio in un contesto dove natura, arte e ospitalità si fondono in modo naturale: dalla piscina coperta di 25 metri affacciata sui vigneti, alla palestra Technogym per chi desidera mantenere la propria routine sportiva anche in vacanza, fino ai percorsi nei filari, i momenti di benessere nella spa e le attività all’aperto.
Il pacchetto di Capodanno comprende il pernottamento, il cenone gourmet con musica dal vivo e un ricco brunch il 1° gennaio, per iniziare il nuovo anno con gusto e nuova energia.
Le Marne Relais non è semplicemente una meta: è il luogo dove il Natale si veste di luce propria, il Capodanno si festeggia con stile e la cucina diventa racconto. Un inverno che invita a rallentare, a festeggiare e a lasciarsi conquistare dai sapori, dalla bellezza e dalla forza del territorio piemontese.

Il prezzo del soggiorno varia in base alla tipologia di stanza nella quale si desidera alloggiare.
Per informazioni, costi e prenotazione, consultare la pagina dedicata.
LE MARNE RELAIS
Il Relais Le Marne si trova a Costigliole d'Asti, tra Langhe e Monferrato, e nasce da un progetto di Guido Martinetti, co-fondatore di GROM. Il Relais è composto da La dimora dei Poeti (4 suite, 1 camera deluxe) e da La Dimora degli Artisti (3 junior suite e 5 camere deluxe). Vi è inoltre La Casa sospesa tra le vigne, una splendida camera con terrazzo, sospesa tra i filari con vista sul Monterosa e i vigneti del Monferrato. Vanta una piscina coperta di 25 mt unica al mondo dotata di 3 corsie, aperta tutto l’anno con ampie vetrate sulle vigne, una palestra di 140 mq attrezzata Technogym e una Spa completa di sauna, idromassaggio, sala massaggi e vasca di acqua gelida. La tenuta comprende anche Mura Mura, azienda agricola di 30 ettari coltivati a vigneti e frutteti, di proprietà di Federico Grom e Guido Martinetti, e il Radici Ristorante in Vigna, la cui cucina è radicata in Piemonte e nel Monferrato ed esalta le materie prime povere locali, protagoniste della storia di questa terra, reinterpretandole in modo ricercato e attento.
RADICI - RISTORANTE IN VIGNA
Tra le colline di Costigliole d’Asti, immerso nei vigneti della tenuta Mura Mura, Radici è il progetto gastronomico di Guido Martinetti e dello chef Mykyta Bida. Una ristorazione dove la terra incontra la tavola, ricca di dettagli e dei racconti di questi luoghi, un tempo poveri, al confine tra Langhe e Monferrato. La sala, con la volta in mattoni del 1878, accoglie in un ambiente intimo, valorizzato dalla luce che filtra tra i ciliegi. Fuori, la terrazza si apre sui vigneti. Radici ti porta a respirare, rallentare, assaporare. La cucina di Mykyta, cresciuto alla scuola di maestri quali Crippa e Cannavacciuolo, è un atto di rispetto, condiviso con Guido: per la materia prima, per il territorio, per le persone. Ogni piatto è elegante ma non gratuito, nasce dall’equilibrio tra tecnica e sensibilità, ed offre sapori netti, precisi. A completare l’esperienza, i vini della cantina Mura Mura e il relais Le Marne, che dispone di camere dedicate all’arte, di una spa con vista sul Monte Rosa e della piscina - anch’essa immersa tra i vigneti - per coloro che, nuotando, desiderano ascoltare il suono del proprio cuore. E quello della bellezza.
CHEF - MYKYTA BIDA
Nato in Ucraina nel 1994, Mykyta Bida scopre la passione per la cucina fin da bambino, osservando i genitori e i nonni trasformare ingredienti semplici in piatti ricchi di sapore. Affascinato dai gesti, dai profumi e dalla condivisione del cibo, comprende presto che la cucina non è solo un mestiere, ma un vero e proprio linguaggio attraverso cui esprimere creatività ed emozioni. Dopo aver completato gli studi universitari in Ucraina, Mykyta sceglie di trasferirsi in Italia, immergendosi nel cuore della gastronomia mondiale. Qui inizia il suo percorso professionale lavorando sia nella cucina tradizionale che nell’alta ristorazione, affinando tecnica e sensibilità sotto la guida di alcuni dei più grandi chef italiani. Le esperienze più significative della sua carriera includono collaborazioni con Antonino Cannavacciuolo al Cannavacciuolo Bistrot di Novara (1 Stella Michelin) e con Enrico Crippa al Piazza Duomo di Alba (3 Stelle Michelin). Da loro apprende il rigore, la precisione e l’importanza di una cucina che emoziona, oltre a un profondo rispetto per la materia prima e per la sua trasformazione. Un ruolo chiave nella sua crescita lo ha avuto anche Vincenzo Manicone, da cui Mykyta ha imparato l’arte della gestione di una cucina strutturata e la capacità di costruire un team solido e motivato. Nel 2025 viene scelto come Executive Chef di Radici Ristorante in Vigna, parte del progetto Le Marne Relais di Guido Martinetti, situato nell’azienda agricola Mura Mura. Qui porta avanti una cucina che celebra la stagionalità, valorizza le eccellenze locali e riflette una filosofia basata su rispetto, educazione e sorriso. Con il suo arrivo, Radici Ristorante in vigna mantiene salda la sua identità e il legame con il Piemonte, arricchendosi al contempo di una nuova sensibilità gastronomica che guarda al futuro con consapevolezza e creatività.
Ristorante Radici
Strada Pasquana, 3
14055 Costigliole d’Asti – Italia
Ristorante in vigna a Mura Mura | Ristorante Radici
info@radiciristoranteinvigna.it
+39 01411855773
