Da oggi, venerdì 27 gennaio 2023, è disponibile in digitale il nuovo lavoro del coroner e cantautore salentino che verrà presentato domenica 29 gennaio, ore 20, al Teatro Cavallino di Galatina (LE).

Oggi, venerdì 27 gennaio, esce in digitale “SCRIVO CANZONI PER MOSCHE E ZANZARE” (clicca qui ), il nuovo album del crooner e cantautore salentino MAURIZIO PETRELLI.
L’artista presenterà dal vivo il suo album domenica 29 gennaio alle ore 20.00 presso il teatro Cavallino Bianco di Galatina  (Lecce) in Via Grassi (ingresso a pagamento, biglietti disponibili su  https://www.ciaotickets.com/ e al botteghino del teatro). Special guest:  Valentina Parisse.
Prodotto da Glider Records e distribuito da Believe, “Scrivo Canzoni Per Mosche E Zanzare” è un album elegante, raffinato e intimista, che si allontana dagli stili della Big Band e della Jazz Orchestra (che avevano fortemente caratterizzato i suoi precedenti album, sapientemente arrangiati da due rispettati esponenti del jazz italiano come Franco Piana e Vincenzo Presta).
Complice di ciò sono stati sicuramente i due anni di lockdown, un lungo periodo di intensa introspezione e di profonda riflessione. Nelle tracce dell’album riaffiorano momenti di una giovinezza ormai lontana ma anche il desiderio di libertà, la necessità di dare un senso concreto alla propria vita e un forte senso di solidarietà.
Tra gli arrangiatori di questo disco, oltre lo storico collaboratore Vincenzo Presta, si aggiungono Marcello Sirignano in “Nilo” ed “Effimero Amore”, Fernando Toma in “Ovunque Tu Sia” e Antonio Miguel Garcia Pino nel brano “Hey Maria”, registrato a Cuba.

All’interno del disco sono presenti anche i brani “Vecchio farmacista” divertente celebrazione di questa professione, lavoro che Petrelli ha svolto per oltre quarant’anni, e il nuovo singolo “Nilo”, brano che nasce dopo un viaggio fatto in crociera sull’omonimo fiume dall’ artista. Nelle parole della canzone emerge il desiderio di riscatto, di riprendere al più presto la vita nelle proprie mani, la voglia di riconquistare la libertà dopo una storia importante finita male.
«Il titolo del mio nuovo album è ovviamente ironico – racconta Maurizio Petrelli – da una parte c’è l’amara considerazione che le canzoni che scrivo ed il mondo musicale a cui mi riferisco (quello della canzone d’autore classica, ma anche del jazz orchestrale e dello swing) fatichino oltremisura a trovare spazio, dall’altra, sono convinto che ci sia un pubblico esteso a cui questa musica piace, ma che sia molto complicato entrarvi in contatto». 
Questa la tracklist di “Scrivo Canzoni Per Mosche E Zanzare”: “Nilo”, “Avanti c’è posto”, “Spicchio di luna” (cover di Sergio Caputo), “Una lettera”, “Vecchio farmacista”, “Ce la farai”, “Hey Maria”, “Un effimero amore”, “Questa è la mia vita” (cover di Domenico Modugno), “Ovunque tu sia”.
Produzione artistica: Vincenzo Presta & Alessandro Guardia
Registrazioni, Missaggi e Mastering: AlfaMusic Studio, Roma
Tecnico del suono: Alessandro Guardia
Progetto grafico: Nerina Fernandez

