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Nuovo singolo per la cantautrice nata in Romania e cresciuta a Como, un brano intenso e diretto che cerca la catarsi su chitarre alternative rock. La canzone affronta il tema delle relazioni familiari quando l’amore smette di essere un rifugio sicuro e si trasforma in un terreno minato da silenzi e sensi di colpa.

FITZA torna con “Divento Matta” (Edac Music Group – distribuzione Believe Italia), brano intenso e diretto dall’animo alternative-rock che trasforma un conflitto privato in una narrazione universale. Parole che vibrano di nervi scoperti e desiderio di riconnessione, in cui la voce emerge energeticamente come una richiesta d’aiuto.
Il nuovo singolo dell’artista comasca affronta il tema delle relazioni familiari quando l’amore smette di essere un rifugio sicuro e si trasforma in un terreno minato da silenzi e sensi di colpa.
“Divento Matta” dà voce a chi si sente costantemente frainteso, a chi cerca un abbraccio ma trova un muro, a chi lotta per essere visto, ma resta invisibile. Un brano che scava nelle incomprensioni di una famiglia in cui il bisogno di avere ragione soffoca quello di volersi bene, aumentando le distanze sotto lo stesso tetto.
Sul piano sonoro, il brano unisce energia elettrica e profondità emotiva: chitarre ruvide e una produzione rock moderna abbracciano un’interpretazione vocale che alterna rabbia, sfinimento e tenerezza. Il canto di FITZA è istinto puro, trasformando la sensibilità personale in un grido catartico capace di empatizzare con chiunque. Il singolo mette a fuoco un momento di rottura, ovvero quello in cui si decide di non essere più schiacciati dai sensi di colpa, ma di rivendicare il proprio diritto a essere umani, quindi fragili.

Dopo l’esperienza ad X factor del 2024, FITZA assimila appieno il cinico romanticismo degli Afterhours, band con cui ha diviso il palco in apertura ai concerti del loro ritorno sulle scene. “Divento Matta” pulsa di verità, e che invita l’ascoltatore a riconoscere la propria storia in un rapporto che fa male ma che si continua a desiderare. L’artista ci ricorda che a volte l’unico modo per sopravvivere ai silenzi che ci disintegrano è urlare tutto ciò che non è mai stato detto.
“Divento Matta”, il nuovo brano di FITZA, è uscito il 14 novembre 2025 per EDAC Music Group, distribuita da Believe Italia.
testo e musica di Beatrice Fita e Davide Lasala
prodotto da Davide Lasala e Andrea Fognini presso Edac Studio
voce e cori di Beatrice Fita
batteria di Andrea De Marchi
basso di Davide Lasala
chitarre di Beatrice Fita e Davide Lasala
grafica di Davide Danieli
foto di Antonia Portanova

FITZA (Beatrice Fita) è una cantautrice autodidatta classe 2004. Nata in Romania e cresciuta a Como insieme alla madre, si avvicina giovanissima alla musica iniziando a suonare il pianoforte, per poi innamorarsi della chitarra e delle sonorità alternative rock, ispirata da band come Verdena e Basement e dalle voci intense di cantautrici italiane come Carmen Consoli e Cristina Donà. La sua musica è un graffio spietatamente sincero su una tela bianca che risuona del suo vissuto. Debutta ufficialmente a febbraio 2024 con l’EP omonimo “FITZA”, registrato presso Edac Studio con la produzione di Davide Lasala e Andrea Fognini. Le tracce del progetto raccontano la ricerca del proprio posto nel mondo e la difficoltà di esprimere la propria identità. Nello stesso anno partecipa a X Factor 2024, conquistando pubblico e critica e pubblicando il mini EP “Dove sei stata?” (25 ottobre 2024), che raccoglie due cover eseguite durante il programma: “When the Party’s Over” di Billie Eilish e “Hey” dei Pixies. Il 15 novembre esce “Piano forte”, un brano intimo che esplora le complessità dell’entrare in connessione con gli altri e con sé stessi. Nel giugno 2025 FITZA pubblica per Edac Music Group il singolo “Delitto d’amore”, scritto insieme agli amici e compagni di label The Snookers, e apre le date estive di Milano e Roma degli Afterhours. Sempre nel 2025, il brano “Cosa cazzo significa” viene inserito nella compilation “Carne Fresca”, che raccoglie 18 tra le band emergenti più interessanti della scena milanese, pubblicata da Woodworm.

