Capi proposti con una certa irriverenza e sfrontata naturalezza. La collezione si avvale della collaborazione di Wellipets.

Tabula rasa. Ridurre, comprimere, condensare: con una certa irriverenza e sfrontata naturalezza. Antico e primordiale: abiti spogliati fino al punto di origine: il rotolo di tessuto.
Intimità e rifugio: abbracciare se stessi o un cuscino.
La rassicurazione che proviene da ricordi autentici e puerili: un paio di Wellipets, maglioni accoglienti, pantaloni drappeggiati, coniglietti che corrono su pantaloncini e top.

Un senso di possesso: montgomery, abiti e scarpe chiuse da lucchetti.
Rivendicare come propri anche i pantaloncini con i volant, vedendoli in un’altra ottica. Giacche striminzite, colletti caduti.
Uno scambio costante: ciò che è per lui è anche per lei. Senza fronzoli, senza superfluo, senza nient’altro. Tutto è quello che è, e basta.
La collezione si avvale della collaborazione di Wellipets, i famosi wellingtons a forma di rana britannici, che hanno conquistato le pagine di tutti i tabloid quando la Principessa Diana li faceva indossare ai suoi figli e, da allora, anche tutti i bambini britannici.
Gli zoccoli a rana di JW Anderson e Wellipets fanno rivivere quei ricordi felici in taglie da adulto, per uomo e per donna, e saranno disponibili in tre varianti di colore – verde, giallo e blu, a partire da aprile su Wellipets e JW Anderson.