SCRIVO CANZONI PER MOSCHE E ZANZARE
Track by Track
È ovviamente un titolo ironico. Da una parte c’è l’amara considerazione che le canzoni che scrivo ed il mondo musicale a cui mi riferisco (quello del jazz orchestrale e dello swing) fatichino oltremisura a trovare spazio. Dall’altra,sono convinto che ci sia un pubblico a cui questa musica piace, ma che sia molto complicato entrare in contatto con quell’audience. Da qui il titolo.
Nilo - La canzone è ispirata ad una crociera sul Nilo fatta molti anni fa. Un viaggio che ha evocato all’autore (artista) ricordi di momenti   sentimentalmente importanti (sia positivi che negativi). Quando una storia si è appena chiusa, c’è bisogno di riscatto, di riprendere al più presto la vita nelle proprie mani, di assaporare di nuovo l’inattesa, ma riconquistata libertà.
Avanti c'è posto - Avere fiducia in qualcuno che possa aiutarti a superare le tuedifficoltà. Una propensione all’ottimismo,nella speranza che cambiando "rotta" si possa trovare un posto ed un modo nuovo per vivere meglio.
Spicchio di Luna - È un brano di Sergio Caputo che cantavo, nella versione originale, nei night club negli anni ‘80. Ho voluto registrare ed inserire in questo album una mia personale reinterpretazione, più confidenziale, molto elegante, ma che mantenesse il fascino originale della canzone.
Ce la farai  - Canzone scritta durante il lockdown,con i nostri ritmi di vita stravolti,con le nostre abitudini cambiate. La forte incertezza sul futuro ci ha dato la consapevolezza che il nostro stile di vita ed il nostro atteggiamento nei confronti degli altri e dell’ambiente che ci circonda dovessero essere rivisti.
Vecchio farmacista - È un ironico spaccato sulla mia attività di farmacista vissuta per alcuni decenni. Un divertente duetto tra il paziente ed il dottore, che è chiamato a rispondere a problemini di salute di ogni genere, dal mal di pancia alla febbre,dalle rughe sul viso al mal di testa. Pillole di una giornata lavorativa standard di una nobile professione. 
Effimero amore - È il racconto della fine traumatica di un"amore". Il protagonista,un ingenuo sognatore,viene lasciato tout-court da una lei cinica e spregiudicata. Questo gesto gli suscita dubbi ed incertezze,analisi di gesti retroattivi senza spiegazioni apparenti, che d'improvviso si illuminano di significati molto "semplici e scontati".
Hey Maria - Registrato a L’Havana, città dove sono stato in più circostanze.Terra di musicisti straordinari e di grande umanità.Il brano è una divertente salsa cubana con testo italo-ispanico. Una fotografia ironica di certi atteggiamenti che a volte, in amore, non vengono colti,soprattutto nelle generazioni moderne, nei giovani pieni di indecisioni,dubbi e paure.
Una lettera - Nostalgia pura degli amori di gioventù.Il mare fa da catalizzatore dei bei ricordi.Il sapore dei primi incontri,dei primi baci,prime effusioni. La bellezza della gioventù, della spensieratezza, degli amori che vanno e che vengono.
Questa è la mia vita - La scelta di questo brano “minore” di Modugno è dipesa dalla intensità del testo, dai racconti di vita presenti, dalle emozioni che suscita in me e da un refrain molto coinvolgente.
Ovunque tu sia - I ricordi struggenti di una persona a me estremamente cara che non c'è più.La sua mancanza, i vuoti del cuore e dell'anima. Il rimpianto di non aver potuto fare e vivere insieme di più.Il pensiero costante per la persona amata,ovunque essa sia.
Maurizio Petrelli vive a Monteroni di Lecce e la sua carriera artistica ha inizio negli anni ’60. Impara a suonare la batteria come autodidatta, poi passa allo studio del pianoforte. Fonda i SOUL BROTHERS, una band di stampo soul e rhythm and blues, con la quale pubblica il CD live “Supercovers”. Ha collaborato a lungo con il trombettista Guido Pistocchi, recentemente scomparso. Con lui ha fatto innumerevoli concerti in Italia ed in Europa e si è esibito anche nel tradizionale concerto di fine anno a Montecarlo, presso la prestigiosa “Salle des étoiles”. Ha all’attivo già tre album a suo nome: “Pugliamercia”, “Amori ed altre storie” e “Scatole di vetro”. La sua carriera musicale è da sempre andata di pari passo con il suo vecchio lavoro da farmacista. Tecnicamente lo si potrebbe definire un crooner. La sua scrittura, è intrisa di riflessioni sul senso della vita, in cui traspare la nostalgia per un mondo che non c’è più, ma anche una sapiente autoironia e rassegnato disincanto. www.mauriziopetrelli.it