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Il film animato “KPop Demon Hunters” trionfa su Netflix e nelle classifiche musicali, ma divide i fan: è davvero K-pop se dietro non c’è la Corea? Scopri numeri, curiosità e retroscena.
Le Huntr/x sono tornate su Netflix con la versione Sing Along del film animato “KPop Demon Hunters”, un progetto che ha già conquistato milioni di fan in tutto il mondo. Dal 22 agosto è disponibile anche la colonna sonora in formato CD, mentre i vinili in edizione limitata – tra cui l’LP Smokey Fuschia e i 45 giri colorati dei singoli “Golden”, “Your Idol”, “Soda Pop” e “How It’s Done” – possono essere prenotati sullo shop Universal. Per i collezionisti più appassionati, esiste anche un’esclusiva edizione CD firmata Discoteca Laziale.

La soundtrack ha stabilito nuovi record: è la prima colonna sonora a posizionare quattro brani nella Top 10 della Billboard Hot 100, è arrivata fino alla #3 della Billboard Top200 e ha conquistato il primo posto per quattro settimane consecutive nella classifica album UK. L’album domina anche in Australia, Germania, Irlanda e in quasi tutta Europa, mentre su Spotify, Apple Music e iTunes tutte le tracce superano i 10 milioni di stream, alimentando migliaia di video virali su TikTok.
Il singolo “Golden” è diventato un fenomeno globale, con oltre 410 milioni di stream su Spotify, #1 nella classifica globale, Top50 in Italia e un remix esplosivo con David Guetta uscito il 25 luglio. È la canzone di un gruppo femminile K-pop ad aver raggiunto la posizione più alta di sempre su Spotify US.
Dal punto di vista cinematografico, i numeri parlano chiaro: dal debutto del 20 giugno, “KPop Demon Hunters” è il secondo film più visto di tutti i tempi su Netflix con oltre 200 milioni di visualizzazioni. La versione Sing Along, uscita di recente anche nelle sale USA, ha dominato il botteghino con 18 milioni di dollari d’incasso nel primo weekend. La trama segue Rumi, Mira e Zoey, idol del K-pop di giorno e cacciatrici di demoni di notte, tra concerti sold-out e battaglie contro nemici soprannaturali, conquistando fan e critica con il suo mix di musica, magia e azione.

Una curiosità che fa riflettere: nonostante tutto ciò che appare sullo schermo sia profondamente legato al K-pop e alla cultura coreana, “KPop Demon Hunters” è una produzione americana, realizzata da Sony Pictures Animation (filiale americana della giapponese Sony), distribuita da Netflix e con la colonna sonora prodotta da Republic Records sotto Universal Music Group. La creatrice della storia, Maggie Kang, è coreano-canadese, mentre il cast di sceneggiatori include talenti internazionali come Chris Appelhans (americano), Danya Jimenez (messicano-americana) e Hannah McMechan (americana). Anche tra i doppiatori ci sono figure coreane, come Ahn Hyo-seop, amatissimo dai fan dei K-drama, ma cresciuto in Canada e madrelingua inglese.
Questo solleva una riflessione interessante: la storia e l’estetica del film sono completamente radicate nella cultura coreana e nel K-pop, ma la gestione, la produzione e i profitti sono nelle mani di realtà esterne alla Corea. In altre parole, la cultura coreana viene celebrata e diventa il cuore della narrazione, ma non è la Corea stessa a trarne i principali benefici. È un esempio perfetto di come il K-pop sia ormai un fenomeno globale, capace di attrarre pubblico e generare record planetari, anche quando chi lo sfrutta non proviene dal Paese che l’ha creato.
Non perdere l’occasione di entrare nel mondo delle Huntr/x: guarda subito la versione Sing Along su Netflix e lasciati trasportare dalla musica, dai colori e dall’energia travolgente di KPop Demon Hunters!
KPop Demon Hunters (Soundtrack from the Netflix Film) Tracklist:
TAKEDOWN – TWICE (Jeongyeon, Jihyo, Chaeyoung)
How It's Done – HUNTR/X (EJAE, Audrey Nuna, and REI AMI)
Soda Pop – Saja Boys (Andrew Choi, Neckwav, Danny Chung, Kevin Woo, and samUIL Lee)
Golden – HUNTR/X (EJAE, Audrey Nuna, and REI AMI)
Strategy – TWICE
TAKEDOWN – HUNTR/X (EJAE, Audrey Nuna, and REI AMI)
Your Idol – Saja Boys (Andrew Choi, Neckwav, Danny Chung, Kevin Woo, and samUIL Lee)
Free – Rumi and Jinu (EJAE and Andrew Choi)
What It Sounds Like – HUNTR/X (EJAE, Audrey Nuna, and REI AMI)
Love Maybe – MeloMance
Path – Jokers
Score Suite – Marcelo Zarvos
